Dopo quella rapina andata piuttosto bene, Kathrine ne suggerì una ancora più grande e spettacolare: derubare la banca di Londra.
L'idea le venne suggerita da un suo caro amico che viveva in Spagna e che progettò un colpo simile.
Il giorno successivo radunò tutto il gruppo per spiegare il suo piano:
- Ben arrivati, vi ho radunati qui oggi per un colpo stratosferico, ovvero derubare la banca di Londra. Per farlo trasferiremo la nostra organizzazione in un posto segreto, che mi è stato consigliato, lontano da occhi indiscreti. Una volta là organizzeremo il colpo in tutti i dettagli e ognuno avrà un nome in codice; io sarò il Cigno Nero, tutto chiaro? -
Loro annuirono:
- Bene, si partirà oggi pomeriggio quindi preparate le valigie con tutto ciò che vi servirà mentre gli abiti per la rapina li troverete già là -
Loro uscirono dirigendosi nelle proprie stanze e Peter, prima di entrare nella sua, volle conoscere più a fondo quella ragazza così bella:
- Edith ieri non abbiamo avuto molto tempo per stare insieme quindi ora che siamo soli, parlami un po' di te -
La ragazza si sedette sul suo letto facendo spazio a Peter e cominciò a raccontare:
- Io non sono nata qui ma in una piccola città della Provenza il 7 settembre 1949 da due genitori attori. Viaggiavano sempre per il mondo mentre io crescevo sotto la tutela della mia nonna materna, l'unica parente che mi rimase, una figura molto severa e autoritaria. Il 10 dicembre 1963, quando avevo quattordici anni, i miei genitori morirono in un incidente stradale e mia nonna morì di tumore. Rimasi sola così ho deciso, per poter vivere, di diventare una ladra -
Peter rimase sorpreso dalla sua terribile storia e se ne dispiacque:
- Mi dispiace moltissimo, io ho avuto una vita molto semplice ma ho sempre amato molto le avventure di " Lupin" ed è per questo che sono entrato in questa organizzazione - le spiegò sorridendo.
Rimasero a chiacchierare per un bel pezzo finché non arrivò l'ora di partire per quel posto sconosciuto.
Il viaggio durò qualche ora e una volta arrivati il loro sguardo cadde sulla piccola casetta che avevano davanti agli occhi: era piuttosto semplice con delle pareti ingrigite dal tempo così come anche la piccola porta in legno. Quell'abitazione era costituita da molte stanze: nella prima c'erano dei banchi scolastici e le altre invece dovevano essere delle camere per tutti loro. Inoltre c'era ancha una cucina e una discoteca. Intorno c'era anche un giardino che si estendeva fino a un piccolo boschetto e nell'aria si udiva il canto di alcuni uccelli, forse fringuelli.
All'interno c'era una stanza con una lavagna e dei banchi scolastici per tutti loro; una volta che i ragazzi si sedettero Kathrine prese la parola:
- Ora che vi siete seduti cominciamo con scegliere i nomi in codice -
Silene la ragazza con i capelli corti neri, scelse come nome in codice " Tokyo" , Peter il ragazzo mentone" Lupin", Andrés il giovane che la prima volta non aveva tolto gli occhi di dosso da Edith " Berlino", Natasha la donna con i lunghi capelli rossi " Vedova Nera", Nicholas il belloccio con i capelli biondi " Thor", Eggsy il ragazzino occhialuto e con capelli marroni" Merlino" e Edith " Ombra Nera".
Una volta che tutti scelsero il loro nome Kathrine snocciolò il piano:
- Noi staremo in questa piccola casetta tre mesi, il tempo che vi servirà per creare rapporti interpersonali abbastanza forti da fidarvi l'uno dell'altro. Una volta che questi tre mesi saranno passati inizierà la rapina vera e propria ed è qui che entrarai in scena tu, Berlino, quello che dovrai fare è entrare nella banca di nascosto come un qualsiasi visitatore insieme a Tokyo, Vedova Nera, Thor e Merlino. Quando loro saranno entrati toccherà a voi, Lupin e Ombra Nera, che entrerete come scaricatori del denaro da destinare alla banca. Ognuno di voi avrà delle armi finte che verranno poi sostituite da quelle vere una volta entrati nella banca. Io comanderò le azioni da qui e vi proteggerò, tutto chiaro? -
I ragazzi annuirono e uscirono da quella stanza per sistemare la roba nelle loro rispettive stanze in cui trovarono degli abiti con delle maschere del Joker.
In quei tre mesi il rapporto di Edith con Peter crebbe notevolmente e naturalmente lei divenne molto brava nel combattimento corpo a corpo grazie agli insegnamenti di Natasha.
Edith e Peter uscirono molte volte la mattina per correre e arrivare fino al boschetto dove si fermarono a chiaccherare o semplicemente ad ascoltare il canto degli uccelli; la notte invece fecero festa insieme a tutti i loro compagni nella discoteca che c'era all'interno di quell'abitazione monacale modernizzata.
Il 1° giugno ebbe luogo la rapina e tutti i ragazzi intrapresero il proprio ruolo al suo interno.
Edith fu sempre più emozionata e vide la sua stessa emozione ed eccitazione negli occhi di Peter.
Entrati all'interno della banca presero le loro armi e come ostaggi i visitatori e le persone all'interno dell'edificio; il loro compito fu poter stampare, come bottino iniziale, 500.000 sterline.
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Alec Hardy e il caso Beckham ( DA REVISIONARE)
FanfictionAlec Hardy è un detective con un passato e una storia d'amore difficili alle spalle; Anna Beckham è una ragazza che ha vissuto la sua infanzia in Scozia con i genitori di Alec e tra loro scoppierà una grande amicizia. Riuscirà questo forte legame a...