I was good, in the end

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Home, a place where I can go
To take this of my shoulders
Someone take me home

Taehyung's POV

«Bene, ragazzi.» iniziò il professore, facendo scattare il mio sguardo su di lui.

«Ho una bella notizia per voi. So bene che è solo il secondo giorno di scuola, ma per voi alunni dell'ultimo anno, io e gli altri professori abbiamo organizzato qualcosa che credo vi farà felici.» disse.

Un mormorio eccitato si diffuse per l'aula, guardai Jimin accanto a me e lui mi sorrise.

«Sapete bene che recentemente molte università hanno aggiunto un esame di inglese ai test di ammissione, no? Ecco, abbiamo pensato di anticipare il viaggio di fine anno e... Allungarlo. Abbiamo organizzato un viaggio a Londra, ragazzi. Partirete tra esattamente quattro settimane e starete lì per un mese.» annunciò.

Spalancai gli occhi.
«Un mese?!» esclamai, senza neanche rendermene conto.

«Sì, Taehyung. Un mese. E vi accompagnerò io, quindi vi assicuro che vi divertirete.» rispose il professore, sedendosi alla cattedra.

Mi voltai verso Jimin, trovandolo a guardarmi come se avesse vinto la lotteria.

«Andremo a Londra insieme, Jiminie!» esclamai, aggiungendomi al clamore generale che c'era in classe.

«Sì! Non ci credo, Tae! Oh Dio, chissà se verrà anche Yoongi!» esclamò a sua volta, spalancando gli occhi.

«Probabilmente ci sarà, Chim. Ha detto che è stato organizzato per tutte le classi dell'ultimo anno. Questo vuol dire che ci saranno anche Yoongi, Hobi, Nam,– iniziai a contare sulle dita – Jisoo, Jennie, ovviamente, e- oh, cazzo! Ci saranno anche Jackson e... Jungkook.» terminai, con l'entusiasmo di poco prima che era svanito.

Il mio migliore amico mi posò una mano sulla spalla.
«Andiamo, Tae! Saremo tre classi, come minimo ci saranno più di ottanta ragazzi, non devi preoccuparti di nessuno! Non credo proprio che faranno le camere miste, quindi io e te saremo in stanza insieme.»

Annuii. «Hai ragione.» risposi, pensieroso.

La campanella suonò e come al solito io e il rosa ci fiondammo verso la mensa.

«Ma tu ci pensi a cosa potremmo fare un mese a Londra?!» chiese, esaltato.

Spalancai gli occhi.
«Ovvio! Il London Eye, Tower Bridge, Windsor Castle e- oh, il Millennium Bridge!» elencai, perdendomi nelle foto di Londra che avevo sempre visto.

«E ci pensi, potremmo incontrare...» iniziò lui, sorridendo a trentadue denti.

«Harry Styles» terminai per lui e scoppiammo a ridere.

Entrammo in mensa e sentii l'aria farsi un po' più pesante quando vidi Jungkook seduto al nostro solito tavolo, con i nostri amici.

Sbuffai, perdendo di nuovo l'entusiasmo di poco prima. Sentii il mio migliore amico prendermi la mano e stringerla nella sua, fui immediatamente più sicuro di me. Non avrei mai smesso di ripeterlo, la vita era sempre più bella se c'era Jimin.

Gli rivolsi un sorriso dolce mentre ci dirigevamo verso il tavolo e lui mi pizzicò la guancia.

«No, sono migliori amici, si conoscono da due anni, credo...» sentii Hoseok dire queste parole a Jungkook, ci davano entrambi le spalle e non si erano accorti di noi.

Jungkook sbuffò e fece un verso che non riuscii a sentire. «Pff... due anni e sono migliori amici?» disse, come se fosse una presa in giro.

E sì, mi sentii chiamato in causa, perciò mi sedetti di fronte a loro, trascinando il rosa accanto a me. «Beh, due anni sono più che abbastanza per costruire un rapporto solido come quello di due migliori amici. Non c'è per forza bisogno di conoscersi da tutta la vita.» mi intromisi, sorprendendo tutti.

close as strangers || kookvDove le storie prendono vita. Scoprilo ora