Due anni dopo
Mike
Adesso che i guai erano finiti, potevamo finalmente tornare a vivere tranquillamente.
Io: Ho vinto io sta volta! Ti ho battuto, Dustin!
Dustin: Uffa! È la quarta volta che vinci!
Will: D&D è così! O vinci o perdi.
Lucas: Siamo forti, Mike!
Dustin: Voglio la rivincita!
Will: Vuoi la quinta rivincita?
Io: Riperdita semmai! (Ride)
Max: Simpatico, Mike.
Undici e Max scesero le scale sorridendo.
Dustin: Ci siete anche voi, ragazze!
Undici: Vi abbiamo portato da mangiare, ragazzi.
Dustin: Ti amo!
Io: Dustin!
Dustin: In senso amichevole! Amore in senso amichevole! Grrrr!
Io: Ei, tutto bene?
Undici: (Annuisce) Tu?
Io: Ho appena vinto 4 partite. (Ride)
Undici: Complimenti. (Sorride)
Io: Mangiamo?
Undici: Certo.
Max: Bene, allora sediamoci e abbuffiamoci!
Steve: Ei! Non c'è festa senza Steve Harrington.
Io: Accomodati, Steve.
Steve: Non me lo faccio dire una volta in più!
Dustin: Che buono questo hamburger con doppia maionese e bacon. Avete scelto bene, ragazze.
Max: Sappiamo i vostri gusti.
Lucas: Hai sbagliato il mio però! Io lo volevo senza cetrioli!
Max: Oh, che disgrazia! Peccato che anche tu ti sia dimenticato del nostro anniversario, idiota!
Undici: Dai, ragazzi! (Ride)
Max: È colpa sua!
Lucas: Mi farò perdonare, piccolina!
Max: Vedremo.
Io: Non vorrei essere al tuo posto, Lucas.
Undici: Ti conviene, Mike.
Io: Anche perché tu puoi pure uccidermi!
Undici: Sai che non lo farei mai!
Steve: Non vivevo così tranquillamente da molto tempo!
Dustin: Già! Puoi urlarlo!
Io: Undi, posso parlarti fuori?
Undici: Certo.
Io: Volevo darti questo.
Presi un bauletto dalla mia tasca.
Io: Aprilo.
Undici: Che cos'è?
Io: Lo scoprirai solo vedendolo.
Era un anello con un diamante sopra.
Undici: Oddio... Mike... È... è bellissimo...
Io: È solo un piccolo regalo. (Sorride)
Undici: Piccolo? Ti sarà costato una fortuna!
Mi abbracciò.
Io: La mia unica fortuna è averti qui.
Mi sorrise e poi mi diede un lungo bacio sulle labbra.
Io: Ti amo.
Undici: Anche io, Mike.
Hopper: Ragazzi! Come mai siete fuori soli a quest'ora?
Undici: Stavamo parlando, papà.
Io: Già!
Hopper: Comunque, dobbiamo tornare a casa. Vai a chiamare Will.
Undici: Come mai?
Hopper: È tardi.
Io: Ci vediamo domani allora.
Undici: Grazie ancora per l'anello.
Mi sussurrò e io le sorrisi.
Undici
Quell'anello era stupendo. Lo fissai per tutto il tragitto in macchina.
Hopper: Ah, Undi. Quel tuo amico... Non ricordo il nome... L...
Io: Louis?
Hopper: Sì, lui... Deve darti una cosa, mi ha detto.
Io: Come mai non sei geloso?
Hopper: Gli ho concesso solo un minuto. Altrimenti provvederò.
Io: Bene. Mi aspetta a casa?
Hopper: Sì.
Arrivati a casa, scesi dalla macchina e vidi Louis aspettarmi davanti al cancello.
Hopper: Un minuto.
Louis: Sì, signore...
Hopper: Bene.
Io: Dimmi, Louis.
Louis: So chi sei veramente.
Io: I-in che senso?
Louis: Undici, giusto?
Io: Non capisco...
Louis: Non voglio farti del male... Voglio solo mostrarti una cosa.
Mi tirò dal braccio.
Louis: Sherlock, apri.
Io: Ma che... Louis?
Il mondo attorno a me divenne buio e a un tratto mi ritrovai in una città. Non ricordavo più nulla.
Sherlock: Bentornata, Enola.
Fine
