Erano le 23:00 quando rientrai dal lavoro. Avevo avvisato Sara che avrei fatto tardi. Molto probabilmente starà già dormendo. Salgo le scale per arrivare alla porta, infilo la chiave nella serratura e la faccio girare per aprire. Entro e le luci sono spente. Solo la luce soffusa della luna, che penetra da una finestra semi aperta, illumina la stanza. Mi dirigo in salotto e mi butto sul divano, con i piedi stessi mi tolgo le scarpe. Mi alzo e vado in cucina a prende da bere. Apro il frigo e prendo una birra, la apro direttamente con la pistola che ancora ho nella fondina, che non ho tolto. Bevo un sorso. Quel nettare fresco che mi scende giù per la gola mi dà sollievo. Tolgo la fondina con la pistola e la lascio sul bancone della cucina. Con la birra in mano mi dirigo verso la camera da letto dove, tu, starai sicuramente già dormendo. Metto la mano sulla maniglia e la spingo giù per aprire.
Una strana luce soffusa sul rosso illumina la stanza. Sorrido al solo pensiero di quello che hai combinato per creare questa luce. Entro lentamente nella stanza e ti vedo sdraiata, li, sul nostro letto.
La tua visuale mi mozza il fiato. indossi un babydoll nero trasparente con un tanga abbinato. Te ne stai li sdraiata su un fianco a guardarmi con un sorriso furbetto sulle labbra
< La stavo aspettando Signor Fernandez... >
Deglutì, beandomi di quella visione. Sposto per un secondo il volto sulla lampada dove hai messo una magliettina trasparente rossa per creare l'atmosfera, poi torno immediatamente sul tuo corpo sinuoso. Poso la birra sul tavolino li vicino e lentamente mi avvicino al bordo del letto.
< Hai deciso di farmi morire questa notte Signora Fernandez!!! >
Ridi di questa mia affermazione e ti inginocchi sul letto vicino a me. Mi tiri dalla maglietta e mi avvicini di più a te, mi dai un bacio dapprima dolce poi sempre più passionale e famelico. Con la lingua tracci il contorno delle mie labbra e subito dopo ti stacchi da me.
< Può darsi...>
Ti sdrai nuovamente sul letto e pieghi leggermente le gambe verso sù, le divarichi leggermente senza mai distogliere lo sguardo dal mio. Mi tolgo la maglietta e i jeans e ti raggiungo sul letto. Sono sdraiato al tuo fianco e porto una mano sul tuo ventre, con l'altra sostengo la mia testa, ti guardo e tu guardi me. Lentamente con la mano alzo il pezzo di stoffa che mi separa dalla tua pelle morbida e delicata, una volta alzata infilo la mano sotto di essa e ti accarezzo il ventre e poi con un dito disegno il contorno dell'ombelico. Lentamente faccio salire la mano, mentre catturo le tue labbra con le mie. Ti sento gemere quando la mia mano finalmente raggiunge il seno, stuzzico il capezzolo con il pollice e l'indice, e il tuo corpo reagisce di conseguenza. Il capezzolo turgido dall'eccitazione, la stessa che sento crescere sempre di più in me.Continuo a baciarti e le nostre lingue continuano questa danza erotica. Lascio il tuo seno e faccio scendere la mano lentamente. Rtorno al punto di partenza ma non mi fermo. Continuo a scendere fino ad arrivare al bordo dello slip, lo sollevo leggermente e infilo la mano dentro e arrivo alla tua peluria, è soffice, ti sento gemere, stai godendo di questa situazione, accarezzo la tua femminilità, la sento calda e bagnata. Con un dito stuzzico il clitoride, mentre un gemito di piacere ti esce dalla bocca. Ritraggo la mano e mi metto in ginocchio sul letto, afferro il tuo slip dai lati e lo faccio scivolare sulle cosce, tu mi aiuti alzandoti leggermente per facilitarmi il compito, una volta tolto me lo porto al viso e ne inspiro il profumo e mentre lo faccio non smetto di guardarti negli occhi. Sa di buono, della tua femminilità, sa di te.Lascio i tuoi slip sul letto e abbasso il viso tra le tue cosce, voglio sentire il tuo profumo di donna, voglio regalarti un piacere sublime, voglio farti godere, portarti al massimo dell'eccitazione. Muovo la mia lingua contro la tua femminilità, la bacio la succhio e ti penetro con la lingua. Ti sento gemere sotto di me. Ti sento contorcere dal piacere, le tue mani ora sono tra i miei capelli, li afferri, li tiri quasi. <Lucas> lo sussurri appena. Io continuo a regalarti quel piacere. Continuo a baciarla e a leccarla, poi mi stacco e rialzo il viso, voglio vederti, voglio vedere il tuo viso, hai gli occhi chiusi, sei eccitata, molto eccitata. Mi avvicino al tuo viso e ti catturo le labbra, ti bacio,continuando a massaggiare il tuo clitoride. Un bacio bramoso, un bacio che sa di te.
*
Sei sopra di me, mi stai baciando, sento il sapore della mia femminilità sulle tue labbra, ti abbraccio, e con la mano accarezzo la tua schiena. Lentamente la faccio scivolare verso il tuo sedere, lo stringo con entrambe le mani, cerco di toglierti gli slip ma non ci riesco cosi mi aiuti senza mai staccare le tue labbra dalle mie. Una volta libero sento la tua eccitazione contro la mia. Sposto una mano sul davanti e lo prendo in essa, e duro e grosso, faccio scivolare la mano su e giù in un lento massaggio, ma la posizione non mi facilita il compito, cosi ti spingo di lato e ora detto io il gioco. Sono a cavalcioni sulle tue gambe, prendo il tuo membro di nuovo nella mia mano e ricomincio quel dolce massaggio, ti sento gemere, sento le tua eccitazione crescere sempre più.
Ti guardo maliziosa e poi il mio sguardo si posa sul tuo membro, mi abbasso lentamente fino ad arrivare a sfiorarlo con la lingua. Apro leggermente la bocca per accogliere la punta mentre con la lingua continuo a giocare con esso facendola girare intorno al tuo sesso.
Ti sento, ti voglio e sento che tu vuoi me. Ti bacio, ti desidero e con la mano conduco il tuo membro dentro di me. Mi siedo sopra di esso e do il ritmo a questa stupenda danza, poggio le mani sul tuo petto e lascio cadere il capo all'indietro mentre godo nel sentirti dentro di me.
Poi ti metti seduto e porti un braccio dietro la mia schiena per sorreggermi mentre l'altra mano tiene il mio seno e te lo porti alla bocca. Con la lingua giochi con il capezzolo, lo succhi lo mordi, mentre continuiamo la nostra danza d'amore.
I nostri respiri sono irregolari. Sto per esplodere, sento l'orgasmo arrivare, affondo le mie unghie nelle tue spalle. Un grido di piacere esce dalla mia bocca, la danza continua, mi stringi ancora di più a te, mi baci, avido di me, il ritmo diventa sempre più forte, stai per arrivare al culmine anche tu.
Poi lo sento, sento il tuo seme caldo schizzare dentro di me mentre il tuo bacio da avido e prepotente, si fà sempre più dolce. Il ritmo della nostra danza diminuisce fino a fermarsi.
Siamo spossati ma appagati. Mi abbracci e mi dai un altro dolce bacio mentre torniamo a sdraiarci sul letto. Restiamo cosi per un po' finche il sonno non ci prende nelle sue braccia.
FINE
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Una notte di fuoco
FanfictionQuesta è una One Shot dedicata ai personaggi, Sara e Lucas, del telefilm spagnolo " Los Hombres De Paco".