Capitolo 19 - Sangue Nero

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Lacrime amare scendono sul mio viso per l'ennesima volta a causa di Riddle.
Rientro al Manor e cerco un bagno per sistemarmi e darmi un tono.
Questa villa è immensa, piena di porte.
Trovo la toilette sulla sinistra ma una rumore dalla porta di fronte mi fa sobbalzare. La porta è socchiusa e io mi avvicino per capire cosa sia stato.
Una persona si allontana dalla porta, la stanza è scura e io intravedo una chioma riccia e nera su una figura esile e risata malefica.
Il secondo brivido della serata : Bellatrix Lestrange è in fondo alla stanza.
Cerco di fare il più piano possibile, arretro lentamente in modo da non farmi sentire, appena terminato il corridoio corro in cerca di mia sorella.
"oh Aria eccoti qua, la professoressa sta preparando la passaporta per tornare al castello" mi dice Bletchley prendendomi per mano.
Lo seguo, saluto i miei genitori e torniamo tutti insieme ad Hogwarts.
La Umbridge ci saluta e noi ci dirigiamo nelle nostre stanze.
I ragazzi sono ancora euforici dalla festa e alcuni si siedono sulle poltroncine
"non vieni?" chiedo a Meg che vedo ferma sulla soglia con Malfoy
"un attimo"
Faccio un respiro profondo, capisco che vogliono stare soli e vado a letto stanca e amareggiata.

 I ragazzi sono ancora euforici dalla festa e alcuni si siedono sulle poltroncine "non vieni?" chiedo a Meg che vedo ferma sulla soglia con Malfoy"un attimo"Faccio un respiro profondo, capisco che vogliono stare soli e vado a letto stanca e amareg...

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Astride è ricoperta di sangue, si muove appena, è circondata da serpenti che non la lasciano respirare, in mezzo alla foresta proibita.

Mi sveglio di soprassalto.
Dev'essere stato solo un incubo.
Sono tutta sudata e disidratata.
Mi alzo dal letto ancora ansimante per prendere un bicchiere d'acqua, mi raccolgo i capelli in una coda e bevo a grandi sorsate per cercare di calmarmi.
Ma non sono affatto tranquilla, voglio accertarmi che Astride stia bene.
Metto una felpa sopra il pigiama, indosso le scarpe da ginnastica ed esco dalla camera da letto di corsa.
Mi sembra ci sia qualcuno in un angolo della sala comune vicino al camino ma essendo in penombra non riconosco chi sia.
Ma con tutta probabilità sarà qualcuno che era alla festa e che è crollato. Bletchley o Zabini sicuramente.
Corro fino alla guferia, della mia civetta non c'è neanche l'ombra, inizio a tremare.. E se non fosse stato solo un brutto sogno? La chiamo ma senza risposta.
Attraverso il giardino e mi precipito nella foresta proibita.
Mi addentro finché...
"Astride!!!"
grido terrorizzata, è come il sogno: la mia gufetta è sporca di sangue, mi avvicino ma vengo bloccata alle caviglie da..
"serpenti!"
neri.. uno di loro sale lungo la mia bacchetta che tengo nella mano destra e si attorciglia al mio polso.

Dei passi dietro di me e qualcuno che parla in una lingua che avevo sentito solo al corso extra di incantesimi contro le arti oscure, nel duello del primo anno tra Malfoy e Potter, dev'essere serpentese.
Mi giro e "Tom ma cosa..?"
E poi un dolore assurdo nella parte interna del polso che mi fa aprire la mano e buttare la bacchetta, il serpente mi ha morsa e io cado a peso morto sul terreno pieno di brina con Astride che prova a liberarsi poco distante da me.

?"E poi un dolore assurdo nella parte interna del polso che mi fa aprire la mano e buttare la bacchetta, il serpente mi ha morsa e io cado a peso morto sul terreno pieno di brina con Astride che prova a liberarsi poco distante da me

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