🎹 𝑹𝒊𝒄𝒄𝒂𝒓𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝑹𝒊𝒈𝒐 🎼

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Mi siedo sullo sgabello del pianoforte e comincio a suonare "Amare", de "La Rappresentante di Lista"; accompagnando la musica canticchiando tra me e me il testo della canzone.
Finita la canzone sento un applauso che mi risveglia dallo stato di trance in cui cado quando suono. Mi guardo intorno e vedo un ragazzo con i capelli marrone chiaro lunghi fino alle spalle che batte le mani appoggiato a una colonna, dietro al pianoforte. Io lo guardo con un'aria interrogativa, lui avanza e mi porge una mano:
"Ciao, sono Riccardo di Rigo, molto piacere...?"
"(Tn), sono (Tn) (Tc). Molto piacere Riccardo!" Dico stringendogli la mano. Lui me la bacia e fa un piccolo inchino. Ridacchio.
"Ti va di suonare a quattro mani?" Propone ad un certo punto. Non sapevo sapesse suonare.
"Sì, perché no?" Annuisco.
"Che canzone vuoi suonare?"
"Che ne dici di Chico, di Guè Pequeno, Luche e Rose Villain?" Propongo io.
"È movimentata, ma penso che possa andare bene. Ti dispiace se canto anche io?"
"No, no, ma ti pare?" Dico sedendomi al pianoforte. Lui si accomoda vicino a me e comincia a suonare. Wow, com'è carino, con quelle onde morbide e quegli occhi castani. Penso diventeremo buoni amici. O almeno, lo spero.
Skip time (una settimana dopo)
Stamattina Ricky sembrava strano, mi ha chiesto di vederci in un posto diverso dal solito. Ha farfugliato qualcosa a proposito di una "ragazza bellissima con degli occhi (C/o) e dei morbidi capelli (C/c)". Wow, come i miei. E se fossi io quella "ragazza"? Naaaah, lo conosco troppo bene. 
Comunque frugo nel mio armadio e prendo tutto l'occorrente per essere praticamente perfetta e mi fiondo in bagno.
Attacco la mia playlist dal telefono e entro in doccia, dopo aver messo un timer mezzora prima dell'ora in cui dovevo incontrarmi con Riccardo, in modo di avere un piccolo scatto di tempo in caso fossi in ritardo.
Alla fine decido di mettere questo vestito (se non vi piace potete cambiarlo😘), visto che mi ha invitato a una festa di galà:

 Alla fine decido di mettere questo vestito (se non vi piace potete cambiarlo😘), visto che mi ha invitato a una festa di galà:

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Acconcio i capelli in morbide onde (C/c) e trucco gli occhi con del semplice mascara e una linea di eyeliner. Passo venti minuti buoni a cantare al pianoforte, cosa che di solito mi tranquillizza molto. Poi indosso il vestito e mi fisso allo specchio pensando a quanto mi stesse bene quel vestito. Prendo la borsetta rosa e le scarpe nere e mi dirigo a casa "di Rigo" (hehehehehe capita la battuta?) .
Skip time
Una parola: WOW. Questo posto è... fantastico. Riccardo sa che a me piacciono molto i posti dove bisogna indossare vestiti eleganti. Una cosa che gli ripeto praticamente SEMPRE è 《se mai qualcuno fosse interessato a me e mi volesse comunicare i suoi sentimenti, dovrebbe farlo in un posto elegante, con me vestita bene, possibilmente mentre in sottofondo suona un pianoforte, ancora meglio se la canzone è una di quelle che rappresentano qualcosa per me.》 Possibile che... Naaaah. O almeno non penso.
"Ehi, (T/s), tutto bene?" Mi riscuote dalle mie riflessioni il mio migliore amico.
Mi giro di scatto, rischiando di rovesciarsi addosso il the che stavo bevendo. Lui scoppia a ridere. Io arrossisco leggermente e agguanto un muffin al cioccolato bianco con la panna montata e gli zuccherini. Al diavolo la dieta.
"Ehi, principessa, sei sporca qui..." dice avvicinando pericolosamente la mano al mio viso. Passa il dito sopra alle labbra e nel mio stomaco cominciano a volare tante farfalle che al posto delle ali sembrano avere delle scariche di elettricità. Bastarde.
"Balli?" Il Virtuoso si alza e mi porge la mano. Solo ora noto quanto sta bene con lo smoking. Io gli porgo la mia mano e lui mi porta, a passo di danza, verso un piccolo balcone sotto le stelle, con un pianoforte come unico arredamento. Lui mi fa volteggiare fino allo sgabello e si siede, facendomi accomodare sulle sue gambe. Appoggia le lunghe ed eleganti dita sui tasti, cominciando a suonare "Amare", la canzone che ci ha fatto conoscere. Io canticchio tra me e me, appoggiata al petto del Virtuoso, fino a quando lui non ferma la musica e si alza, facendo alzare anche me. Poi lo vedo arrossire e cercare qualcosa nelle tasche dell'abito. Mi prende per mano e si comincia a balbettare:
"S-sai quella ragazza di cui ti avevo parlato? Quella bellissima e simpatica, carismatica e solare, quella che mi faceva  venir voglia di sorridere quando avevo tutto il mondo contro?" Annuisco.
"Secondo te, se ora io chiedessi a quella ragazza di diventare la mia fidanzata lei accetterebbe?" Io sono un po' confusa, non sono ancora totalmente lucida, ma abbozzo un "Ehm, penso di sì, io fossi in lei non mi farei scappare un ragazzo così... perfetto."
"Bene, quindi..." si inginocchia "(Tn) (Tc), vuoi farmi l'onore di diventare la mia ragazza, di sopportarmi nelle mie giornate no e soprattutto di suonare insieme a me a quattro mani?" Dice, abbozzando un sorriso, che viene subito nascosto dalle mie labbra che si posano sulle sue. Poco dopo però, per colpa di quel bastardo dell'ossigeno, ci dobbiamo staccare.
"Vieni, tieni fede alla tua promessa" mi prende per la mano e mi fa sedere sulle sue gambe, al pianoforte. Suoniamo "Lovely", di Billie Eilish e Khalid, ovviamente cantando. Io storpio qualche parola, lui canta quasi perfettamente.
E così è come tutto è cominciato.

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