Anima dormiente

2

Lentamente acquisto il senso dello spazio...sono su di un letto...il mio.
Qualcuno è al mio fianco...Jack.
Lentamente apro gli occhi...lui mi sta fissando
"Cazzo ci fai nel mio letto...abbiamo di nuovo scopato tutta notte?"
A volte ci capita che quando siamo particolarmente arrapati...gli ormoni prendano il sopravvento e lui non torna alla casa branco, a volte mi chiedo perché continuo a mantenere un profilo basso quando sarebbe semplicemente più giusto che lui si trasferisse.
"HEI amico sei in te finalmente...mi hai spaventato a morte.
Come ti senti?"
"Come se mi fosse passato sopra un camion...quanto abbiamo bevuto?
Quanto è grave la cosa? Tu come stai? Ti ho fatto del male?"
"Calma...calma...non mi hai scopato...devo dire purtroppo...e sto bene...e non abbiamo bevuto, fatto alquanto insolito tra l'altro"
"Quindi cosa è successo?"

Lui mi osserva e sembra indeciso
"Davvero Drew non ricordi niente di ieri?"
Anche io lo guardo come se fosse un alieno
"Cosa dovrei ricordare...cosa?..."
Salto fuori dal letto come una molla...tutto mi ritorna...una serie infinita di immagini scorrono davanti ai miei occhi e nella mia mente
"Mio...lui...mio...omega...mio... dov'è? Dove ?"
Anche Jack si alza e mi ferma abbracciandomi...
"Calma...tranquillo...ho già informato tuo padre...ha voluto un resoconto completo..."
Nel mentre proprio i miei genitori fanno capolino nella camera.

Mio padre sembra molto rilassato e mia madre con un vassoio tra le mani mi sorride dolcemente.
"Tesoro...come ti sentì?"
"Padre... madre"
"Come stai Drew?" mi chiede mio padre
"Ancora non lo sò... Io credo...credo di..."
"Jack ci ha già aggiornati su tutto...il tuo compagno si è palesato!
Finalmente una buona notizia!"
"Si... ma?"
"Tranquillo questa mattina inizieremo le sue ricerche...Jack ha detto che era alla guida di un auto..." parla con sguardo assorto riflettendo attentamente sulle sue stesse parole
"quindi non si è appena presentato...altrimenti lo avremmo saputo...non è nuovo in città, ...non abbiamo ricevuto nessuna richiesta di aggregazione, si sarebbero già dovuti presentare altrimenti...ma... potrebbe essere una presentazione tardiva...scopriremo al più presto cosa si nasconde dietro a ciò... Tranquillo!"

Anche se sembra più agitato lui di me...lo capisco!
"Padre...mi occuperò io stesso della sua ricerca...voglio capire...cosa si nasconde dietro a questa storia... Mi sembra troppo strano che possa essere comparso solo ora...e per di più proprio nella mia stessa città dopo aver cercato in lungo e largo."
Lui sembra meditare sulle mie parole...
"Sicuramente ci deve essere qualcosa dietro...intanto i segugi sono a fare ricerche sia sulle persone del branco che sugli umani...
Ho mandato uno di loro a spulciare tra i documenti della pizzeria...vediamo se è un fattorino regolare o un raider autonomo...in modo da poter ottenere subito dei nomi ed un indirizzo, solo poi decideremo come muoverci, non credo che ci vogliano più di un paio d'ore...quindi ti consiglio di fare colazione e preparati per la giornata che ci aspetta...ci sarà abbastanza movimento"
Sono impaziente ed emozionato...
"Si padre"

Entrambi i miei genitori ci lasciano...guardo Jack che a sua volta mi fissa...
"Quindi? Il tuo compagno è?"
"Già..."
Sospira
"Immagino che... da adesso in poi le nostre strade si separeranno..."
Lo tiro verso di me e lo stringo in un abbraccio...
"Jack..."
"Lo so Drew...lo so...ma...ti prego tienimi stretto...ancora per un po' "

Poggia la testa sulla mia spalla...poi alza lo sguardo e in un attimo raggiunge le mie labbra...ci baciamo a fondo e con foga come abbiamo sempre fatto...lo spingo sul letto e per poco mi allontano da ciò che il futuro imminente mi riserva.
"Drew...solo un ultima volta..."
Glielo concedo...me lo concedo
Lo guardo negli occhi per poi sussurrare sulle sue labbra
"Solo un ultima volta..."
Ci perdiamo nei nostri corpi in un rapporto fatto di rabbia e morsi dal sapore amaro della separazione, ambedue sappiamo che non ci sarà più posto per un noi come amanti...solo che lui non sa ancora le mie intenzioni, mi auguro solo di non perderlo...ho bisogno del suo supporto...ho bisogno di lui.

