𝓘𝓵 𝓓𝓲𝓪𝓻𝓲𝓸 𝓢𝓸𝓬𝓲𝓪𝓵 𝓭𝓲 𝓜𝓲𝓴𝓪𝓼𝓪 𝓐𝓬𝓴𝓮𝓻𝓶𝓪𝓷 (Rpg )

𝔽𝕣𝕒𝕞𝕞𝕖𝕟𝕥𝕚 𝕕𝕖𝕝 𝕡𝕒𝕤𝕤𝕒𝕥𝕠

Ehi Diario .
Strano che una come me si metta a scrivere un Diario ,vero? Effettivamente ammetto di non essere molto pratica in questo contesto ma allo stesso tempo ho deciso di scrivere ciò che sento e penso, anche per aiutarmi a comprendere svariati sogni che faccio alla notte .
Sembrano così veri sai?
Come se avessi vissuto un altra vita, avendo con me le stesse persone di sempre, le stesse persone che amo .
Come se si stesse in qualche modo risvegliando qualcosa dentro di me , un altra anima, che mi urla di aprire gli occhi , di lasciarla vivere in libertà.
Strano vero?

Io alla fine sono solo Mikasa Ackerman, una ragazza di soli 19 anni che sta cercando di vivere la sua vita al meglio, specie dopo ciò che è accaduto in passato con i miei genitori, dopo quel tragico incidente in macchina che ci ha coinvolti, io praticamente per miracolo mi sono salvata , o meglio, mi salvai grazie ad un piccolo bambino che assistendo alla scena si precipitò subito sul posto per capire cosa fosse accaduto.
Ovviamente sia io che te sappiano già di chi sto parlando , ormai sono anni che parlo o scrivo di lui dato che faccio veramente pena ad esternare i miei sentimenti.
Quel giorno Eren mi salvò, legandomi a sé con la sua sciarpa così da potersi aiutare a portarmi da suo padre con la bicicletta, inutile dire che da quel momento sono rimasta con la famiglia Jeager , iniziando a crescere con quel bambino che piano piano si stava facendo sempre più uomo fino ad arrivare ad adesso.

Ho sempre creduto di aver avuto una seconda possibilità di vita in quel salvataggio, una prospettiva nuova da cogliere al volo e da godere appieno, infatti ho vissuto questi anni al meglio circondandomi di amici e persone preziose, ma da quando sto facendo questi sogni mi sto seriamente chiedendo se non avessi già vissuto in precedenza, e se si ...
Quante vite avrò vissuto ?
Mi sono già posta questo tipo di domanda in un passato lontano?

Mikasa sospirò togliendo per qualche secondo la penna dal foglio, quelle domande erano abbastanza incredibili e surreali ed ancora stentava a credere che se le stesse ponendo, ma non poteva e doveva soffermarsi più di tanto .

Si ricompone ricominciando a scrivere di nuovo.

Oggi comunque è un giorno importante per tutti noi, Eren ha raggiunto uno splendido traguardo nel suo lavoro, arrivando a 200 seguaci e tutti quanti noi non possiamo che esserne felici, per questo motivo abbiamo iniziato ad organizzargli una mega festa e sono praticamente tutti in trepidazione .

Sai Diario, anche Eren è presente nei miei sogni in questa vita passata, ma stranamente da come stanno andando le cose fra di noi ora, prima c'era molta sofferenza, come se in quella vita per quanto ci potessimo amare non era destino che stessimo insieme, che io stessi per sempre al suo fianco, per lo meno non in quel momento ; forse starò impazzendo ma sto seriamente iniziando a pensare che questa vita che stiamo vivendo ora sia la un altra possibilità, un'altra opportunità per vivere al meglio ciò che ci lega .
Sarà così Eren?
Sarà che dopo tanto tempo tu mi abbia ritrovata...di nuovo?
Anche in quella vita passata eravamo solo amici ? Oppure c'era qualcosa di più?
Se fosse realmente così, allora vorrei tanto riavere i miei ricordi, risvegliarmi del tutto e poterti amare ancora di più di quanto già non ti ami, perché purtroppo per la mia persona da quando mi hai salvato e avvolto in quella sciarpa per proteggermi qualcosa è scattato in me, un qualcosa che si è alimentato anno per anno, fino ad arrivare a questo momento.
Se veramente abbiamo avuto altre vite quante volte mi hai salvato Eren e quante volte ti ho perso?
Credo innumerevoli dato che ora sto vivendo questa di vita
Ci perderemo ancora Eren ? Se tutto ciò che sogno è vero ci perderemo ancora anche in questa vita ?
Cio che ci lega è così proibito da punirci in questo modo ?"

Mikasa si fermò di nuovo, sospirando nuovamente.
Doveva smetterla, si stava sul serio arrovelando solo per dei futili sogni che , quasi probabilmente, erano stati causati solo dal suo subconscio.