POVS ROSE:
Non avrei mai pensato che mia madre fosse così tanto innamorata del padre di Scorpius eppure io ero convinta fosse soltanto una cotta adolescenziale, invece no e sinceramente non l'avrei mai detto, anche perché mia madre ha sempre parlato male del padre di Scorpius...d'altronde ha usato la stessa tattica che usavo io prima di capire cosa provassi effettivamente per il figlio di Draco. "Rose, mi stai ascoltando?" domanda ad un certo punto Scorpius facendo passare la sua mano pallida davanti ai miei occhi, facendo muovere un leggero vento. "No, Scorpius, non ti stavo ascoltando anche perché forse ho capito cosa turba tuo padre e mia madre." confesso sprigionando un breve sospiro. "Cosa vorresti dire Rose?" mi domanda Scorpius ancora più confuso e con la fronte increspata. "Scorpius, mia madre e tuo padre, sono stati insieme quando avevano la nostra stessa età e sono quasi sicura che si amino ancora" affermo rivolgendomi al mio fidanzato provocando ancora più confusione nella sua testa e nei suoi occhi allargati. "Rose, ma perché dici questo? Forse è dipeso da altro il loro umore cupo e poi tua madre ti sta scrivendo delle lettere, quindi come fai a capire il suo stato d'animo?" mi domanda non comprendendo la mia preoccupazione. "Tu non capisci, è mia madre, so perfettamente quando è triste. È tutta colpa mia, che stupida che sono stata, ho pensato solo al mio bene non considerando quanto mamma ha sofferto in questi anni...è tutta colpa mia, che egoista." sospiro con la voce rotta dal pianto e le mani tra i capelli arruffati. "Rose, scusa, ma perché la colpa dovrebbe essere la tua? Hai detto qualcosa di crudele a tua madre?" domanda Scorpius provando ad estrapolare qualche informazione. "Si, certo che ho detto qualcosa di crudele! Le ho detto che non avrei mai accettato un eventuale fidanzamento tra lei e Draco; ma non perché non voglio che mia madre si fidanzi con un altro uomo, ma perché quell'uomo è tuo padre...il padre del mio fidanzato; è come se io e te diventassimo fratelli, capisci?!" dico rimanendo senza fiato, ma a quella confessione ricevo un piccolo risolino che non riesco a comprendere, anzi l'unica espressione che riesco a compiere è quella di alzare il sopracciglio sinistro. "Cosa ti fa ridere? Non c'è proprio nulla di divertente!" esclamo innervosita e con tono glaciale. "Rido perché non riesco a capire come tu possa essere così tanto intelligente e dire che io potrei diventare tuo fratello!" esclama burlandosi di me. "Stupido! Non ti prendere gioco di me, questa è una cosa seria!" esclamo attonita. "Rose, non ti arrabbiare, volevo dire che io e te non potremmo mai essere fratelli, anche perché non abbiamo alcun legame sanguigno, quindi non ti devi preoccupare, perciò adesso chiama tua madre e dille di venire qui a scuola, che mi è venuta in mente un'idea geniale!" cerca di convincermi Scorpius, facendomi ragionare e infatti capisco che il mio pensiero non aveva alcun senso logico; perciò opto per informare mia madre di recarsi urgentementeDopo circa un'ora si presenta davanti l'entrata della scuola mia madre che accolgo calorosamente e nonostante il suo viso malinconico riesco a strapparle un leggero sorriso. "Rose, come mai il tuo gufo è venuto a cercarmi? È successo qualcosa?" Mi domanda curiosa. "No, nulla di grave, o almeno è quello che penso perché la professoressa McGranith voleva parlare con te, quindi ti ho scritto immediatamente." cerco di mentire mentre con il piede destro disegno dei piccoli cerchi sul pavimento. "Ma allora perché non è venuto il gufo della professoressa?" domanda alzando un sopracciglio, poco convinta della mia spiegazione. "Mami, devi sapere che due giorni fa il gufo della professoressa stava consegnando una lettera, però è andato contro un albero ferendosi un'ala, quindi la McGranith ha chiesto a me, perché sono tua figlia e chi meglio di me?!" dico aggiungendo un pizzico di sarcasmo. "Povero gufo, speriamo si riprenda." commenta mia madre. "Quindi posso andare direttamente nel suo ufficio!" esclama la donna davanti a me, ma appena muove un piede la blocco con il braccio impedendole il passaggio. "Non devi andare nel suo ufficio, ma nella biblioteca, non so perché mi ha chiesto di dirti così." dico mentre alzo le spalle e le braccia. Terminata la conversazione accompagno mia madre davanti la biblioteca e chiudendo la porta alle sue spalle.
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TOGETHER AGAIN
FanfictionCosa potrebbe succedere se Draco Malfoy ed Hermione Granger si incontrassero di nuovo? Riuscirebbero a sopportarsi e a non insultarsi a vicenda per più di mezzo secondo,oppure dopo anni da bravi genitori e con un pizzico di maturità ce la faranno? E...