"Drew...credo che sia ora di abbandonare questo letto...e di preparati al tuo imminente incontro con il tuo compagno."
"Lo so Jack...e lo sai...io ti vorrò sempre...sarai sempre una parte di me...ed io.."
Mi interrompe con un bacio a stampo, non mi lascia finire e devo trovare il modo di dirgli che voglio reclamarlo...spero solo che vada bene visto che non gli ho mai dato ad intendere che ci fosse altro che sesso tra noi.
"Drew...lo abbiamo sempre saputo...io sono il tuo migliore amico...anzi l'unico!
Sono un beta, il tuo beta.
E sarà sempre così... Io ci sarò sempre per te... Ma tu hai bisogno del tuo predestinato...non credo che da adesso in poi ci sarà posto nel tuo letto per l'amante, quindi anche sei mi vorrai solo come amico...bhe io ci sarò!
Adesso sù alziamoci e cerchiamo di rendere proficua questa giornata"

So che gli è costato molto... lo sappiamo entrambi...
devo solo trovare il modo di dirglielo.

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"Padre...cosa hanno scoperto i segugi?"
Quando entriamo nello studio della villa mio padre è alla scrivania e ci osserva...
le sue narici si dilatano e so che sente le nostre essenze mischiate...ma al momento non me ne curo.

"Sedetevi...è un umano...Jhosua James Livingstone...o comunemente chiamato JJ, anni diciotto compiuti il tredici gennaio scorso, suo padre James insegna nello stesso liceo dove lui frequenta l'ultimo anno e sua madre ...Lilia Towsend, è bibliotecaria nello stesso istituto, ambedue umani...figlio unico, nei fine settimana lavora come fattorino presso la pizzeria Mister pizza, gay dichiarato, non impegnato...la sua cartella medica mostra un anomalia...
stranamente  allergico all'arancia, alla cannella ed ai chiodi di garofano...
adesso figliolo... 
ridescrivimi con precisione  tu cosa hai sentito."

Mi passo le mani sul viso...tutto troppo strano.
"La sua essenza...era come quei thè ... 'magia del natale'... proprio arancia cannella e chiodi di garofano ne sono certo...non può essere un umano"
"Jack tu cosa hai sentito?"
"Alfa assolutamente nulla, lui è come impazzito poi i suoi occhi hanno cambiato colore e poco dopo quando il ragazzo si è allontanato Drew è collassato ripetendo continuamente la parola mio...mio... mio.
Ma nessun aroma o altro..."
"Padre lui è il mio compagno lo sento...e non può essere un umano...come è possibile che lo sia?"
"Figliolo deve esserci una qualche spiegazione...tua madre con un gruppo di anziane del branco, sta consultando i libri antichi per cercare un qualche avvenimento simile o comunque che spieghi la cosa"
"Padre vorrei provare ad avvicinarlo e vedere come reagisce...magari potrei ordinare una consegna a domicilio e vedere come si comporta"
"Jack rimani con lui...sei il suo beta tieni d'occhio la situazione."
"Si alfa ovviamente..."
"Ah ... e Drew...quello che c'è tra voi due..."
Ci indica entrambi
"...tu e Jack... le cose tra voi o cessano oppure dichiarate le vostre intenzioni alla luce del sole, non puoi avere un amante che sia ben chiaro...due compagni sì... ma non un amante... intesi?"
Ci guardiamo e poi distogliamo subito lo sguardo...cazzo!
"Intesi"
Lasciamo la villa in silenzio...è giunto il momento.
"Jack..."
"Non dire nulla...adesso abbiamo altre grane da risolvere."

Il resto della giornata trascorre molto lentamente e rileggiamo entrambi attentamente  il rapporto dei segugi... Visioniamo foto e continuiamo a fare congetture ma non arriviamo a capo di nulla...
"Non ti sembra strana questa allergia?
E proprio agli odori che hai sentito?"
"Jack non so che pensare...ma sono sicuro di non essermeli immaginati"
" calma Drew ero presente anche io, so come hai reagito...tutto induce al palesarsi del predestinato...non può essere un abbaglio"

Alle sei Jack fa partire la chiamata...due pizze capricciosa, due bibite ghiacciate...
Ovviamente il prima possibile...
ambedue siamo irrequieti...spero di non essermi sbagliato o fatto forgiare da segnali inesistenti.