𝑴𝒂𝒕𝒂𝒂𝒔𝒉𝒊𝒕𝒂 𝒈𝒐̄𝒔𝒖𝒕𝒐!...☾

𝑿𝑰 𝑷𝒂𝒓𝒕𝒆

-gli incidenti capitano..

Volevo che quel momento non finisse mai.Mi sentivo così leggera finalmente, e mi sentivo felice, felice perché sapevo di avere qualcuno su cui contare, e quella persona era proprio Hanako, Amane yugi, il ragazzo che.....che non so come poter descrivere a parole.Quello che provavo...come mi sentivo quando stavo in sua compagnia..Era tutto molto chiaro e confuso allo stesso tempo.Ripercorre in un episodio del suo passato mi ha ancora di più spinta nel conoscerlo meglio..Ma perchè tutto questo?...Ma io-

-che cosa provavo per lui precisamente?

e lui-

-...cosa provava per me?

semplice amicizia?-

Spesso penso che il rapporto che c'è tra di noi nasconde qualcosa di più rispetto ad una semplice amicizia, qualcosa di molto profondo e forte, forse anche più di una semplice cotta passeggera...o almeno era quello che provavo e pensavo, senza essere certa, che lui provasse le mie stesse sensazioni.

Mi misi in una posizione più comoda con lo sguardo verso l'alto le luminose stelle. Una lampeggiava colore rosso, una blu e qualcuna bianca. Mi lasciai lasciare andare dal momento e dalla bellezza del cielo.Era come se non avessi più la cognizione del tempo e tutto si fosse fermato nell'attimo ho puntato gli occhi verso il cielo.

Il ragazzo stava ancora con lo sguardo rivolto verso la luminosa luna, attirato dalla sua bellezza. Già in passato avevo compreso della sua passione per essa, e sembrava quasi come straordinario che forse lui ci era stato sopra e avesse preso una roccia lunare, e che l'abbia donata al suo professore, al nostro anzi. Udendo un mio spostamento, si girò verso la mia figura.Anche se i miei occhi erano rivolti verso l'alto e le stelle, con la coda dell'occhio notai un particolare.Stava lì, a guardarmi, senza smettere di farlo..Mi venne spontaneo voltarmi verso di lui e i nostri occhi s'incrociarono e andarono in contatto.Nessuno dei due si scosse, ma rimanemmo entrambi a guardarci negli occhi con un rumore di automobili e vocii di sottofondo, senza distrazioni.

Eravamo entrambi persi nello sguardo altrui-

Mi sembrava di essere altrove rispetto dove sono nata e cresciuta...Un luogo diverso e nuovo per me, che mi stava regalando tanto conforto e leggerezza come mai ne avessi avuta.Mi sembrava di essere dentro una bolla, sola insieme a lui, che continuava a guardarmi negli occhi senza fermarsi, con come di sfondo le brillanti luci delle stelle e della luna immensa che erano diventate sfocate.Era così serio..All'inizio avevo brividi lungo tutto il corpo appena ci fu questo nostro contatto visivo, ma poi mi calmai subito e rimasi come incantata e travolta...travolta da mille sensazioni bellissime...prima stavo tremando per colpa della mia forte e instabile emotività..Sinceramente, per la mia incapacità di gestione delle mie emozioni ,al momento, ci fu un attimo in cui mi stava quasi per venire da piangere , ma non lacrime di tristezza o paura, ma lacrime di felicità, amore e di commozione..esatto..Avete presente quella sensazione che viene quando guardi qualcosa che ami e che per l'emozione del momento ti viene da piangere?Avete presente la piacevole sensazione di essere protette da qualcuno che amate?Oppure della sensazione di leggerezza con queste persone?..era questo quello che provavo, ma con hanako non c'era solo questo, na anche tanta felicità e accoglienza. Io credo che questo nostro rapporto vada oltre il semplice amore, e penso sia qualcosa di ancora più profondo..

E' destino-

Poco fa gli ho chiesto se gli sarebbe piaciuto andare sulla luna con me, e lui aveva gli occhi che gli brillavano dall'emozione.Lui semplicemente senza dir parola mi annuì..Aveva un color rosace sulle guance e un lieve sorriso in volto.

Anche a me sarebbe piaciuto andare sulla luna con lui, ma questa è solo finzione, perché non è umanamente possibile la realizzazione di un sogno del genere..Però a me piaceva credere che lo fosse, e che un giorno ci saremo andati insieme e che quello sarebbe il giorno più bello della mia vita.