Ovvio, perché non dovremmo? || Aka & Tanc amici2020

Cap. I: Il litigio

"Oh ma la smetti? La smetti di crederti superiore e di fare la gatta morta con gli altri?! Non sono mica il tuo schiavo, sono il tuo ragazzo... Martì quella di cui mi son innamorato non è questa!" sbuffò uscendo dalla casetta, e sedendosi in giardino a fumare.
Lui e Martina stavano insieme da quando era iniziato il programma, per entrambi era stato un colpo di fulmine, ma da quando avevano iniziato a vivere tutti insieme in casetta le cose erano peggiorate, e non c'era giorno in cui non litigassero.

Lui, Luca in arte Aka7even, ha 20 anni, viene da Napoli ed è un cantante della squadra di Anna Pettinelli e Veronica Peparini, mentre lei, Martina, dalla Sardegna, ballerina di Arisa e Lorella Cuccarini...

Lei rimase impietrita.
Non si aspettava una reazione del genere, anche perché ormai erano abituati a litigare, ma non era mai stato così aggressivo nei suoi confronti.

"Rosa io non so più cosa fare. Sto cercando di stargli il più vicino possibile e di assecondarlo, ma non c'è un giorno in cui non litighiamo!" Disse alla sua compagna di stanza mentre si sedeva sul letto.
"Secondo me dovreste prendervi una pausa, cioè voglio dire... entrambi siete molto maturi e sapete cosa vi fa stare bene e cosa no, quindi tanto vale che proviate ad allontanarvi un po', anche per capire se vi amate veramente" le consigliò l'amica che subito dopo l'abbracciò.

Tra loro sin da quando erano iniziati i casting c'era sempre stata un'amicizia sincera, tipo quelle che si vedevano nei film, dove due ragazze totalmente diverse diventavano magicamente migliori amiche... insomma una di quelle amicizie che sembrava destinata a durare per sempre.

La scena venne interrotta da Alessandro, che bussò alla porta della loro stanza per ricordare alle ragazze che neanche mezz'ora dopo avrebbero iniziato una lezione con la Cuccarini.

"Io non c'ho sbatti. Ma dove trovo la voglia di fare lezione a quest'ora! Spero non sia molto pesante, anche perché ho solo voglia di dormire" sbuffò Rosa, mentre si cambiava.
"Beh almeno possiamo distrarci un po', giusto? Ed è proprio ciò di cui ho bisogno ora" ribadì Martina, mentre Alessandro, già pronto, stava fuori dalla porta senza capire a cosa si riferisse la compagna.

"Oh Aka, che succede? Ti ho sentito urlare prima, tutto bene?" disse Sangio all'amico, che era ancora fuori a fumare, cercando di tenere i nervi saldi e di non spaccare qualcosa.

Aka non si era neanche accorto che era arrivato, anche perché era perso tra i suoi pensieri e di certo non si aspettava che qualcuno sarebbe andato a cercarlo per sapere come stava.

"Terra chiama Luca, Aka per gli amici. Ci sei?!" esordì insistentemente SanGiovanni.
"Eh, sisi tutto apposto. Ero un attimo distratto ma sto bene"
"Ah beh sembra proprio di no. Prima stavi urlando, è successo qualcosa?"
Aka fece cenno di si con la testa: non gli andava di parlare con nessuno, e avrebbe preferito restare da solo.
"Fammi indovinare, hai litigato con Martina?"
"Non parlarmi di lei, grazie" rispose con tono freddo.
"Penso di aver capito che sta succedendo. Avete litigato di nuovo, tu hai provato a stare arrabbiato con lei, ma visto che sei un sottone di merda stai qua a pensare al perché ti sia incazzato così tanto. Giusto?"
"Ma è tanto divertente farti i cazzi miei? Cioè pensare un po' a voi stessi invece di venire qua a cercare di capire cosa mi succede. Ok si, é andata così, ma non sto assolutamente pentendomi di ciò che le ho detto. Contento? Ora puoi anche andartene" disse sbuffando, per poi fare un tiro alla sigaretta.
"Oh oh zio, stai calmo. Volevo solo aiutarti, non devi prendertela così tanto, e se effettivamente non te ne penti, beh vivi la vita e mandala a fanculo, ci sono milioni di tipe meglio di lei! Coraggio." disse Sangio, per poi rientrare e andare dagli altri.

Aka si mise a pensare alle parole di SanGiovanni: effettivamente aveva ragione, avrebbe potuto trovare qualcuno di meglio di Martina, che l'avrebbe reso più felice, e che non l'avrebbe fatto stare così male. Ma quella ragazza aveva quel non so che, che faceva impazzire il povero Luca. Non era mai stato sotto a qualcuno, anzi di solito era lui quello circondato di ragazze e che non sapeva con chi stare, ma in quella scuola era cambiato totalmente.
Decise così, dopo aver finito di fumare, di tornare in casetta, sperando ovviamente di non incontrare Martina lungo il tragitto, e di andare a divertirsi un po' con i suoi amici.

"Oh finalmente siete arrivati! Vi sto aspettando da più di venti minuti. Dov'eravate finiti?" domandò Lorella mentre i suoi allievi entravano nella sala.
"Abbiamo avuto un imprevisto" disse Rosa, tanto per giustificarsi.
"Quale sarebbe stato questo imprevisto che vi avrebbe portato via tutto questo tempo? Le lezioni di solito le programmiamo insieme, dunque dovreste sapere quando presentarvi qui" continuò l'insegnate.

I tre ragazzi, che non sapevano minimamente cosa inventarsi per salvarsi da una bella predica, restarono in silenzio finché Lorella, troppo buona come sempre, non cambiò discorso:
"A parte questo. Oggi non ci alleneremo per tutto il tempo stabilito, perché tra qualche ora arriverà in casetta un nuovo allievo, che oltretutto sarà della nostra squadra, e ci tengo che voi siate presenti per fare una conoscenza degna, quindi iniziamo subito con un po' di riscaldamento"

Sentendo la maestra dire che sarebbe arrivato un ragazzo nuovo, gli occhi di Rosa e Martina si spalancarono... non si sa mai che sia stato un fotomodello.
"Eccitate le ragazze eh?!" sussurrò Alessandro durante gli allenamenti.
"Nah, nessuno sostituirà il mio Deddy, forse a Martina andrà bene" disse Rosa ridendo, per poi ricevere un occhiataccia dall'amica, che avrebbe voluto parlare di tutto, tranne che di ragazzi.
"Vabbè se è bello meglio, ma sono qui per ballare, non di certo per altro" disse Martina con un tono molto poco convincente.

Spazio autrice
Ehi, so che non è molto lungo come capitolo, ma volevo ricordarvi che è il primo, e che mi rifarò nei prossimi.
Spero che la storia vi piaccia <3