15 novembre,Mercoledì
Sono passati un bel pò di giorni da quando ho iniziato questa scuola. Amber continua a dire che ancora devono accadere stranezze. La professoressa Wood era solo l'inizio...ma io non capisco che cosa vorrá dire...va bè. Insomma, vi starete chiedendo per caso come vanno le cose fra me e Andrew? Bèh, ecco la risposta...SUPERBENE! Ora credo che siamo diventati molto amici, comunque vedremo poi.
Stamattina c'era un'aria diversa in casa...era come un mortorio. Mi vestii e iniziai a cercare Kevin, Stefanie e papà...non c'era nessuno. Addirittura non c'era neanche il mio amore:3 Attila Allora cercai di contattare Kevin con il cellulare, ma poi mi apparse un messaggio. Io dallo spavento saltai in aria! Non me lo aspettavo! C'è dico, immaginatevi a casa da soli, con un silenzio da funerale e ad un certo punto vi arriva un messaggio di colpo! Comunque, lessi il messaggio. Era Kevin. Diceva che non mi dovevo preoccupare erano semplicemente usciti per qualche minuto. Però io volevo sapere dove, no per quanto tempo e per quale motivo non mi avevano avvisata. Comunque andai a scuola. Arrivai ed incontrai Amber e Michael.
Io:Ciao ragazzi!
Amber:Ciao Debby.
Michael:Ciao.
Io:Che cosa avete?
Amber:Niente e che oggi ci saranno ben 3 insegnanti nuovi in classe...
Io:E allora?
Michael:Tu non lo sai,non mi stupisce...
Io:Ma cosa?!
Amber:Ogni volta che vengono insegnanti nuovi,la lezione va a finire sempre male.
Michael:Ad esempio la lezione della professoressa Wood.
Io:Eddai, vedrete che oggi non andrà male! Comunque l'altro giorno sono uscita con Andrew e non sapete che risate ci siamo fatti!
Amber/Michael:*Si guardano in un modo strano*.Entriamo in classe. Per prima ora Musica, equivale a professore nuovo. Tutti entrammo in classe, così anche il professore nuovo. Il professore si presentò.
???:Salve, alunni. Io sono Alvin Baldrik, ma voi chiamatemi professor Baldrik.
Tutti:Buon giorno professor Baldrik.I primi minuti della prima lezione sembravano andare normalmente, ma poi il professore iniziò a dare i numeri. Dette ad ogni fila di banchi un foglio con delle note diverse.
Prof. B:La prima fila suoni questo pezzo. La seconda questo e la terza quest altro.Tutti iniziarono a suonare il flauto. Si iniziò a fare una confusione tremenda! C'era chi stonava, chi sbagliava nota (ovviamente perchè si confondeva. Perchè uno faceva Sol, un altro La e un altro ancora Do). Non era possibile, noi siamo la classe migliore dell'istituto a suonare! Eppure il professore ci dette delle schede così diverse da far crollare il tetto della scuola. Dopo qualche minuto il professore si alzò dalla sua sedia. Si mise in mezzo alla classe e...incominciò a ballare?!
Io:Che cosa sta facendo?!
Michael:Sta...ballando?!
Io:Ma quale insegnante normale si mette a ballare in mezzo alla classe?!
Amber:Te lo avevo detto che qui succedono cose strane...
Michael:...eppure sembra gradire la confusione che facciamo con il flauto...Dopo quella lezione stranissima, ci fu una normale lezione di Tecnologia...o quasi.
In classe entrò una professoressa alta con capelli lunghi, un naso abbastanza grande, molto alta(per forza con quel tacco 15 che portava schifosamente male!!!) e...sembrava abbastanza seria e soprattutto normale. Entrò in classe. Non di presentò neanche.
???:Ragazzi che sia chiaro:chiamatemi solo professoressa T e non mi domandate niente. Ora prendete la tavola e incominciate a disegnare questo disegno.La professoressa T iniziò a disegnare alla lavagna. Tutti si guardavano perplessi. Dopo disegnato, la professoressa fece vedere il disegno che aveva fatto...era...un fiore...(?). Michael alzò la mano per chiedere...perché.
Michael:Professoressa T!
Prof. T:Che vuoi bambinone?!
Michael:Scusi?!
Prof. T:Che vuoi? Dimmelo ora o taci per sempre!
Io:Ma dove siamo in un matrimonio?!
Prof. T:E tu non ribattere Riccioli d'Oro!
Io:Come mi ha chiamata?!
Amber:Professoressa T ma che cosa sta dicendo?!
Prof. T:Smettetela di fare domande e fate il disegno!
Michael:Ma professoressa non è Tecnicha disegnare un fiore! Quello è Arte!
Prof. T:Basta! Disegnate o metto 3 a tutti!Non avevamo altra scelta. Iniziammo a disegnare un fiore. Dopo disegnato, la professoressa cancellò il fiore e questa volta fece...un...una...non lo so. Uno sgorbio. Era un disegno che...no, non era neanche un disegno...era...uno scharabbocchio senza inizio e senza fine. Michael rialzò la mano.
Prof. T:Che c'è ora?!
Michael:Professoressa, ma che cos'è?!
Prof. T:Non ti importa. Disegna e lavora!Insomma la seconda ora si svolse così. Arrivati finalmente all'intervallo, io, Amber e Michael mangiammo insieme come sempre.
Michael:Accidenti! Io non ci capisco niente...
Amber:Michael tu lo dovresti sapere com'è.
Michael:Lo so, però...
Io:Però è troppo strano...
Michael:Ecco! Brava, mi hai tolto le parole di bocca.
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Diario di una sognatrice
Ficção GeralQuesto libro parla di una ragazza di nome Deborah Flory Preskot, ma tutti la chiamano semplicemente Debby. Debby ha 14 anni e va in 3° media. Cambia scuole molte volte perchè suo padre cambia residenza per motivi di lavoro. Un giorno però Debby va i...