Ci siamo appena lasciati alle spalle il caldo afoso della città che abbiamo già iniziato a litigare.
Ma sarà mai possibile?! Neanche il tempo di salire nella MIA macchina che già voleva scegliere la musica!Il sole del pomeriggio scalda l'asfalto nero dell'autostrada, ma dai finestrini aperti entra una leggera brezza che ci scuote i capelli e rinfresca l'abitacolo; kags guarda fuori dal finestrino, quasi rapito dal susseguirsi dei diversi toni di verde dell'erba ai lati della strada, mentre canticchia una canzone che non riesco a riconoscere. In fondo non è così male passare del tempo con lui.
Mi sento a casa.
Lentamente il paesaggio intorno a noi comincia a cambiare: da un lato le dolci colline dell'entroterra si alzano fino a diventare montagne talmente alte da coprire il sole morente, mentre dall'altro le piccole città costiere lasciano il posto al mare azzurro che specchia i colori aranciati del tramonto.Arrivati a destinazione nemmeno il tempo di scendere dalla macchina che lui grida "chi entra per primo ha la precedenza per la doccia!!"
Siccome mi ha lasciato in svantaggio è ovviamente arrivato per primo; "uffa, dopo ore di guida me la meritavo io la doccia per primo, tu non hai fatto altro che guardare il paesaggio.. " sospiro io; ormai però mi tocca aspettare..
Mi sto annoiando a morte e lui non dà cenno di muoversi, ma cosa deve fare?!la sauna?!?
Così comincio a gironzolare per casa, non è molto grande, c'è una piccola cucina con un tavolino, un salotto con un divanetto azzurro dall'aria parecchio vecchia, e poi delle scale che portano al secondo piano dove c'è la camera da letto, al centro della stanza si trova un letto matrimoniale e ai lati due comodini, è molto semplice.....ASPETTA!!
LETTO MATRIMONIALE?!?!
Siamo due idioti!!
Abbiamo fatto di tutto per pagare il meno possibile ma non abbiamo tenuto in conto che una casa così piccola non può avere più di un letto per questioni di spazio!
Corro di sotto a tutta velocità per comunicare la mia scoperta a kageyama e senza pensarci entro in bagno senza bussare.
Ok è stato un errore, non che mi dispiaccia quello che vedo ma avrei dovuto bussare; sono pietrificato, tutto quello che il mio cervello riesce a pensare è ✨ ADDOMINALI ✨
"Allora!? Che vuoi?!" Dice lui impassibile.
Faccio retromarcia senza staccargli gli occhi di dosso e poi chiudo la porta.
Cosa.è.appena.successo?!
Perché mi sono incantato così?
Non mi era mai successo, nemmeno negli spogliatoi.
A mé non piacciono i ragazzi.
Però yama....
No è il mio migliore amico è impossibile che mi piaccia.
A interrompere i miei pensieri è proprio lui che esce dal bagno e...... PORCA MISERIA è ancora a petto nudo; lo fa apposta il bastardo. Entro di corsa in bagno e chiudo la porta a chiave, Per ora sono salvo.Dopo essermi rivestito vado in camera e vedo che anche lui osserva il letto con aria interdetta.
Dopo aver litigato per dieci minuti buoni su chi avrebbe dormito sul divano ci rassegnamo all'idea di dormire insieme sul letto, in fondo il divano non mi sembra molto comodo.
Mi sento un po' a disagio, è vero che durante le uscite fuori porta dormivano vicini, ma ora è diverso siamo solo io e lui.
Rabbrividisco, è più freddo del previsto
Yama si è già addormentato e io, che non ci riesco, mi perdo a osservare i suoi lineamenti che risplendono argentei al chiaro di luna che entra dalla finesta, è molto bello.
Poi d'un tratto si muove nel sonno e io mi prendo un infarto quando mi avvicina a lui stringendomi come un peluche.
almeno non ho più freddo.Il mattino seguente mi sveglio con la testa sul suo petto, arrossisco violentemente e mi allontano di scatto, lui mugugna qualche frase sconclusionata nel sonno e poi apre gli occhi; ora anche lui è rosso, molto più di me, "CHE FAI BOKE!!" dice probabilmente preso dall'imbarazzo "dovrei chiedertelo io bakayama!!"
Non ha senso litigare per una cosa del genere quindi ancora rossi in viso ci alziamo per fare colazione.
Heyyy
Spero vi sia piaciuto 😌
Se è così lasciate una stellina
Ci vediamo! ✨💃