28) Paul McCartney (Nowhere boy)❤

675 26 9
                                    

Ci trovavamo in classe.

Ultimo banco vicino al muro.

Stavamo studiando storia, era la seconda ora.

A scuola si indossa la divisa, a parer mio rende i ragazzi molto piú attraenti, soprattutto lui:

Il mio compagno di banco, Paul McCartney, bello ed intelligente, ama il rock e suona la chitarra, insomma il ragazzo perfetto.

Il mio ragazzo perfetto.

Paul mise la sua mano sulla mia coscia e inizió a massaggiarla con il pollice, facendo avanti e indietro sulla pelle, cercando di avvicinarsi sempre di piú alla mia intimitá.

Allargai di poco le gambe in modo tale da dargli dello spazio per muoversi meglio.

Avevo giá capito le sue intenzioni.

Lui mi guardó con un sorrisino malizioso.

Spostó le mie mutandine e spinse due delle sue dita dentro di me.

T/n: "Oh" Dissi abbassa voce

Paul: "Oh!" Ripetè lui cercando di imitarmi.

La professoressa aveva incominciato a parlare appena era arrivata, quando inizia non si ferma piú; un pó come Paul, quando si insidia tra le mie gambe non lo ferma piú nessuno.

Aumentó la velocitá e aggiunse 3 e poi 4 dita.

Stavo morendo.

Le mie gambe iniziarono a tremare e gli venni sulla mano.

Lui la portó alla bocca e le leccó senza dar troppo nell'occhio.

Paul: "Quanto sei buona Mon Amour!"

Disse nel mio orecchio.

Adesso avevo voglia di lui.

Lo volevo, Adesso.

No mi importa della lezione, la avrei recuperata e avrei aiutato anche Paul dopotutto ero una delle studentesse con un ottimo voto.

T/n: "Tra due minuti in bagno" dissi e senza farlo rispondere alzai la mano e chiesi il permesso per andare in bagno.

In bagno in comune non mi attiravano chissá quanto ma adesso mi tornavano utili.

Entrai e dopo poco mi ritrovai contro il muro sollevata da Paul, con le gambe intorno al suo bacino e le braccia intorno al suo collo.

Paul era un ragazzo molto dolce e educato, ma quando stava con me era tutt'altro.

Mi levai le mutandine.

Si levó la cintura e me la mise intorno ai polsi.

Si abbassó i pantaloni e si mise la protezione.

Si mise seduto sul water e io mi misi a cavalcioni su di lui.

Entró dentro di me e incominciai a saltarci mentre lui mi teneva con la mano sinistra per i fianchi assecondando i miei movimenti mentre la destra era sul mio collo dove stringeva un pó mentre ci baciavamo.

T/n: "P-paul..." dissi vicino al suo orecchio.

Paul: "Di il mio nome, -dillo ancora" disse co il fiatone.

T/n: "Paullll..."

Paul: "T/nnn..."

Dissimo venendo e ci baciammo.

Appoggiamo le nostre fronti sudate l'una all'altra.

Paul: "Adesso, dovremmo tornare in classe"

Disse tra i respiri profondi e il suo sorriso.

Ci sistemammo e entrammo in classe, per nostra fortuna la professoressa non ci chiese come mai ci impiegammo tutto quel tempo.





22-04-2021

🦋Multifandom (Ita)🦋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora