Capitolo 11

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La sera dopo, come era già stato detto, Kashima e Koichi si trovarono nella stanza del blu per poter tenere fede al loro accordo.

-Secondo me dovremmo aspettare un po' prima di farlo, vuoi guardare la tv per allentare la tensione?- propose Kashima sorridendo dolcemente al biondo.

-Si, forse è meglio. Hai chiesto al Senpai Akemi i preservativi?- chiese Koichi.

-Ovviamente. Tu hai chiesto al Senpai Shikatani il lubrificante?- domandò l'altro.

-Si- rispose il riccio arrossendo e rendendosi conto che avrebbe dovuto fare il passivo.

Si sedettero entrambi sul letto accendendo la tv e scorrendo tra programmi a caso.

Passò circa un'ora e non avevano ancora trovato il coraggio di farsi avanti, l'unico progresso era la testa di Koichi appoggiata sulla spalla di Kashima.

Una mano del blu si appoggiò sul fianco dell'altro tirandolo un po' più vicino a sé e facendosi strada sotto la sua camicia bianca.

Gli sfiorò la pelle sottostante con le dita provocandogli i brividi.

Il biondo, per lo spavento, afferrò la sua gamba mentre lui continuava ad accarezzarlo.

-Ka-Kashima- sussurrò il riccio arrossendo.

-Da qualche parte dovevo pure iniziare- spiegò lui guidando Koichi a sedersi sulle sue gambe con il viso rivolto verso di lui.

Il più piccolo gli appoggiò una mano su una delle guance e si sporse in avanti facendo scontrare insieme le loro labbra.

Il blu fece scorrere la lingua sul labbro inferiore dell'altro ottenendo l'accesso alla lingua.

Quel bacio si fece via via più passionale mentre le loro lingue danzavano insieme.

Kashima iniziò a sbottonare la camicia del biondo per poi toglierla rivelando il suo fisico magro.

Staccò le labbra da quelle di Koichi e iniziò a lasciargli una scia di piccoli baci sulla mandibola, poi sul collo, sulla clavicola e infine sul petto, reggiungendo i capezzoli.

Mentre il riccio si stava impegnando a slacciare i bottoni della camicia, l'altro iniziò a leccare e mordicchiare il suo capezzolo sinistro facendolo gemere e inarcare la schiena.

Poco dopo il biondo iniziò a strofinare il proprio cavallo contro quello dell'attivo creando un attrito che fece gemere entrambi.

In quel momento, nel corridoio sul quale si affacciava la camera di Kashima, stava passando Tamura che sentì dei versi provenire dalla stanza 203.

Non essendo molto familiare con il dormitorio uno, dato che la sua stanza si trovava nel terzo, dovette leggere la targhetta del nome.

Lesse il nome di Kashima rimanendo interdetto per qualche secondo, ricordandosi poi che anche Riukyu e Koichi avevano la stanza nel dormitorio uno, poco lontana da quella dell'altro primino.

Oltrepassò solo due porte per poi trovarsi davanti la targhetta della stanza 206 con scritto il nome di Riukyu.

Bussò frettolosamente e, dopo che il castano ebbe controllato di sembrare un maschio, gli disse di entrare.

-Senpai Tamura?- chiese confuso da quell'inaspettata visita -Entra pure, vuoi una bibita?-.

-Con chi sta scopando Kashima?- domandò Tamura fremendo dall'impazienza.

-Koichi- rispose l'altro con nonchalance.

-Cos-Koichi? E Kashima? Stanno scopando?!- ribadì l'azzurro ancora più incredulo.

Lover || Yarichin Bitch ClubDove le storie prendono vita. Scoprilo ora