Kagome Higurashi pov.
Stiamo camminando lungo un sentiero alberato in cerca dei frammenti e di indizi su Naraku, la mia testa però è totalmente da tutt'altra parte rivolta a Kamira.
"Dove sarà? Vorrei poter sapere se sta bene... Tōtōsai dice che non dovrei preoccuparmi, ma è veramente così? Tessaiga possiede una forza disastrosa e dubito che il corpo di Sesshōmaru fosse abbastanza robusto per proteggerla."
Sospiro affranta.
«C'è qualcosa che non va Kagome? È da un po' di tempo che non dici più niente, stai forse ripensando alla Divina Kamira?» domanda Sango ed io annuisco «Sono preoccupata, so che sa badare a sé stessa e che probabilmente io stia esagerando... ma vedendola colpita da Tessaiga, beh, credo che sia troppo anche per due come lei e Sesshōmaru.» «Capisco, ma vedrai che la ritroverai sana e salva.» sto per rispondere quando ad un certo punto percepisco un frammento della Sfera «Inuyasha, un frammento è nei paraggi, proviene dal villaggio difronte a noi!» esclamo e lui di fretta e furia afferra la mia bicicletta e mi fa salire sulla sua schiena prendendo a correre velocissimo.
Quando giungiamo a destinazione veniamo accolti da un odore insopportabile di sangue misto a quello di cadavere «Cosa è successo?» mormoro sconvolta, a terra ci sono impronte sparse ovunque «Sembra opera di un branco di belve...» bisbiglia Sango «Queste sono impronte di lupi, la puzza è inconfondibile.» borbotta Inuyasha facendosi scrocchiare gli artigli «Non abbassate la guardia, sono ancora qui.» infatti come termina la frase alcuni lupi dal manto marrone e bianco entrano nel nostro campo visivo ringhiandoci contro e accerchiandoci.
Inuyasha cerca di sistemarne il più possibile, ma alcuni riescono a fuggire lasciandosi dietro il loro ululato «Stanno chiamando i rinforzi.» esclama Miroku brandendo il suo bastone sacerdotale pronto ad assestare colpi a destra e sinistra. All'improvviso il frammento che avevo percepito in precedenza torna a farsi sentire seguito da altri tre «Il frammento si sta avvicinando e lo fa anche in gran velocità.» alcuni instanti più tardi compare un grosso vortice di terra e foglie che devasta tutto ciò con cui entra in contatto.
Da esso spunta fuori un demone guerriero dalle strane vesti e come avevo pronosticato in lui sono presenti due frammenti nelle gambe e uno sul braccio destro «Ehi voi per quale ragione avete ucciso i miei servi?» ci domanda guardandosi attorno esaminando i cadaveri dei lupi antropofagi sparsi ovunque «Non vi perdonerò bastardi!» ringhia facendo rizzare il pelo anche ad Inuyasha «Chiudi il becco razza di idiota! Voi tutti puzzate terribilmente di sangue umano, ma quante persone avete fatto fuori?» «Non mi scocciare Botolo Ringhioso, ho dato loro solo da mangiare, di cosa ti lamenti?» Inuyasha sentendosi chiamare in quel modo afferra Tessaiga e la scaraventa addosso al suo avversario, il quale però evita magistralmente il colpo.
Kamira Higurashi pov.
Sono tornata al villaggio per cercare Rin, fortunatamente non ci impiego molto nel trovarla e una volta raggiunta mi siedo a fianco a lei «Mi dispiace che ti abbia sgridata per colpa mia, ma presumo che non ti importi poi molto visto il modo in cui ti trattano.» mi regala una timida occhiata e poi scrolla le spalle «Non ho avuto modo di presentarmi, mi chiamo Kamira e tu sei Rin, giusto?» lei annuisce «Hai davvero un bel nome.» il silenzio cala fino a quando un gorgoglio attira la mia attenzione «Hai fame, vero?» lei sembra imbarazzata «Tranquilla, non c'è motivo per cui tu debba vergognarti. Vieni, ti aiuterò a procurarti del cibo da sola così smetterai di essere alle loro dipendenze.» detto questo mi alzo e le porgo una mano «Una volta mangiato sistemeremo anche quei brutti graffi, va bene?» mi guarda esitante e colpita dalla mia gentilezza «Capisco che tu non voglia fidarti di me, se vuoi manteniamo le distanze. Puoi osservarmi da lontano mentre ti faccio vedere come usare una canna per catturare i pesci, ti sta bene?» annuisce e piano piano mi segue.
Camminiamo «Vedi Rin puoi procurarti da mangiare in altri modi senza dipendere da loro. Capisco che tu abbia fame e non ti biasimo se rubi, anzi hai ragione nel farlo perché questo vuol dire che non ti nutrono a sufficienza, ma è comunque un'azione sbagliata, perciò voglio insegnarti a sopravvivere provvedendo a te stessa senza l'aiuto altrui.» la sento sussultare «La loro rete è da quella parte, perciò noi ci prenderemo quel pezzettino di fiume lì su. Ti sta bene?» annuisce energicamente ed io le sorrido «Perfetto! Sappi che ci bagneremo un po', ma ne sarà valsa la pena, vedrai.» afferro un bastone e con un coltellino inizio ad appuntirlo «Dovrai fare attenzione nel maneggiarlo, potresti farti male.» si dondola sui talloni mentre osserva la mia opera, una volta completata rimango a piedi scalzi ed entro in acqua «Ora mettiti difronte a me e spaventa i pesci così io potrò infilzarli.» mi indica il luogo con un ditino «Si, perfetto ed ora muovi i piedini facendo venire i pesci nella mia direzione.» le dico e lei ubbidisce.
