Amati Sempre 2 - Alessandro Casillo

Capitolo 23

Finalmente dopo giorni sono riuscita a mettere tutto apposto.

Ho pulito bene ovunque e ora posso cominciare a fare qualcosa per aprire la libreria.

Suona il campanello e vado ad aprire.

"Beh buongiorno stranieri" dice Zine entrando.

"Zio Zine!" dice Emily correndo più veloce della luce.

"Eccola" dice lui sorridendo prendendola in braccio.

Lei lo abbraccia forte, non lo vede da parecchio tempo "Ale dov'è?"

"A casa sua" dico io.

"Che fa?" chiede.

"E' andato a prendere dei vestiti e credo che si stia facendo una doccia" dico io.

Lo faccio entrare e si siede sul divano.

"Ciao Ringhio" lo accarezza "Mi era un pò mancato questo posto, però ora è decisamente meglio"

"Cosa intendi?" chiedo.

"Quando venivo a trovare Ale e non mi apriva nessuno suonavo qui, e quasi sempre lo trovavo qui, a guardarsi intorno a dire quanto gli mancavi" dice lui.

Io mi sento quasi male, non mi piace sapere che ha sofferto cosi tanto per me.

"Potresti rimanere qui con Emily per un pò?" chiedo io.

"Si certo" dice Zine.

"Piccola, io esco un attimo, rimane zio Zine con te va bene?" chiedo e lei annuisce.

Prendo le chiavi ed esco per poi andare a casa di Ale.

Apro la porta e proprio in quel momento esce dal bagno completamente nudo.

"Se fossi entrata in casa con Emily cosa avresti fatto esattamente?" chiedo guardandolo in faccia.

"Nulla probabilmente" dice lui.

"Vai a mettere un asciugamano" dico io andando verso camera sua.

"Opurre potremmo fare altro" dice sorridendo malizioso.

Io alzo gli occhi al cielo e lui si avvicina.

"Non ci provare, ho lasciato Zine con Emily di là" dico io.

"E quindi?" chiede lui.

"Quindi non voglio che lui pensi che sono venuta qui per questo" dico io.

"Mi rovini il divertimento" dice sbuffando.

"Poverino" dico facendo una faccia finta triste.

"Una cosa positiva in tutto questo c'è" dice lui.

"Cioè?" chiedo.

"Anche se sono completamente nudo non ti stai vergognando" dice lui.

"Che noioso che sei mamma mia" dico io mettendomi sdraiata sul letto.

Lui ride e torna in bagno.

Arriva dopo poco con asciugamano legato in vita.

"Lo so lo so, preferivi la visuale di prima" dice lui.

"Si assolutamente" dico io ironica.

"Come mai sei qui?" chiede.

"Niente, volevo solo stare un pò con te" dico io.

"Come mai tutta questa dolcezza?" chiede sorridendo.

"Zine mi ha detto che andavi spesso a casa mia" dico e il suo sorriso svanisce ma non tarda a ritornare.

"Mi dispiace tantissimo Ale, mi dispiace che tu sia stato cosi male per me, non te lo meriti e io sono stata una cazzo di stronza" dico con le lacrime agli occhi.

"Hey amore, non piangere" dice lui abbracciandomi.

"Ma voglio che tu sappia che io non me ne andrò più, mai più, qualsiasi cosa succeda, io ti amo come non ho mai fatto con nessuno e non sono disposta a perderti di nuovo" dico io.

Lui poggia la sua fronte alla mia e chiude gli occhi.

"Sono stato cosi male, ma allo stesso tempo ti ho amata da morire. E' tutta colpa mia se è successo tutto questo, sono stato io a tradirti con Shanon, e non l'avrei dovuto fare, ma ti amo, ti amo tantissimo" dice.

Io lo bacio.

Quando ci stacchiamo mi sorride.

"E ti devo anche ringraziare" dice lui.

"Per cosa?" chiedo io.

"Per aver messo al mondo nostra figlia" dice lui.

Io sorrido e lo abbraccio.

"Chiedi alla tua famiglia se domani sera vogliono venire a cena qui" dico io.

"Sei sicura?" chiede lui.

"Certo, perchè non dovrei essere sicura?" chiedo io.

Lui fa spallucce.

Si alza e va verso l'armadio tirando fuori dei vestiti.

"Ti da fastidio se mi cambio qui?" dice lui e io scuoto la testa.

"E' casa tua, puoi fare quello che vuoi dico io.

"E' casa nostra" dice lui guardandomi.

Il mio cuore fa un salto.

"Che c'è?" chiede lui.

"Niente è che piano piano stiamo iniziando a costruirci una vita insieme e non potrei essere più contenta" dico io.

Lui sorride e si toglie l'asciugamano per poi vestirsi.

Io guardo fuori dalla finestra, mi è sempre piaciuta la visuale.

"Sembri un angelo, cosi tranquilla e serena" dice lui.

"Per la prima volta nella vita lo sono, tutto quello che ho sempre desiderato è arrivato finalmente" dico io.

Lui sorride e viene verso di me baciandomi.