37. Curiosità e paure

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Sasuke: Hai mai sentito parlare di Suna no Kirā?

Suigetsu: Eh? C-che...ti s-sei cacciato in qualche guaio?

Quasi gli casca il bicchiere dalle mani dallo shock...povero divano, l'ho visto davvero male imbrattato di coca-cola, si è salvato per un pelo. Per non parlare dei miei pantaloni dato che sono sdraiato con le gambe addosso a lui, ma quelli si lavano facilmente.
Che reazione...nemmeno lo avessi minacciato con una pistola in mano...

Sasuke: Perché non rispondi alla domanda e basta?

Suigetsu: Chiunque lo ha nominato ha passato le pene dell'inferno. Non si parla di Suna no Kirā se non ti sta dando la caccia.

Sasuke: Quindi lo conosci solo per sentito dire.

Suigetsu: Si, e non ci tengo proprio ad entrarci in contatto, è pericoloso.

Sasuke: A quanto pare fa paura a chiunque.

Suigetsu: Se non hai paura di lui sei un incosciente! Dimmi la verità, sei finito nelle sue grinfie?

Non mi trattengo dallo scoppiare a ridere pensando al fatto che, in un certo e piacevole senso, è vero.
Cavoli che fama si è fatto Gaara, terrorizza persino chi non lo ha mai visto. Perché Suigetsu non ha la minima idea che sia lui, chissà quale strano energumeno si immagina.

Suigetsu: Non penso ci sia nulla da ridere. Mi stai facendo preoccupare.

Sasuke: Non ce l'ha con me, tranqullo, ma con un amico di Sakura.

Suigetsu: Meglio così, mi hai fatto prendere un colpo.

Sasuke: Secondo te che aspetto ha?

Suigetsu: Dicono che sia bello e terribile allo stesso tempo, che sembra quasi un angelo a prima vista e poi, se si incazza, è capace di portare l'inferno sulla terra.

Sasuke: Molto vago, nessun dettaglio?

Suigetsu: No, nessuno lo descrive fisicamente. Nemmeno quelli che lo hanno visto, hanno il terrore di parlarne.

Sasuke: Addirittura?

Suigetsu: Tu prendi tutto sottogamba, non ci si scherza. È molto peggio del tuo Naruto.

Non posso trattenermi e mi metto a ridere di nuovo. Non che non prenda sul serio il suo discorso, è il pensare a tutto l'insieme che mi causa ilarità.
Però...ciò mi fa venire un dubbio...è sicuro che Gaara provi solo attrazione fisica nei miei confronti? Non che io desideri diversamente, ma mi sembra strano che non ci abbia mai provato prima che io e Naruto ci mettessimo insieme.
Se fosse stata solo attrazione, ora che so di più su di lui, non penso si sarebbe fatto problemi a provarci prima. E poi quell'uscita da stronzo che ha avuto la prima volta che mi ha parlato...a vederla ora sembra quasi un impeto di gelosia.
O forse non è nulla di tutto ciò, forse è solo un tipo molto complicato anche lui, con qualche difficoltà nei rapporti umani come mi disse Naruto.

Suigetsu: Non penso che tu comprenda bene di chi stiamo parlando.

Sasuke: Lo comprendo eccome, ma mi fa ridere che ti spaventi tanto.

Suigetsu: In teoria dovresti esserlo pure tu, chiunque teme quel nome. Perciò ripeto che non capisci.

Sasuke: Ma se tu sei uno spasso quando hai paura non è colpa mia.

Suigetsu: Guarda, appena torna Naruto voglio vedere come reagisce lui.

Sasuke: Naruto ci ha già fatto a botte.

Suigetsu: Oook...ora ho paura pure di lui.

Sasuke: Ma dai, gli sei simpatico.

Suigetsu: E meno male. Ma si può sapere cosa hai che non puoi muoverti?

Sasuke: No.

Suigetsu: Cosa sono a fare il tuo migliore amico se non me ne parli?

Sasuke: Non sono come te che se hai un problema intimo lo dici pure ai sassi.

Suigetsu: Ora pratichi pure il sadomaso?

Sasuke: No. Imbecille!

Suigetsu: E allora spiegati. Oltre che pensare che Naruto ti abbia sfondato cosa potrei supporre senza indizi?

Sasuke: Supponi di farti i cazzi tuoi e basta.

Suigetsu: Ma come ha fatto a farti tanti male?

Sasuke: Non è stato lui.

Suigetsu: Lo hai tradito?

Sasuke: Tu sei davvero un idiota patentato! Ma ti pare??

Suigetsu: E che ne so, vado a tentativi.

Finché non parlo continuerà a farsi mille film mentali, lo so. Ma non è facile dirlo, già è stato pesante parlarne con Itachi e non mi sento di raccontare di nuovo di ieri mattina.
Perché Suigetsu non impara a rispettare di più gli altri? Non può insistere sempre fino a far vuotare il sacco, deve capire che ci sono cose a volte troppo cruccianti per essere condivise alla leggera.
La sua completa mancanza di tatto è la cosa che sopporto meno di lui, e continua a fare varie ipotesi che neanche sto più ascoltando sperando di scorcere una qualsiasi reazione da parte mia che possa dar sostegno ad almeno una di esse.

Quando Naruto rientra dalla passeggiata pomeridiana con Kurama finalmente, Suigetsu, si azzitta. Sarà ancora intimorito dal discorso di prima e non vuole far stranire colui che ha lottato contro Suna no Kirā.
Magari la prossima volta che rompe troppo glie lo ricordo tanto per farlo tacere. Ora che ho finalmente un metodo efficace ne approfitto e basta, e quando mi ricapita?!

Naruto: Cos'è questo silenzio?

Sasuke: Una benedizione divina.

Suigetsu: Sei scortese.

Sasuke: Sei diventato educato tutto assieme?

Suigetsu: Sono offeso dal fatto che non ti confidi con me.

Naruto: Sui, è una questione delicata, non pressarlo.

Suigetsu: Agli ordini!

Scoppio a ridere per l'ennesima volta, mai mi è successo tante volte in un giorno.
A parte che prima degli ultimi mesi non lo facevo praticamente mai, tanto che Suigetsu sembra spesso non riconoscermi nemmeno, mi guarda come fossi un esemplare raro di chissà cosa.

Suigetsu: Non avrà la febbre?

Naruto: No, non penso.

Sasuke: Sto bene, cretino!

Suigetsu: Se lo dici tu...

Naruto: Sono felice di vederti di buon umore.

Sasuke: È anche grazie a te.

Suigetsu: Voglio provarla anch'io questa droga.

Ecco che ha tirato fuori una delle sue stronzate, di quelle che fanno piegare Naruto dalle risate e che io non riuscirò mai a capire dove si trovi l'ironia.

Lui, Il DemonioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora