Amore non corrisposto

ti amo

Stavo girando le uova quando due braccia forti mi avvolsero i fianchi da dietro

"ti ho detto di rimanere a letto..." spensi il fornello e mi girai verso di lui "devi stare a letto guarda stai-" mi interruppe con un bacio, mi prese in braccio e mi poggiò sul tavolo, fece un verso di dolore ma continuò a baciarmi

"Dylan...ti stai sforzando troppo stai sanguinando, si sarà aperto qualche punto" 

"Bea, voglio solo che tu venga a letto a dormire un po'..." mi mise una ciocca dietro l'orecchio 

"se tu mangi io vengo a dormire" si allontanò da me ed io misi le uova in un piatto e un bicchiere di spremuta d'arancia

"mangia..." mi misi seduta accanto a lui 

"mangia con me" mise le uova al centro e prese un altra forchetta, sorrisi e iniziammo a mangiare insieme 

a breve sarebbe arrivato Thomas, Dylan dormiva, io ho fatto finta di dormire e appena si è addormentato mi sono svegliata 

"ei..." entrò Thomas dalla porta 

"ei...vengo di la non voglio svegliarlo" sussurrai, diedi un bacio sulla fronte a Dylan e andai nel salotto con Thomas 

"allora come sta?" mi chiese buttandosi sul divano

"meglio ma ancora non ho voluto chiederli niente...quando vorrà me lo dirà lui" 

"ok ordino dei panini ti va?" 

"si va bene..." 

"no! lei no!" sentì Dylan gridare, guardai Thomad spaventata e corsi su nella camera, lo vidi agitarsi nel letto, mi misi accanto a lui e poggiai la sua testa sulle mie gambe

"lei no!" continuava a gridare 

"ei ei Dyl! sono qui, sono qui..." li accarezzai la fronte sudata e dopo minuti iniziò a rilassarsi

"Bea..." 

"è tutto okay hai fatto solo un incubo, sono qui..." continuai a rassicurarlo fino a quando non si addormentò tra le mie braccia, non avevo mai visto Dylan così e mi fa davvero male...

Thomas entrò per avvisarmi che i panini erano arrivati e io annuì

"Dyl..." mi si sono addormentate le braccia "amore..." li accarezzai la fronte e lui si svegliò "ei...bentornato orsacchiotto" 

"mmm...orsacchiotto mi piace" 

"ah si..." mi avvicinai e li diedi un bacio "andiamo a mangiare, abbiamo preso dei panini" 

"okay..." lo aiutai ad alzarsi 

"fai piano..." scendemmo giù e ci sedemmo al tavolo che Thomas aveva già apparecchiato 

"ei amico come stai?" 

"che dire ho la mia infermiera personale..." si girò verso di me "sto bene, guarirò" 

"se vorrai parlarne io ci sono, lo sai" li presi la mano, lui annuì e iniziammo a mangiare 

Il pomeriggio passò tranquillo io e Thomas abbiamo studiato e Dylan guardava un film 

dopo cena andammo a letto 

"tu domani vuoi tornare a scuola?" mi chiese stendendosi sul letto dolorante 

"no rimango con te" mi farò una giustifica non voglio assolutamente lasciarlo

"come vuoi..." lo vidi strizzare gli occhi dolorante 

"ei..." mi avvicinai a lui e mi misi sul letto a gambe incrociate "ti fa male?" li accarezzai la ferita sull'addome 

"un po' ma posso sopportarlo" voleva fare il duro ma io so quanto può far male

*scene cringe, se non vi piacciono saltate*

"fammi vedere" li tolsi la garza ma già andava molto meglio "sta già guarendo...ti prendo una garza pulita ok?" stavo per alzarmi ma mi prese i fianchi e mi mise a cavalcioni su di lui 

"così ti faccio male..." cercai di spostarmi ma mi teneva troppo forte 

"ho bisogno di sentirti mia..." mi avvicinai e lo baciai 

"non ancora...ti farai solo male" 

"non mi interessa..." detto questo ribaltò la situazione e si mise sopra di me, iniziò a baciarmi il collo ed io ansiami "mi sei mancata..." sussurrò vicino al mio orecchio 

"anche tu...ma non possiamo...non oggi" lui alzò lo sguardo verso il mio staccandosi dal mio collo 

"dai sono eccitato come non mai mi manchi...se sentirò dolore mi fermerò, promesso" 

"se poi non ti fermi e dopo la ferita si riapre giuro che-" mi interruppe facendo riunire le nostre labbra, non mi allontanai anch'io volevo sentirlo dentro di me. Mi sfilò la maglietta rimanendo con solo li slip visto che non indossavo il reggiseno, iniziò a mordere il seno ed io buttai la testa indietro... 

"io ottengo sempre tutto quello che voglio..." disse per poi togliermi le mutande e iniziare a stuzzicare con le dita la mia entrata "sei pronta?" non mi diede il tempo di rispondere che infilò due dita ed io spalancai la bocca, iniziò a spingere con le dita e intanto continuava a baciarmi ogni parte del mio corpo, fece dei movimenti circolari e gemetti

"Sto...per..." 

"non così in fretta" tolse le dita e buttò la testa fra le mie gambe iniziando a succhiare e leccare, misi una mano tra i suoi capelli e lo avvicinai di più segno che stavo per venire... lui si alzò e si leccò le labbra, ribaltai la situazione mettendomi sopra di lui. Li tolsi i boxer e stuzzicai le sue intimità con la mano

"Bea...ti prego..." mi spinse la testa in basso verso la sua intimità ed io iniziai a fare su e giù, lo vidi buttare la testa indietro "cazzo piccola...prendilo tutto" mi spinse ancora di più ed io velocizzai i movimenti fino a quando non mi venne in gola, lo leccai e mi alzai per poi andare a baciarlo 

"sei fantastica..." muovevo il bacino vicino alla sua intimità e lo vidi spalancare gli occhi 

"mi vuoi?" sussurrai vicino al suo orecchio 

"cavalcami piccola..." detto questo entrai e iniziai a fare su e giù con le mani sul suo petto

"oh merda..." disse mettendo le mani sul mio sedere per poi stringerlo

"fermami se fa male..." ansimai

"vai più veloce..." velocizzai e buttai la testa indietro per il troppo piacere "sei così stretta" prese i miei fianchi e ad ogni spinta mi aiutò anche lui

"ah Dylan..." stavo godendo tantissimo e anche lui 

"piccola sto per venire...non ti fermare, urla il mio nome" velocizzai, andai ad una velocità assurda, potevo sentirlo nello stomaco

"Dylan! ah..." lo sentì venire in me e iniziai a rallentare per poi uscire da lui e poggiarmi sul suo petto "abbiamo dimenticato il preservativo..." dissi affannata

cazzo presa dal momento mi sono totalmente dimenticata 

"non preoccuparti domani mattina andiamo a prendere la pillola del giorno dopo..." mi confortò con un bacio 

"va bene..." mi misi accanto a lui "ti ha fatto male?" li toccai la ferita 

"con te che mi cavalcavi secondo te pensavo alla ferita?" mi avvicinai e lo baciai "amore..." 

mi staccai e lo guardai "come mi hai chiamata?" lo vidi arrossire leggermente, ero sorpresa anche io da quel nomignolo

"non ti piace?" 

"mi piace tantissimo..." mi ributtai sulle sue labbra 

"ti amo" disse tra un bacio e l'altro 

"ti amo" risposi poggiai la testa sulla sua spalla "quando vuoi sono qui se mi vuoi parlare..." dissi quasi in un sussurro 

lui non rispose, mi abbracciò e ci addormentammo 

Ciaooo a tutti! Come state? Io in questo periodo sono un po' triste, ma tutti abbiamo dei momenti no... Cosa mi dite? vi sta piacendo la storia?