Drarry One-shot

𝓟𝓸𝓽𝓽𝓮𝓻, 𝓹𝓾𝔃𝔃𝓲

𝙾𝚗𝚎-𝚜𝚑𝚘𝚝
𝚂𝚑𝚒𝚙: 𝚍𝚛𝚊𝚛𝚛𝚢
𝚁𝚊𝚝𝚒𝚗𝚐: 𝚏𝚕𝚞𝚏𝚏
𝙿𝚊𝚛𝚘𝚕𝚎: 999

Prima che iniziate a leggero volevo dire che questa one-shot non l'ho inventata io, ma ovviamente è modificata. I diritti vanno tutti alla persona che l'ha inventata♡

Era una giornata di primavera del settimo anno ad Hogwarts ed Harry stava passeggiando tranquillamente per i corridoi della scuola.

Era voluto tornare dopo la guerra per concludere il corso di studio.

Con lui, ovviamente, erano tornati anche Ron ed Hermione, che non lo abbandonavano quasi mai, solo quando volevano stare un po' da soli, dato che erano fidanzati.

Era tornato anche Draco. Ma ora non gli dava più tanto fastidio come faceva prima. Si era... calmato, si decisamente.
Ovviamente non poteva mai mancare qualche frecciatina e qualche insulto, ma anche Harry faceva così con lui, quindi era tutto nella norma.

Svoltò l'angolo e si trovò faccia a faccia proprio con lui.

Aveva un ghigno stampato in faccia e non prometteva nulla di buono.

"Potter, potresti anche metterti un po' di profumo. Puzzi"

"Sempre molto simpatico Malfoy" disse Harry alzando gli occhi al cielo sorpassandolo.

Era da mesi che andava avanti con quella storia. Ogni volta che lo incontrava da solo, continuava a lamentarsi che puzzava, anche se ogni giorno si metteva il profumo.

Non capiva proprio il perchè. Quello era il suo profumo preferito e a tutti piaceva. Ma evidentemente tranne a lui.

Aveva gusti strani.

Entrò in sala comune, dove trovò Hermione e Ron che parlavano tranquillamente.

"Ciao Harry!" Esclamò Hermione facendo spazio al suo migliore amico che si buttò a peso morto sul divano.

"C'è qualcosa che ti turba"

"A Malfoy continua a non piacere il mio profumo"

"E a te che te ne importa? Lo sai che è Malfoy" disse Ron

"Sei sempre molto d'aiuto Ronald" disse Hermione scoccandogli un'occhiata omicida

"Non è ora di litigare. Dovete aiutarmi"

"E cosa dovremmo mai fare noi? Il tuo profumo è perfetto. Non capisco perchè dovresti cambiarlo per un giudizio negativo" disse Ron facendo spallucce

"Si, ma un giudizio negativo da una persona speciale" rispose Hermione

"Ti prego, non dirmi che sei ancora in fissa con lui"

Harry annuì debolmente.

"Harry, un consiglio da amico, lascialo perdere, non fa altro che insultarti e prenderti in giro"

"Non è vero! Non mi prende più in giro. Fa solo delle battutine, che faccio anch'io, e critica il mio profumo" lo difese Harry.

Ogni volta che si andava a parlare di Draco e si diceva qualcosa che ad Harry non andava bene, iniziava a discutere con tutti, anche con persone che non c'entravano niente a volte.

Harry si ricordava benissimo com'era entrato di nuovo in fissa per Draco.

Era un venerdì ed era l'ora di pranzo. Venti minuti avrebbero avuto due ore di pozioni.

La sala grande si stava iniziando a svuotare.

Il suo sguardo cadde inevitabilmente sul tavolo dei serpeverde, più precisamente su Malfoy.

Stava parlando con Blaise e Pansy.

Non aveva nessuno motivo per guardarlo, il periodo di spiarlo era finito, ma qualcosa lo spinse a continuare a fissarlo.

Ad un certo punto Draco distolse lo sguardo dai suoi amici per concentrarlo su di lui. Gli sorrise e tornò a concentrarsi su Blaise.

Era solo un semplice sorriso, forse più un sorriso imbarazzato, ma da quel giorno, Harry, non riuscì più a toglierselo dalla testa.

"Hermione, tu che sei sempre geniale" disse Ron

"Non saprei... sinceramente non mi viene in mente niente"

Passarono qualche momento in silenzio. Hermione che rimurginava sul da farsi e si era spostata sul tavolo per cercare sui libri, Ron, da bravo migliore amico, cercava di consolare Harry che aveva poggiato la testa sulla sua spalla e, adesso, fissava il vuoto davanti a sè con un vuoto dentro.

"Ci sono!" Esclamò felice Hermione alzandosi dalla sedia per andarsi a sedere di fianco a Harry

"Che hai trovato?" Chiese Ron 

"Mi servirà un po' di tempo, ma ne varrà la pena*"

"Di cosa si tratta?" Chiese curioso Harry cercando di sbirciare sul libro che aveva in mano la castana, ma, lei, lo chiuse con un tonfo

"Una sorpresa. E non insistere"

Una settimana dopo tutto era pronto.

Harry fu svegliato dallo sbattere della porta contro il muro.

"Harry Potter, è ora di alzarsi" disse Hermione 

"Ancora 5 minuti" disse Harry tirandosi le coperte fin sopra la testa

"Tra 5 minuti il nostro piano sarà andato a monti. Quindi muoviti"

"Ma ho veramente solo 5 minuti per prepararmi?"

"è già passato un minuto. Muoviti!" Esclamò Hermione ed Harry  saltò giù dal letto.

3 minuti dopo erano nei sotterranei ad aspettare che Draco uscisse dal suo dormitorio.

"Adesso vedremo veramente se non gli piace il tuo profumo" disse Hermione sorridendo beffarda e tirando fuori dalla sua borsa una boccetta di profumo che gli spruzzò addosso.

"Uh, che buon odore. Questo è cento volte meglio del tu, Harry" disse Ron e il moro lo guardò male.
"Però ha qualcosa di familiare..." 

Ron sgranò gli occhi.

"Hermione tu sei un genio!" Esclamò

"Ora non c'è tempo per i complimenti, Malfoy sta uscendo dal suo dormitorio. Harry, mi raccomando, fai il più disinvolto possibile" disse Hermione spingendolo verso il bersaglio.

Harry guardò davanti a sè, mentre annusava l'aria. I suoi polmoni furono pervasi da odore di gel per capelli, mela verde... aspetta... ma quella era... Hermione era stata veramente un genio.

Camminò verso Draco e fece finta di non averlo notato.

"Che fai Potter, non saluti più"

"Ma in realtà noi non ci siamo mai salutati in modo concreto, più ci insultiamo per salutarci"

"Beh, tanto... Potter. puzzi"

A Harry spuntò un sorriso a 32 denti sul volto.

"Perchè ridi?" Chiese confuso Draco mentre guardava Harry avanzare verso di lui, posargli le mani sulle guance, alzarsi sulle punte dei piedi e congiungere le loro labbra.

Si baciarono, però Harry non aveva ancora finito.

"Malfoy..."

"Mh, che vuoi?"

"Quella che ho addosso è amortentia"

Angolo autriceeeeeeeeeeeee

*Mi scuso con tutti, ma non so in quanto tempo si prepara l'amortentia, ho provato a cercare ma non ho trovato niente♡