Un lampo,
Dopo un tuono
E noi al riparo sotto agli alberi...
Sei rimasta dentro me, nel profondo delle idee
Come il pezzo di una vita che non c'è
Come un ago nelle vene, o una splendida bugia
La ferita che oramai non va più via
E non guarisce mai
E non mi passa mai
E nelle notti insonni il tuo ricordo mi verrà a trovare
Come fosse un vagabondo
Non smetterà di girare
Ci siamo presi a botte tante volte per poi ritornare
A lottare contro il mondo
A volerci ancora amare
Non eravamo ancora pronti per riuscire a realizzare
Come tutto andasse a fondo
Ed io naufrago nel mare
Ricomincerò da qui, ricomincerò da me
A rifare mille muri adesso che
I tramonti che vedrò e le canzoni che farai
Sono un fuoco che mi brucia come mai
E io povero sarò, e tu povera sarai
La distanza di un amore che non ho parole per spiegare
E butterò via sto maledetto cellulare
Per non ricominciare
Coi rimorsi e poi i rimpianti
Che ogni giorno fanno male
Forse un giorno tornerai e poi ti pentirai
Di quello che mi hai fatto
E di quello che ora sei
Ma i cocci sono rotto ormai
E a vincere stavolta non sarai tu
Non sei più la stessa
E non ti posso perdonare più
Perché non vivo più, perché mi manchi tu
E questo cielo blu non lo posso sopportare
Ti vedo come sei e come ti vorrei
Non è lo stesso, sai, non ti posso perdonare mai.
Un lampo,
Ancora un tuono
E noi foglie spazzate via dal vento.
