Capitolo 19

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Stiamo giocando con le bambole.

"Stupida Barbie!" urla Emily,

"Hey no, niente parolacce" dico io.

"Zitto Ken!" dice guardando me.

"Okay" dico io alzando le mani in segno di resa.

Alessandro continua a ridere e lei continua ad incavolarsi perchè non prende seriamente il gioco.

"Eddai papà! Ora non gioco più" dice incrociando le braccia andandosi a sedere sul divano con il broncio.

"Scusami piccola" dice andandosi a sedere accanto a lei.

"No non ti scuso" dice e va in camera sua.

Vedo che Alessandro si sente un pò in colpa.

"Le passerà, sapessi quante volte lo ha fatto con me" dico io.

"Speriamo" dice lui.

"Tranquillo, lei ti adora" dico io avvicinandomi a lui.

Mi siedo vicino a lui e lo abbraccio.

"Hey amore" dico e si gira verso di me "Non è successo niente"

"Lo so ma non mi piace sapere che l'ho delusa" dice lui alzandosi per andare in bagno.

Io mi alzo e vado in camera da Emmily.

Quando entro vedo che sta mettendo apposto le cose che ha tirato fuori.

"Piccola" dico.

"Si?" dice lei.

"Non ti devi arrabbiare cosi con papà eh" dico io.

"Ma lui continuava a ridere! Gli ho detto 20 volte di smetterla" dice lei.

"Però piccola" dico avvicinandomi a lei "Sei stata un pò cattiva con lui"

"Non è vero" dice lei.

"Ci è rimasto molto male" dico io.

Lei mi guarda un pò e poi abbassa la testa.

"Davvero?" chiede piano.

"Si" dico io.

Io mi alzo e vado in soggiorno, e lei mi segue.

Ci sediamo insieme sul divano e lei si siede sulle mie gambe.

Quando Ale esce dal bagno si siede accanto a noi ma non dice niente.

"Papà" dice lei piano guardandolo.

"Si principessa?" chiede lui guardandola.

"Scusa" dice lei.

"Per cosa' chiede lui.

"Per essermi arrabbiata con te" dice lei.

Lui sorride e allunga le braccia.

Lei ci si fionda e lo abbraccia.

"E' colpa mia, non avrei dovuto ridere" dice lui.

"Non fa niente" dice lei dandogli un bacio sulla guancia.

Questa bambina è letteralmente innamorata di suo padre.

Lui sorride e l'abbraccia.

Decido di lasciare la coppia felice da sola, e vado in cucina.

Mi siedo sullo sgabello e prendo il telefono.

Dopo poco arriva Ringio.

"Anche tu li hai lasciati soli eh?" sorrido accarezzandolo.

-

"Hey bimba" dice Ale entrando in cucina.

"Risolto i problemi in paradiso?" chiedo io.

"Direi di si" dice lui.

"Sono contenta allora" dico io.

Lui viene e mi abbraccia da dietro lasciandomi un bacio sulla testa.

"Che stavi facendo?" chiede lui.

"Niente di niente, stavo semplicemente pensando" dico io.

"A cosa pensavi?" chiede.

"Niente" dico io.

"Eddai" dice lui.

"Stavo pensando a Milano" dico io.

"Mh e...?" chiede.

"E stavo pensando che forse dovremmo strasferisci li" dico e lui si illumina il viso.

"Davvero!?" esclama.

"Si" dico io sorridendo.

"Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo..." continua a dire.

Dopodichè comincia a darmi svariati baci sulle labbra.

"Grazie amore, davvero" dice lui contento.

"So quanto sia importante per te Milano, e lo è anche per me" dico io "Ovviamente devo trovare qualcuno che aiuti Alice, dato che non voglio chiudere la libreria qui"

"Ne aprirai una anche a Milano?" chiede.

"Si, credo di si" dico io.

"Sono davvero contento" dice abbracciandomi.

"Mammina!" urla Emily dal soggiorno.

Io mi alzo e vado a vedere.

"Cosa c'è?" chiedo.

"Andiamo a fare un giretto con Ringhio?" chiede.

"Si dai, perchè no" dico.

"Però deve venire anche papà" dice lei.

"Vai a chiederglielo allora" dico io.

Corre in cucina e io vado con lei.

"Papà portiamo fuori Ringhio insieme?" chiede lei.

"Certo amore" dice lui.

"Shh non chiamarmi cosi, la mamma potrebbe ingelosirsi" dice lei.

Io rido sonoramente.

"Tranquilla piccola, nessuna gelosia" sorrrido.

"Invece è gelosa ma non le piace ammetterlo" dice Ale guardando Emily.

"Mh-mh lo so " dice lei e io alzo gli occhi al cielo.

Lei corre in camera sua a prepararsi.

"Non devi essere gelosa" dice Ale ridendo.

"Hai ragione ma è più forte di me" dico ironica e lui ride "Dai andiamo a prepararci, che se tra 5 minuti non siamo pronti comincia ad urlare"

"Chissà da chi avrà preso" dice Ale sorridendo.

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Amati Sempre 2 - Alessandro CasilloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora