Esco dalla sala grande, finisco di mangiare il frutto e vado in bagno, entro e mi lavo le mani.
Una volta fatto esco dal bagno, inizio a camminare guardando verso il basso e inevitabilmente vado a sbattere contro qualcuno.
T/n: "Scusa, non stavo guardando dove stavo andando" dico mortificata, alzo lo sguardo e vedo che è il biondino.
Draco: "Stai più attenta a dove cammini" dice non guardandomi, poi posa il suo sguardo su di me, "aspetta un secondo" si passa una mano sotto il mento e sul suo viso compare un ghigno, "tu sei la nuova professoressa di difesa contro le arti oscure."
T/n: "Sì sono io" con tono infastidito e ovvio.
Draco: "Non ci siamo ancora presentati io sono-" mi porge la mano.
T/n: "Si so chi sei, tu sei Draco Malfoy" e incrocio le braccia al mio petto rifiutando la sua mano.
Draco: "Sono lusingato che tu ti sia già informata su di me" il suo ghigno diventa malizioso.
T/n: "Non mi sono informata su di te perché già sapevo chi tu fossi, forse tu non ti ricordi di me ma io mi ricordo di te", un'espressione interrogativa compare sul suo volto, non capisce di cosa sto parlando, "scusa ma ora devo andare" mi giro e me ne vado per la mia strada.
Draco pov
Sto camminando per i corridoi e una ragazza mi viene addosso, non la guardo subito e gli evidenzio la sua disattenzione, la sento tirare un sospiro di frustrazione quindi la guardo e noto che è la nuova professoressa.
Iniziamo a parlare, cerco di presentarmi ma mi interrompe, perché lei sa perfettamente chi sono, gli dico che mi sento lusingato che si sia informata su di me, ma lei ribatte dicendo che già mi conosce e sono io a non ricordarmi di lei e se ne va lasciandomi lì con un'aria interrogativa.
Io e lei già ci conosciamo? Siamo stati a letto insieme e non me lo ricordo? Strano, mi ricordo di tutte le ragazze con cui sono stato, e lei non fa parte di quella lista, almeno credo.
Devo ammettere però che quando è entrata nella sala mi è sembrato di conoscerla, ho continuato a fissarla cercando di capire chi fosse, e non solo per quello, ma niente, e quindi mi sono convinto che era solo frutto della mia immaginazione.
Però dopo la sua frase 'forse tu non ti ricordi di me ma io mi ricordo di te' ho capito che già ci conosciamo ma non riesco a capire dove l'ho vista.
La osservo mentre se ne va e mi inumidisco il labbro inferiore con la lingua osservando le sue forme.
Fine Draco Pov
Giro l'angolo e viene verso di me un elfo con gli occhi azzurri.
Elfo: "Signorina la porto nella sua stanza? " con tono molto umile, la sua voce mi fa molta tenerezza.
T/n: "Sì grazie", incomincia a camminare e io lo seguo, facciamo qualche rampa di scale e attraversiamo diversi corridoi e arriviamo davanti a due porte posizionate una accanto all'altra.
Elfo: "Questa è la sua stanza" dice indicandomi la seconda porta.
T/n: "Grazie, ora puoi andare" gli faccio un sorriso e lui se ne va.
Entro nella stanza, la scruto e la mia attenzione viene attirata dal letto, mi avvicino e lo accarezzo lentamente, è coperto da delle lenzuola di seta nera con dei particolari in argento, che lo rendono ancora più elegante.
Mi volto, prendo la mia valigia e inizio a svuotarla e a sistemare il suo contenuto nell'armadio e nei vari cassetti.
Non sono ancora arrivate tutte le mie cose, probabilmente James deve ancora mandarle, io non potevo portare tutto con me quindi gli ho chiesto di mandarmi le cose che rimanevano.
Finisco di sistemare tutto e mi metto il pigiama, mentre sfilo la parte superiore del lenzuolo per entrarci mi viene voglia di qualcosa di dolce, allora decido di andare nelle cucine per vedere se c'è qualcosa.
Metto i calzini e vado verso la porta e la apro, sento dei rumori provenire dalla stanza affianco alla mia, mi avvicino e poso l'orecchio sulla porta per sentire meglio ma non riesco a sentire niente di più di quello che sentivo prima.
