Capitolo 40

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"Ciao amore" dice Ale entrando in casa.

Mi stampa un bacio sulle labbra.

"Sei stato un fulmine" dico io.

L'ho chiamato un'ora fa.

"Si beh, ero un pò preoccupato per Emily" dice.

"Ho appena controllato, le è scesa un pochino, ma ovviamente deve continuare a prendere le medicine" dico andandomi a sedere sul divano.

Si siede accanto a me e mette una mano sulla mia gamba.

"Di che volevi parlarmi?" chiede lui.

"Ti faccio vedere, aspetta qui" dico alzandomi e andando in camera.

Prendo il test di gravidanza e lo nascondo dietro la schiena.

Torno in soggiorno da lui.

"Chiudi gli occhi, e non sbirciare" dico io e lui annuisce facendo quello che gli ho detto.

Gli prendo una mano e ci metto il test.

"Ora puoi aprirli" dico.

Apre gli occhi un pò confuso dopodichè li spalanca.

"Dimmi che non è uno scherzo ti prego" dice lui guardandomi.

"Non è uno scherzo" dico io.

"Giuramelo" dice.

"Te lo giuro Ale" rido leggermente.

Mi salta letteralmente addosso.

"Oddio si! Sono cosi contento!" dice abbracciandomi forte "Ti amo tantissimo, grazie! Grazie! Grazie!" mi bacia.

"Anche io ti amo" sorrido.

"Sono cosi contento, non ci credo!" dice.

Emily a causa delle urla esce da camera sua.

"Ma che succede?" chiede strofinandosi gli occhi.

Ale si alza e corre da lei prendendola in braccio.

Comincia a saltellare dalla felicità e lei ride leggermente, dopodichè gli vomita addosso.

Io scoppio a ridere e Ale rimane scioccato.

"Ops" dice Emily ridendo leggermente.

"Piccola, in 25 anni di vita nessuno mi aveva mai vomitato addosso" dice lui.

"C'è sempre una prima volta per tutto papà" dice lei e io continuo a ridere "E poi è colpa tua, io sto male" fa spallucce.

"Si, hai ragione" dice Ale pensandoci.

"Perchè urlavi?" chiede lei ad Ale.

"Ho una buona notizia per te" sorride "Avrai un fratellino o una sorellina"

"Davvero!? Speriamo che sia una sorellina" dice lei con occhi sognanti.

"No! Speriamo che sia un fratellino!" dice Ale.

"Facciamo che aspettiamo tre mesi e lo scopriamo, okay?" dico io e loro annuiscono.

Ale fa scendere Emily.

"Vado a farmi una doccia" dice.

"Si, dovresti" rido leggermente.

Si infila in bagno e chiude a chiave.

"Mammina, mi dai un pò d'acqua?" dice lei sedendosi sul divano.

"Si piccola" dico alzandomi.

Vado in cucina e le riempio un bicchiere d'acqua.

"Non berne tanta che senò vomiti di nuovo" dico io.

"Va bene" dice.

Ne beve un pò e poi mi ridà il bicchiere.

Io lo poso sul tavolo e mi siedo accanto a lei.

"Fai una sorellina ti prego" dice lei unendo le mani.

Io rido.

"Piccola non lo decido io" dico accarezzandole una guancia.

"Tanto sarà una femmina" dice facendo spallucce.

"Si ma non farti sentire da papà" rido io.

Lei ride e va in camera sua "Ringhio!" urla prima di chiudersi la porta alle spalle.

"Nina!" sento urlare Ale.

"Dimmi!" urlo.

"Mi porti dei vestiti puliti?" chiede.

"Arrivo!" dico io.

Vado in camera e gli prendo una T-shirt, dei boxer e un paio di pantaloncini.

Lo raggiungo in bagno ed entro.

"Ovviamente mai una volta che ti trovo con un asciugamano addosso" dico distogliendo lo sguardo.

Lui sorride beffardo.

Si avvicina a me, tanto.

"Ale, di la c'è Emily" dico io.

"Infatti, lei è di la" dice sorridendo avvicinandosi di più.

"Dai Ale" dico appiattendomi al muro "Te l'hanno mai detto che le donne in gravidanza i primi mesi non hanno relazioni?"

"E per quale motivo?" dice lui.

"Perchè non ne hanno voglia" dico io.

"Oh beh, non avevano un ragazzo cosi figo" dice lui ridendo leggermente.

"Che sfigato" piagnucolo tirando indietro la testa.

Lui ride e mi da un bacio sul collo.

"Non vedo l'ora di vederti col pancione" dice lui.

"Allora, già che lo stai chiamando panciONE, non va bene, per niente" dico io "Io non voglio essere di nuovo un pallone" metto il broncio.

"Sarai bellissima comunque, per me lo sarai in ogni caso" sorride dolcemente accarezzandomi la guancia.

"Se devi dirmi cose cosi romantiche almeno vestiti" dico io "Non aiuti la mia concentrazione"

Lui ride e mi prende i vestiti di mano e si veste.

"Vieni qui" dice aprendo le braccia.

Io lo stringo a me e lui mi bacia la testa.

"Per me sei e sarai la più bella del mondo" dice lui.

Io sorrido e gli bacio la guancia.

Mi stringe ancora un pò.

"Quando sei incinta puoi avere comunque rapporti vero?" chiede lui.

Io rido.

"Sei senza speranza"

Amati Sempre 2 - Alessandro CasilloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora