the slutty roommate

I

Harry styles si sveglia di lunedì mattina con voglia di mangiare pancake, così si alza, indossa la sua vestaglia di seta rosa, e inizia a dirigersi verso la cucina. Mentre prepara i pancake decidere di mettere un po' di musica su Spotify e così, dopo poco, inizia a ballare e a cantare, svegliando il suo coinquilino.

"Beh, direi che siamo di buon umore stamattina eh?" una voce lo spaventa da dietro "Oh mio dio Louis! quante volte ti ho detto di non comparire in questo modo?, dice Harry mettendo il broncio con una mano sul petto. Louis ridacchia "non sei più un simpatico cucciolo quando hai il broncio sai?" dice stringendogli una guancia facendolo arrossire

"così, cosa stavi facendo sweet cheeks?"chiede Louis, "pancakes, vuoi un po'?" offre Harry, "e me lo chiedi pure? sai che amo la tua cucina" dice facendogli l'occhiolino, Harry ridacchia e torna a preparare i pancake.

Dopo che il riccio ha finito di prepararli li inizia a decorare con frutta e fiori commestibili per renderli carini "tieni Lou" dice Harry mentre mette il piatto di pancake di fronte a Louis "onestamente Haz, non so perché continui a preoccuparti di decorarli, li affogo ogni volta nello sciroppo d'acero" dice Louis con la bocca piena "beh semplice, mi piace renderli carini" sussurra harry temendo di offendere Louis in qualche modo.

"sto solo scherzando ricciolino, ma il loro aspetto è piuttosto carino grazie" dice Louis, "prego lou" dice Harry con la bocca piena di pancake " non parlare con la bocca piena Harold" lo rimprovera Louis "ok papà" dice Harry alzando gli occhi al cielo

Una volta che i due ragazzi finiscono di mangiare, mettono i loro piatti a lavare nel lavandino "fai pulire a me i piatti, tu hai fatto la colazione love", Louis ha insistito per lavarli e alla fine Harry cede, mantenendo le guance di una insistente sfumatura rossa a causa del nomignolo usato da Louis.

"mh ok allora io vado a prepararmi per la lezione" dice Harry avviandosi nella sua stanza, ma lasciando volutamente la porta della stanza aperta mentre iniziava a spogliarsi "w-woah amico hai dimenticato la porta aperta" dice Louis mentre si asciuga le mani con il canovaccio, "oops, sono sempre così sbadato, scusami" dice il riccio sorridendo innocentemente.

***

"Loueh io esco, buona giornata all'università" dice Harry uscendo dalla porta di casa. Dopo poco l'uscita di Harry, Louis si fa una doccia fredda per risolvere il suo piccolo problemino causato dal riccio quando non ha chiuso la porta della sua camera.
Appena entra in classe e si siede al banco sente il telefono vibrare:

-Hey lou quando finisci oggi? Xx

-la mia ultima lezione è a mezzogiorno XX

-allora sarai a casa a mezzogiorno e un quarto? Xx

-si perché?

- volevo solo sapere buona giornata <3

-a dopo love xx

Louis posa il telefono sul tavolo e gli rimane un sorrisetto da ebete stampato in faccia, voleva proprio sapere il motivo del messaggio del riccio, poi scuote un po' la testa e torna a prestare attenzione al professore.

***
Harry controlla ancora il suo telefono "11:45, perfetto ho abbastanza tempo", mette rapidamente i libri nel suo zaino e torna nel suo dormitorio.
Arrivato lì lo posa accanto alla porta della sua camera ed inizia a spogliarsi buttando i vestiti ammucchiati sulla sedia e stendendosi comodamente sul letto.
Controlla l'orario un'altra volta " 12:12 da un momento all'altro..." si assicura di lasciare la porta aperta, poi si leva la biancheria e inizia a pensare a Louis e a tutte le cose che avrebbe potuto fargli finché non diventò duro, poi si sputa in mano e inizia a toccarsi lasciando che gli uscissero dalla bocca piccoli gemiti.
Harry inizia a pompare più velocemente e a gemere più forte "oh si Lou per favore ah""p-per f-favore sono stato un b-bravo ragazzo oh" nella sua testa Harry si stava immaginando Louis chiedergli se è stato un bravo ragazzo "solo tuo, sono solo tuo"

"HARRY SONO A CASA" dice Louis appena entra nel dormitorio, ma tutto ciò che il liscio ottiene come risposta sono dei  gemiti, oh no, non di nuovo, mormora tra se e se.
Lentamente si dirige verso il corridoio per assicurarsi che non sia quello che pensa che sia, ma appena guarda nella stanza di Harry, vede il suo coinquilino davvero bello, sdraiato a pancia in su con la schiena leggermente inarcata con le mani attorno al suo sesso mentre geme.
Louis sente i suoi pantaloni diventare improvvisamente stretti, allora corre in camera sua e chiude la porta a chiave, tira fuori il telefono e scrive a Zayn.

-cazzo zay, lo ha fatto di nuovo

-chi?

-cazzo zayn che domanda di merda è? Harry ovviamente, deficiente mica ho altri coinquilini

-senti prima di tutto ti calmi, e poi mi puoi spiegare cosa è successo esattamente?

-CAZZO ZAYN, SI STA COSANDO CON LA PORTA APERTA! TI CI DEVO FARE UN DISEGNINO?

-sei così stupido e innocente

- non insultarmi! Non c'è tempo! Sono così duro che se qualcuno sbatte di faccia sul mio cazzo si rompe i denti!

- si ok, ma non riesci a capire? Ti sta praticamente implorando di scoparlo, e comunque la parte del tuo pene te la saresti potuta risparmiare.

- lo credi davvero?

- ma si coglione apri gli occhi! Si cambia sempre con la porta aperta, si sega senza chiudere la porta ogni volta che ti chiede quando torni dall'Università, vedi quanto sei coglione?

-pensi davvero che mi voglia?

-SI PER L'AMOR DI DIO

-zayn se non è vero ti spacco la faccia quando ci rivediamo

-si si ok l'importante è crederci... vai a conquistare il tuo uomo

Quando Harry sente che Louis si chiude nella sua camera, si alza per andare in bagno e pulirsi le mani "vabbè dai sarà per la prossima volta..."  ma quando esce dal bagno sente la sua schiena aderire con forza al muro, facendogli chiudere gli occhi ed ansimare.
"Apri gli occhi riccio" "L-Louis che, che s-stai facendo?" " sei stato un ragazzo cattivo lasciando la porta aperta per me così che io ti avrei potuto vedere sai? Ti è piaciuto venire mentre sapevi che ti stessi guardando, vero love?" Harry annuisce frettolosamente