Stavo per andarmene, ma la porta si apre, e davanti a me appare un ragazzo alto, biondo con i capelli spettinati, la camicia fuori dai pantaloni con i primi bottoni sbottonati e con un'espressione stupita.
Draco: "Che ci fai qui?" controlla a destra e a sinistra per assicurarsi che io sia sola.
T/n: "Niente" dico frettolosamente.
Draco: "Allora perché sei davanti la mia porta?" dice incuriosito, probabilmente pensa che io sia lì per lui, ma come al solito si sbaglia.
T/n: "Non gira tutto intorno a te, Malfoy", inizio a camminare verso le cucine e sento qualcuno alle mie spalle che si muove a passo svelto per raggiungermi.
Draco: "Johnson, aspettami" mi volto.
T/n: "Vedo che hai imparato il mio nome" dico sarcastica, " e poi perché dovrei aspettarti? Non stiamo andando nello stesso posto" alzo la testa per guardarlo negli occhi.
Draco: "Si invece, perché io vengo con te" si chiude un bottone della camicia per coprirsi meglio il petto.
T/n: "E se io non volessi?" cerco di dissuaderlo.
Draco: "Mi dispiace ma ti dovrai rassegnare" e fa un sorriso, "dove andiamo di bello?"
T/n: "In cucina" affermo mentre continuiamo a camminare.
Draco: "Perché?" sistema I capelli con una mano.
T/n: "Malfoy non puoi fare e sapere sempre tutto quello che vuoi quando lo vuoi tu" in modo seccato ma allo stesso tempo divertito.
Draco: "Sì invece, perché io sono-" lo interrompo.
T/n: "Draco Malfoy, lo so bene" continuo a ridere "ma come ti ho già detto non gira tutto intorno a te."
Draco: "La smetti di interrompermi quando parlo?"
T/n: "No", arriviamo davanti le cucine, "aspettami qui, prendo una cosa e arrivo" lui acconsente.
Entro in cucina prendo quello che mi serve e esco,"ok possiamo andare."
Mentre camminiamo per i corridoi deserti inizio a mangiare un po' del cioccolato al latte che ho appena preso.
Draco: "Era questa la cosa che dovevi prendere?" pensava dovessi prendere qualcosa di più importante.
T/n: "Sì" mordo il cioccolato.
Draco: "Tu non volevi dirmi che volevi del cioccolato" è incredulo.
T/n: "Esatto, vedo che capisci in fretta" mantengo il tono ironico, Draco cerca di prenderne un pezzo, di conseguenza io mi allontano, "cosa stai facendo?"
Draco: "Prendo un pezzo di cioccolato, mi sembra ovvio" e cerca di prenderlo.
T/n: "Non si chiede?" evidenzio la sua mancanza di educazione.
Draco: "Me lo merito visto che ti ho accompagnato a prenderlo."
T/n: "Io non te l'ho chiesto."
Draco: "Io l'ho fatto lo stesso" sento un rumore provenire da dietro di noi, mi volto ma non vedo nessuno, Draco sfrutta quel momento di distrazione per rubarmene un pezzo.
T/n: "Stronzo" mette in bocca quello che mi ha rubato.
Draco: "Cosa hai detto?" ride.
T/n: "Hai sentito benissimo" dico infastidita, arriviamo davanti alle nostre stanze, "Buonanotte" mantengo lo stesso tono, entro nella mia e la chiudo senza aspettare una sua risposta.
Draco: "Buonanotte anche a te" lo sento dire e entra nella sua.
Spazio autrice
Buongiorno,
Ecco a voi il primo incontro con Draco. Mi sono divertita a scrivere il dialogo tra lui e T/n. Spero che piaccia anche a voi.
Prossimo aggiornamento venerdì.
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Secret & Provocation // Draco Malfoy
FanfictionT/n Johnson è la nuova professoressa di difesa contro le arti oscure ad Hogwarts. Durante l'anno dovrà fare i conti con il suo passato e gli verranno svelate diverse cose di cui non è a conoscenza. Però non è l'unica insegnante giovane, perché il pr...