𝕚𝕝𝕝𝕦𝕤𝕚𝕠𝕟𝕚𝕤𝕞𝕠 (bakudeku Villain)

Sereni

Bakugo pov

aprii gli occhi, una luce abbagliante mi accolse, mi guardai intorno, a prima vista non riconobbi il luogo dove mi trovavo, non ero abituato a vedere la camera di izuku così illuminata. di solito teneva le finestre chiuse perché sosteneva che la luce gli rovinasse la vista. l'atmosfera era accogliente e gradevole, mi sentivo come un bambino che si sveglia il primo giorno di vacanze, con l'aria estiva che mi inondava il naso, annunciandomi l'inizio di un periodo felicemente festoso. aprii per bene gli occhi e notai che al mio fianco c'era il mio ragazzo, izuku, ancora dormiente, quando si riposa acquisisce quella sua vecchia espressione tranquilla e timida, non da per niente l idea di essere il capo della più potente lega di Villain del Giappone.
Certo, il visino era tranquillo e pacato, ma bastava scostare le coperte per vedere i muscolosi addominali, sembrava che la natura avesse mischiato il corpo di un body builder al faccino di un bambino innocente.

Mi alzai con l intento di preparare un caffè, avevo bisogno di energie, e poi magari avrebbe fatto piacere al broccoletti se gli avessi preparato la colazione.

Guardai l orologio, 7:40, più presto del solito direi.
Mentre sorseggiavo il caffè guardando alla finestra, una vocina simile a quella di un bambino mi inturruppe

<mmmh.. K-kacchan dove seiii>

Vidi un caschetto di capelli verdi dimenarsi dentro le coperte in cerca di qualcuno, allora decisi di andare lì ad aiutarlo.

<chi cerchi? >

quella testolina si giro verso di me con gli occhi ancora chiusi

<hai visto Kacchaan? Non lo trovoo>

Non ridere... Non ridere

<aaah non lo so dove possa essere questo Kacchan... Magari è scappato>

Di alzo di scatto spalancò gli occhi e grido

<MA IERI SERA MI HA DETTO CHE MI AMA, COS'È SCEMO->

Finalmente Aprii gli occhi.
Divenne tutto rosso in viso appena si accorse che la persona con cui stava parlando ero io, così si mise sotto le coperte, stile porcospino timido.

<esci fuori razza di pezzente, ti ho preparato la colazione>

Si levò piano piano le coperte dalla testa per poi far sbucare quella chioma verde tutta spettinati fuori.

<S-scusa non mi ero accorto che fossi tu >

<che faiii torni ad essere il timidino?! Eheh, e a pensare che fino a due giorni fa eri tu il top>

A quel punto la sua faccia faccia passo da timida ad arrabbiata, ed in un istante si butto su di, mostrando la sua muscolatura molto più delineata della mia.

<se vuoi posso ancora esserlo... >

Allora a quel punto cambia le posizioni, non potevo perdere di nuovo il mio posto da top

<tranquillo tu stai bene sotto.
Ora vieni che ti ho preparato la colaIone>

<come la colazione,non la facciamo di là? >

<bhe diciamo che mi... ORMAI L HO GIÀ PREPARATA E IL CIBO NON SO SPRECA, MANGIA E STA ZITTO>

gli passai la tazza e poi mi girai incrociando le braccia, a mo di offeso.

<tranquillo kacchan non volevo offenderti>

Mentre lo disse mi passo una mano fra i capelli. Mischiando la delicatezza della voce e quella della mano, non potei non rilassarmi, levando mi quel volto imbronciato che mi ritrovavo.
Voglio che questo non finisca mai.

<senti kacchan, oggi andiamo al, mare? >

<CO- DAVVERO?! >

<si certo, però ci saranno anche gli altri villain>

<gnnnn... Ok ok, però ti ricordo che io non ho un costume>

<tranqui te lo presto io>

_*skip time*_

Deku aveva contattato tutti i suoi amici/colleghi dell'uscita in spiaggia, sarebbero venuti Shigaraki, Dabi e Toga, gli ultimi due sono gli ex di Midoriya, ma sembrano andare d'amore e d'accord, quindi va bene.
Saremmo andati in una spiaggia privata, isolata da tutte, per non doverci nascondere dalla gente comune che potrebbe riconoscerci.