Oltre che a pescare ci divertiamo molto e lei sembra decisamente più tranquilla e rilassata «Allora Rin hai capito come si fa?» annuisce energicamente battendo le mani entusiasta «Vieni, andiamo a cucinarli a dovere. Sai accendere un fuoco senza scottarti?» nega con il capo «Bene, vorrà dire che impareremo insieme domani, ora è tardi e rischieremo di far rovinare il pesce, perciò, direi di chiedere a Kasumi di accendercene uno.» mi guarda perplessa «Vuoi sapere chi è Kasumi?» annuisce «È una mia amica, vieni te la faccio conoscere.».
Camminiamo tranquillamente per un bel tratto, poi però mi volto verso Rin e le domando «Tu hai paura dei demoni?» mi guarda sorpresa e con uno sguardo interrogativo «Kasumi è una demone volpe, ma stai tranquilla non ti farà del male.» mi inginocchio alla sua altezza «Vedi piccolina, come gli esseri umani hanno un lato buono e uno cattivo, esistono dei demoni buoni e dei demoni cattivi. Con questo non voglio dire che tu debba abbassare la guardia e fidarti del primo demone che incontri per strada, ma voglio che tu sappia che non sono tutti brutti, cattivi e spaventosi. Preferisci aspettarmi a casa? Mi servirà solo il tempo di farli cuocere e poi ti porterò dei bei pesciolini caldi e succulenti.» lei sembra pensarci un po', ma sorprendentemente mi tende la sua manina invitandomi a proseguire «Come vuoi tu Rin, se hai paura resta pure al mio fianco, ma sappi che nessuno ti toccherà, è una promessa.» le giuro scompigliandole i capelli.
Arriviamo all'accampamento e la prima ad accogliermi è proprio la Kitsune «Finalmente Divina Kamira, temevo che non tornaste più.» «Ti chiedo scusa, non era mia intenzione di farti essere in apprensione, sono stata impegnata con la piccola Rin.» così facendo mi scosto leggermente mostrando la bambina «Kasumi ti dispiacerebbe riaccendere il fuoco? Abbiamo del pesce da cuocere, sai, l'abbiamo pescato noi!» rispondo con entusiasmo sbandierando il bottino «Certamente Divina Kamira, ogni suo desiderio è un ordine.» detto questo dal suo indice fa uscire una fiammella che a contatto con la legna divampa facendola scoppiettare e creare un'ottima atmosfera «Andiamo, mentre il pesce si cucina do una sistemata alle tue ferite e rammendiamo al meglio il tuo kimono, va bene?» lei mi segue senza fare storie ma allo stesso tempo lancia occhiate a Sesshōmaru il quale la ignora voltandosi dall'altra parte.
Intuendo la tacita domanda di Rin le dico «Lui si chiama Sesshōmaru e non è esattamente la simpatia in carne ed ossa, ma non è cattivo.» in tutta risposta un sasso mi piomba addosso colpendomi in testa «Che modi!» ringhio «Tkz, solo tu potevi perdere tempo con un altro essere umano.» commenta acidamente Sesshōmaru «Quando fa così ti consiglio caldamente di ignorarlo, le pulci l'hanno punto ultimamente ed è intrattabile.» rispondo fulminandolo con lo sguardo «Non osare Kamira! Sto ancora aspettando che tu te ne vada e non ficcare idee strane a quell'essere umano, mica vorrai convincerla che i demoni sono buoni e innocui?» «Non ho mai detto questo.» rispondo bendando l'ultima escoriazione a Rin «Ho solo detto che, come gli esseri umani hanno due lati, lo stesso vale per i demoni. So benissimo che la maggior parte di voi tende ad essere pericolosa e letale, non sono stupida.» rispondo senza degnarlo di uno sguardo porgendo una maglia a Rin «Metti questo, così potrò sistemarti il kimono anche se è conciato veramente male... non ne hai un altro?» lei scuote il capo «Va bene, vorrà dire che te ne procurerò uno nuovo.» le rispondo scompigliandole teneramente i capelli «Ora mangiamo, così sazierai la tua fame e potrai dormire tranquilla.» in tutta risposta mi sorride e mi abbraccia facendo sprofondare la sua testolina nel mio grembo facendomi commuovere.
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Inuyasha: La Reincarnazione.
FanficI capitoli revisionati hanno questa spunta ✅ Kamira e Kagome sono sorelle legate dallo stesso destino. Un giorno si ritrovano catapultate in una nuova epoca, piena di insidie e pericoli dove scopriranno di possedere dei grandi poteri ereditati da du...