20. I Dormienti

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Ci sono momenti in cui si dice che ti scorre tutta la vita davanti. Quello fu uno di quei tragici momenti: rividi la mia fuga dai Rettiliani, il bacio con Rose, l'incontro con Lu, gli allenamenti con re Manuel, il bacio con Rose, la lotta col mostro acquatico, La guerra contro i Rettiliani, gli occhi azzurri di Rose, l'assassinio sull'Arusha, Rose sorridente, le partite alla Play, la bocca di Amanda, le lasagne al ragù, la fuga dal polidroide, Rose che mi baciava teneramente... Ma fui interrotto sul più bello, perché ritornai in me e avevo puntato addosso tutti i fucili dei Cacciatori: oh, capperi! 

- Pensavate davvero di sfuggirci? - ci disse il Cavaliere Verde (perché indossava un casco verde) avvicinandosi a Speed il quale rimase impietrito. Gli altri tenevano le armi puntate su noi due. Attendevo che Speed rispondesse, ma rimase in silenzio. Allora Casco Verde mi guardò e iniziò a togliersi la maschera: fu in quel momento che Speed sorrise e lo abbracciò.

- Eh? Cosa diamine sta succedendo? - affermai, stupito. Gli altri Cacciatori abbassarono le armi e iniziarono a ridere, dando delle pacche sulle spalle al mio amico.

- Ragazzo, tu sei nuovo? - mi chiese sornione Casco Verde, abbassando anche lui la sua arma minacciosa. Io rimasi in silenzio.

- Tranquillo, Brave. Sono amici miei! - mi consolò Speed, togliendosi anche lui il casco e la maschera. - Ce ne avete messo di tempo per ritrovarci, vi avevo chiamato un giorno fa!

Casco Verde si accese una sigaretta, poi rispose: - Siamo stati trattenuti da alcuni Cacciatori nel quartiere cinese, ma tutto è stato risolto. Ma parlaci di questo nuovo acquisto, sembra coraggioso, come il suo soprannome!

- E lo è! Esce anche lui dai Risorti, e non so se si sia ripreso dalle rivelazioni sul conto di Herbert - rispose Speed, accendendosi una sigaretta anche lui.

No, ero ancora scioccato, ma potevo superare anche questo trauma.

Gli "amici" di Speed erano dei Purificatori, ovvero un gruppo di militari buoni che cercavano i Cacciatori per renderli inoffensivi. Conoscevano la città quasi palmo per palmo e riuscivano a muoversi con grande leggerezza. Anche i Cacciatori, scoprii, erano dei droidi, e ciò mi fece capire che i nostri veri nemici, gli Invasori, i Parassiti, i Ladri di Sogni, non amavano sporcarsi le mani: sguinzagliavano i loro cagnolini cibernetici per fare piazza pulita di noi superstiti.

Ci ritirammo nel loro nascondiglio dove cenammo. Mi isolai quella sera, ancora stordito da tutto quello che avevo vissuto in quelle poche giornate. Non facevo che pensare a Rose e ad Amanda, la prima era la mia proiezione fantasiosa della seconda, reale e concreta. Ma davvero stavo vivendo tutte quelle avventure? Come potevo capire se stessi ancora sognando? Tutto mi sembrava inverosimile, e avrei continuato a tormentarmi nei miei angosciosi e tristi pensieri se non mi avesse interrotto il mio amico Speed: - Ehi, ancora sconvolto dalla sorpresa dei miei amici?

Lo guardai: ero fiero di lui, aveva combattuto mille battaglie per salvare il resto di noi umani, e continuava a sorridere, nonostante tutto.

- Riflettevo sulle mie vicissitudini recenti e non. Sai, ancora non riesco a capire se sto sognando o se sia tutto vero quello che sto vivendo.

Speed si sedette accanto a me e mi srotolò una mappa: vi erano segnati alcuni punti in rosso. - Grazie ai Purificatori finalmente siamo riusciti a tracciare un piano per liberare i tuoi amici. Domattina si va dai Dormienti!

Dovevo essere felice, ma in realtà finsi di sorridere: dentro ero distrutto.

Inutile descrivervi come entrammo, basta sorvolare e dire direttamente che riuscimmo a liberarli, e potei riabbracciare Timido e Speedy, che passarono anche loro dalla nostra parte. Dopo un mese di missioni varie, riuscimmo a liberare sempre più Dormienti e il nostro piccolo esercito iniziava a diventare più numeroso.

Dopo due anni eravamo riusciti ad organizzare tante piccole comunità di superstiti umani, purtroppo con alcune perdite inevitabili in una guerra. Eravamo in guerra contro Herbert, che non ci faceva mancare i suoi attacchi (anche con missili). La nostra battaglia di risveglio si stava propagando in tutto il mondo, e numerosi gruppi di Cavalieri continuavano a liberare nuovi Dormienti. Poi accadde un triste evento che mi segnò per sempre: la mia cattura da parte dei Ladri di Sogni, ma ve ne parlerò nel prossimo capitolo, adesso devo riposare. 

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