Incominciai a spogliarmi per mettermi il costume che deku mi aveva dato, diciamo che era un po strettino nei punti sbagliati, ma mi accontentati, a quanto pare aveva solo quelli a pelle per andare in piscina, e poi mi aveva detto che se proprio non riuscivo a portarlo saremmo andati nel negozio più vicino alla spiaggia per comprarne un altro.

Mi infilai la meglietta e i pantaloncini, presi le infradito che utilizzavo come ciabatte per casa, e mi misi ad aspettare deku sull orlo della porta.

<sei pronto o no, razza di lumaca>

<eeeh dammi tempo io devo mettermi le scarpe che devo guidare>

<ho capito ma non ci vuole mica mezz'ora per allacciarsi un paio di scarpe>

Una volta che ebbe fatto uscimmo per dirigerci verso la sala principale dove ci saremmo incontrati con gli altri per partire.
Dovevo solo mantenere la calma.

<tranquillo kacchan, non ti possono fare niente>

Detto questo mi prese per mano e mi trascinò per il corridoio fino ad arrivare alla porta decisiva.

<BUONGIORNOO>

<DEKUUU, OH MA QUESTO È IL TUO NUOVO RAGAZZO?! CHE CARINO SEMBRA UN PORCOSPINO ARRABBIATO>

non feci in tempo a guardarmi intorno che una ragazzina dai capelli biondi rilegati in due cipolle mi salto addosso incominciando ad esaminati il corpo, come se stesse controllando se fosse di qualità.

<mmmh addominali scolpiti... Pearcing al capezzolo... Mhmhh... Ok... Oh ce lo ha anche bello grosso.. HEY>

La scansai imbarazzato

<quella è zona privata>

<ha anche un bel caratterino... MI PIACE DIVENTEREMO SUBITO AMICI>

<tsk>

In tutto questo deku se la rideva sotto i baffi, io non ci trovavo proprio nulla da ridere.

Nel mentre si avvicinò quell altro pervertito che il primo giorno in cui sono entrato qui aveva toccato il culo a deku, quell infame...

<piacere Dabi Todoroki, chiamami anche solo Dabi se vuoi>

TODOROKI?! MA NON È IL COGNOME DEL FAMOSISSIMO HERO TWO?!

<todoroki? Sei percaso uno dei figli dell eroe numero due? >
<si, ma non ne vado molto fiero, non è stato mai amato da nessuno e mai nessuno lo amerà, neanche sua moglie lo ama, anzi, lo odia, tanto da aver tentato di suicidarsi per lui, quindi evitiamo di parlare di quella pila di merda infuocata perfavore >

MERDA che figuraccia

<s scusa, non volevo offenderti... >

<tranquillo kacchan, ci siamo passati tutti>

Deku mi appoggio una mano sulla spalla, e sia lui che Toga abbassarono lo sguardo, fortuna che non sono stato il solo, ad aver fatto questa figuraccia.

Silenzio di tomba

<ORA ANDIAMO SU, VOGLIO FARE ALMENO UN BAGNO PRIMA DI PRANZARE>

così Toga corse dentro il portale che aveva creatore un signore che stava dietro il bancone, e noi la seguimmo a ruota, sono sicuro che non me ne pentirò di essere uscito con loro.

𝕤𝕡𝕒𝕫𝕚𝕠 𝕒𝕦𝕥𝕣𝕚𝕔𝕖

OK ok ho fatto un po ritardo anche sta volta... ma il capitolo è lunghetto, quindi compensa il ritardo (spero).
VABBHE.
Come avrete capito il prossimo capitolo parlerà proprio della gita in spiaggia, la domanda è, sarà una giornata indimenticabile oppure un totale disastro?
E con questo vi lascio, grazie per aver letto e ricordatevi la stellinaaa🤩