Piacere sono...

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-Ragazzi silenzio, devo presentarti delle persone- dice il sensei Aizawa.
-Oggi abbiamo due nuovi studenti, uno è Shinso, non serve che si presenti, invece l'altra è...
-Molto piacere sono y/n, ho 14 anni il mio quirk è il portale, posso creare portali e farci passare tutto ciò che voglio, lieta di conoscervi- non sono affatto timida.
-Piacere conoscervi- dicono in coro i miei nuovi compagni, non mi dispiacciono, il nuovo ragazzo è molto carino, un pensierino c'elo farei, ma adesso devo pensare ad altro.

Dopo le lezioni, sempre in classe:

-Hey piacere io Ashido, lei è Jirou e questa è Momo, piacere di conoscerti- mi grida una ragazza dopo le lezioni.
Io casco dalla sedia e rido, e loro si uscono a me, sono stupida lo so.
-Scusatemi mi avete preso alla sprovvista e mi sono spaventata- covoli che imbarazzo.
-Noi ci chiedevamo se ti andava di vedere un film stasera, che ne dici?
-Volentieri, ma tutti insieme?
-Ovvio-
-Ah giusto, poi dimmi che musica ascolti così faccio una Playlist- chide quella con i capelli corti e delle strane cose alle orecchie, sempra simpatica.
-Io ascolto soprattutto rock, rap e metal-
-Mi piaciono i tuoi gusti y/n-
-Grazie Jirou, anche tu mi stai simpatica-
-Quindi che film si guardiamo?- credo di fare troppe domande
-Horror!- rispondono in coro, queste ragazze sono troppo forti
-Okay, non vedo l'ora-

Nella sala comune:

-Vieni y/n, qui stiamo per comincare- Ashido era molto in enfasi.
-Si eccomi-
-Y/n ti squilla il telefono, spegnilo o rispondi- Bakugo è freddo però ci sta bene abbracciando Kirishima.
Guardo chi mi sta chiamando pensando fosse mio padre o mio fratello, ma invece era l'unica persona che non dovava chiamarmi.
-Brutta zoccola...-
-Chi è y/n?- mi chiede Shinso
-Quella zoccola di mia madre, lunga storia... poi scusa fatti i cazzi tua?- divento un altra persona se si parla di mia madre. Lei continu a scrivere e io mi sono rotta.
Mi allontano dalla sala comune e vado nel corridoio del dormitorio.
-Senti te dopo 5 anni che tene sei andata chiami tua figlia dicendo ''dobbiamo parlare'' ma io ti dico una cosa, se sei sotto un ponte non venire a casa mia perché tuo figlio è in Italia mio padre, cioè il tuo EX marito, e fidanzato con una bellissima donna e io sono nella scuola per Hero migliore di tutto il Giappone e non ti permetterò di rovinarmi la vita un altra volta CHIARO!?- riattacco incazzata e riprendo fiato, dopo aver rinfacciato a mia madre tutti i suoi peccati dovevo calmarmi.
Ritorno nella sala comune, a testa bassa e un po' triste.
-Y/n tutto bene? puoi parlare con noi se vuoi- mi chiede Midoriya, poverini, loro non sanno cosa ho passato 5 anni fa forse dovrei dirglielo.
-No tranquilli sto bene, solo che con mia madre ho...come dire...rotto i rapporti, già... Ma sto bene tranquilli-
-Dai vieni qui, vederti triste da sui nervi- Shinso è così carino quando fa il dolce .
Mi metto accanto a lei sul divano e Shinso mi mette un braccio per stringermi a se, io arrisisco un po'.
Giro la testa e davanti mi trovo la faccia di It- Aaaaa- grido stingendomi a Shinso, lui prima si sbalordisce poi sorride un pò divertito, come se volesse che quel momento non finisse mai, effettivamente, nemmeno io.

01:40 di notte:

-Raga ma che ore sono?
-Y/n chissene frega tanto alle prime 3 ore manca il prof di arte-
-Si ma Kacchan non è che dovremmo andare a letto-
-Taci stupido Deku-
-Ma nuuu-
-Ma che verso è?
-Il verso di una fan girl ha qui hai appena rovinato uno dei suo film mentali su una delle amicizie migliori che esistono- ma perché devo rompere i coglioni a tutti
-Idiota- Bakugo è seccato, effettivamente non ha torto, sono una rompi coglioni.
-Piantala Bakugo-
-Taci bastardo che perdo il discorso poi no so più che succede-
-Pss, Shinso, grazie ma non dovevi- lo ringrazio io. Lui diventa un pò rosso ma non del tutto.

03:10 sempre di notte:

-Basta io vado a letto, notte- sono stanchissima
-Vado pure io- dice Shinso, effettivamente era un sacco di tempo che ci tenevamo svegli a stento tra tutti e due.
-Notte ragazzi- ci saluta Ida mentre metteva la testa di un Uraraka addormentata sulla sua spalla.
Io e Shinso ci avviamo verso le nostre stanze, la mia non era molto distante dalla sala comune, però a mala pena mi reggevo in piedi.
-Prima o poi cadrai-
-Shinso! Che ci fai qui?!
-Ti accompagno, perché non vuoi?
-Eh!? No non intendevo questo- cavoli che imbarazzo
Arrivo davanti alla porta di camera mia, e sbatto una musata sulla porta, CHE FIGURA DI MERDA.
-ahaha- ride quel fottotissimo e fantastico idiota, aspetta? Ma che sto dicendo?!
-Beh allora a domani, buona notte- e sene va tranquillamente
Entro io camera e comincio a sbraitare sul letto e arrossisco a tal punto che...
*squilla il telefono*
-Chi è?
-Yo sis-
-Fra co va?
-Qua bene da te?
-Anche qua-
-Ti prego dimmi che non ha chiamato anche te-
-No mi a chiamato, non le permesso di parlare, selo merita-
-Io l'ho ascoltata per qualche minuto-
-Che a detto? E non risponde "un sacco di cazzate" perché lo so-
-OK ok sis con calma, ha detto che vuole riallacciare i rapporti con noi, che vuole farci conoscere suo marito e...
-SI È SPOSATA?!
-Calmati ti hanno sentito da un kilometro, fammi finire-
-Scusa-
-Brava ragazza, dicevo che vuole farci conoscere suo marito e il loro figlio, quindi il nostro fratellastro.
-Ah, cazzo-
-Si lo so, adesso però vai a letto, da te è tardi-
-E te vai a studiare!
-okok ciao sis, salutami papà quando lo vedi-
-Certo-
-Ciao sis-
-Ciao bro-
*riattaca*
*pensieri di y/n*: un fratellastro, chissà... Magari è simpatico... Magari non è come mamma. Va beh vado a letto.
Angolo dell'autrice
Ciao a tutti, questa è il mio primo capitolo spero vi piaccia, nel prossimo ci sarà una sorpresa per la nosta protagonista, sarà bella o brutta lo vedremo
Ciauuuu :3 :3 :3

Sole a mezzanotte || Shinsou X reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora