L'inizio di qualcosa...

XII Capitolo.

<< Ehi, tu!>> urla Natsu. Tashi si ferma e lo guarda, schivandolo per un pelo. << Lascia Luigi!>> urla ancora Natsu.

<< Calmati e stai zitto.>> sussurra Tashi gesticolando. << La sto portando fuori.>> Natsu rimane sbigottito.

<< Cosa? Tu non sei quello che l'ha rapita?>> chiede Natsu spalancando la bocca.

<< ... Dopo ti spiego, ora usciamo da qui. >>

Così Natsu, Tashi e una Lucy svenuta partono alla ricerca di un uscita.  Fin quando delle grida non distraggono i due. << Gray sei un idiota,  abbassa la voce!>>
<< Tu stai urlando.>> dice Fratello di rimando. 
<< INTRUSI!!>> Erza si volta e vede un gruppo di guardie andare verso di loro. Davanti si ritrovano Natsu,  Lucy, a mo di sacco,  sulle spalle di un ragazzo. 
<< Correte! >> dice Erza travolgendo Natsu e il ragazzo.
Natsu si volta a guardare la direzione da cui venivano i compagni.  E si ritrova un gruppo di soldati che puntavano a loro.
Natsu avvolge i pugni in delle palle di fuoco e poi si avventa sul gruppo di soldati. I soldati si fermano e iniziano ad indietreggiare. << Ch-Chiamate l'unità anti magia!!>> urla qualcuno dei soldati e poi scappano.

<< Dove andate?! Ammasso di Codardi!!>> urla Natsu . Erza lo prende per la sciarpa e lo tira nella direzione opposta a quella presa dai soldati e tornano alla ricerca dell'uscita. Dopo mezz'ora di cammino si ritrovano in un cortile. 

<< Dove siamo?>> 

<< Penso sia un cortile.>> 

<< No, non è un cortile. E' una serra.>> La voce roca di Lucy riecheggia nel silenzio dell'enorme serra.<< L'uscita non è lontana. Venite.>> Lucy scende dalla spalla di Tashi che si massaggia la spalla. 

Sospira, poi i suoi occhi si spostano verso ricordi della sua infanzia, dove c'era ancora lei, sua madre, a raccontarle le mille favole di una principessa che trova l'amore e la felicità, anche con le brutte esperienze passate. Sua madre diceva che la felicità sarebbe arriva, ma che per averla si doveva tenere duro. Lucy aveva pensato molte volte a quelle parole, e quando é entrata in quell'edificio aveva sentito quella sensazione di calore allo stomaco e sentiva un euforia mai provata prima d'ora. Fairy Tail, anche se conosciuta poche ore dava la sensazione di casa, sentiva di potervi tornare lì tutte le volte che voleva e quella sensazione di calore, allegria e felicità non sarebbe mai sparita. A quel pensiero sorride. 

<< Mamma... sono felice.>> sussurro con un sorriso a 32 denti. Erza e gli altri si chiedono cosa abbia Lucy, ma le lì ignora e lì precede. Loro lasciano perdere e la seguono. 

Dopo una mezz'ora di cammino attraverso passaggi segreti e corridoi zeppi di ragnatele, riescono ad uscire da quell'incubo di villa. 

<< Siamo usciti!>> esclama Wendy con un enorme sorriso.

<< Già, finalmente.>> dice Erza.

 << Non siamo ancora del tutto fuori.>> dice Lucy, spegnendo l'entusiasmo. << Fin quando non avremmo superato quelle due colline lì infondo saremo sempre un bersaglio facile.>> dice allungando un dito per indicare le colline molto distanti.

<< Wow! Questo è tutto il territorio che possiede la tua famiglia?>> Chiede Wendy, posando lo sguardo sulle colline verdeggianti.

<< Già, infondo siamo degli Heartphilia.>> dice Lucy, camminando verso il cancello principale. << Venite, passeremo dal cancello principale.>> 

<< Lucy?>> la chiama Wendy un po' allibita. Lucy si volta e inclina la testa.<< Hai presente che al cancello principale ci saranno le guardie?>> 

<< Non preoccuparti e seguitemi. Fidatevi di me.>> dice Lucy riprendendo a camminare. Wendy si volta a guardare Erza che annuisce, così Nastu, Erza, Wendy, e Gray seguono Lucy. Arrivati al cancello principale ci sono delle persone vestite quasi tutte alla stessa maniera. 

<< Signorina Lucy.>> sussurra una donna avvicinandosi a Lucy. << Ora può davvero andare via. >> dice facendo un passo indietro e inchinandosi e così fanno gli altri. 

<< Ve lo detto un miliardo di volte non dovete inchinarvi o chiamarmi signorina Lucy..>> esclama sbuffando. << ... ora non siete più alle mie dipendenze.>> dice alzando il volto della donna. << Se volete siete liberi di andarvene.>> sorrido e poi ci fanno strada fino al cancello.

<< Arrivederci, signorina Lucy.>> Lucy a quella frase abbozza un sorriso. 

<< Non penso che tornerò qui. Addio.>> 

Così l'allegra combriccola di fate parte alla volta di Fairy Tail, tutti con un passato alle spalle.

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<< Il team più forte di Fairy Tail, eh?>> esclama l'uomo con un sorriso.

<< Già, signore è quello che si vocifera.>> risponde il giovane ragazzo balbettando e tenendosi a debita distanza dall'uomo.

<< Vedremo.>> dice l'uomo continuando a guardare le immagine trasmesse dalla Lacrima. Sogghigna e poi il suo sguardo si poso sul giovane ragazzo.

<< Preparati per il piano Alpha.>> il ragazzo sussulta.

<< Ma signore... Non siamo ancora pronti.>> L'uomo in risposta in uno scatto repentino si avvicina al ragazzo che per lo spavento cade a terra, l'uomo lo guardo con ribrezzo e odio, si avvicina a lui e gli posa una mano sul collo. Il ragazzo sbianca e inizia a tremare, chiude gli occhi.

<< Esegui gli ordini, stupida marionetta.>> sussurro nell'orecchio del ragazzo. Il ragazzo sviene e l'uomo con una risata di scherno lo lascia andare a terra.

<< Portate questa mammoletta fuori di qui!>> subito uno ragazzo simile a quello svenuta lo recupera da terra e lo porta via. 

Angolo Autrice: 

Ciao a tutti/e. 

Prima di tutto chiedo scusa per il lungo periodo in cui non ho aggiornato. 

Un pò perchè non sapevo che scrivere, un pò perché odio la scuola( intendo odio i compiti, ma è un'altra storia...) spero che questo capitolo sia di vostro gradimento e un altro mi dispiace perchè non c'è una scena di combattimento.

Grazie, per essere rimasti ( Cioè chi legge e commenta la storia) Lo apprezzo moltissimo.