Anima dormiente

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Oggi è venerdì...
La settimana sembrava non finire mai...
Jack si è trasferito definitivamente...mercoledì anche se, ha deciso di tenere il suo alloggio, per la prossima settimana dormirà ancora nel suo alloggio alla casa branco...vuole che i primi giorni con Joshua siano solo nostri per poterci abituare...se solo fosse così semplice!
Sia Jack che  mia madre si sono adoperati per fornire un vestiario adeguato al compagno dell'alpha.

Questa mattina ne io ne Jack ci siamo recati in ufficio.
Siamo in giro per negozi...mancano ancora delle cose essenziali...così asserisce Jack che sembra preso dall'euforia dello shopping...io sono agitato e sovrappensiero.
"Che ne dici di questo?"
...
"Drew...mi ascolti?"
Mi accorgo solo ora che mi sta mostrando qualcosa
"Cosa?"
"Ti piace questo pigiama?
A me sembra perfetto per JJ "
Il pigiama ha raffigurato un cucciolo...sorrido perche mi tornano in mente le parole di una settimana fa!
"Non ti sembra di stare esagerando con gli acquisti?"
"No assolutamente...in fondo quando sarà il momento diventerà anche il mio di compagno...e voglio viziarlo in maniera indecente...in fin dei conti il cattivo della coppia sei tu...il grande lupo alpha...cioè del... trio?
Come si definisce?  Threesome? O sembra troppo un termine per definire una perversione?"
Sono ancora sovrappensiero ma trovo il modo di definirci
"Famiglia ...la nostra sarà semplicemente una famiglia ...o almeno lo spero!"

Dopo aver riposto ogni cosa al suo posto nell'immensa cabina armadio, Jack sembra soddisfatto... insieme a mia madre ha quasi riempito mezza parete del guardaroba dedicata a Joshua.
La mattinata lascia spazio al pomeriggio...
"È ora..."
Mi raggiunge Jack in veranda, ed insieme osserviamo il sole che cala
"Sì...."
Fa partire la chiamata che darà il via al mio futuro...al nostro.
"Buonasera , due capricciosa e  due birre...si... ultima consegna della serata, si...Garret... sunville 21.
Alle ventidue e trenta? OK perfetto."
Ripone lo smartphone...ci guardiamo
"È fatta...mancano due ore...vuoi che ti prepari qualcosa?"
"Una birra gelata andrà bene..."

22.35
Il motore di una macchina in avvicinamento ci risveglia dai nostri pensieri.
Mi alzo e mi avvicino all'uscio...suona il citofono e come l'altra volta rispondo io
"Pizza per i signori Garret?"
"Prima abitazione sulla destra"
Guardo Drew...ed apro la porta, mi avvicino di nuovo a lui e poi gli lascio un fuggevole bacio sulle labbra
"Ce la farai...io esco dal retro e porto via l'auto"

L'auto accosta e sento la portiera sbattere
"Signori Garret?"
Mi avvicino allo stipide disinvolto
"Entra ... intanto prendo il portafoglio"
E mi allontano dalla porta
"Posso?"
Varca la soglia con le ordinazioni in mano
"Per piacere poggiale sul tavolino, lì in salotto, arrivo subito! "

Temporeggio...scendo lentamente le scale e lo osservo riporre la consegna sul tavolino del salotto e poi mettersi le mani in tasca e guardarsi in torno, scendo piano...
"Ciao"
"Buonasera signor Garret...ma?"
Poi un rumore lo distrae
" La mia auto? Cosa..."
Fa per uscire fuori...ma immediatamente lo fermo.
"Fermati Joshua!"
Lo vedo immobilizzarsi e guaire...il timbro dell'alpha lo blocca.
Mi avvicino alla porta e dopo aver visto Jack spostarla nel garage chiudo il battente.
Mi volto e vedo il viso terrorizzato di JJ ed i suoi occhi spalancati
"Come...come...fa a sapere il mio nome?" si sforza di chiedere
"Ooh ... io so molte cose di té JJ ..."
Inspirò il suo profumo che lentamente si sta accentuando.
"Ma...ma...lei chi e? Cosa vuole da me?"
Gli giro intorno finalmente riuscendo ad ammirarlo
"Vedi JJ ...tu sei il mio compagno predestinato ed io...ti ho cercato in lungo ed in largo sai, ed invece per un fortuito caso il tuo profumo mi ha raggiunto... ti avevo sotto al mio naso...ben nascosto ma alla luce del sole"
Cerca di liberarsi dal mio giogo, ma ovviamente ogni parola è calibrata per impedirgli di muoversi.
"Io...io non so di che sta parlando...lei mi confonde con qualcun altro! "
"Tu sei il mio compagno...come io sono il tuo"
"Compagno? Che significa? Io...io perché non riesco a muovermi...cosa sta succedendo?"
"Ti stai sottomettendo al tuo alpha...il tuo corpo mi riconosce e fà il suo dovere di omega"
"Omega? Le è fuori di testa...alpha? Omega? Che significa? mi lasci andare voglio tornare a casa...i miei saranno già preoccupati...io..."
"Questa ...d'ora in poi sarà la tua casa" gli indico con un ampio gesto della mano, e lascio che la mia voce esca normale per allentare un po' la presa sul suo corpo, ma ovviamente lui capisce e cerca di scappare...illuso!
La sua mano raggiunge la maniglia e apre anche il battente riuscendo a mettere un piede fuori dalla porta.
"Rientra in casa Joshua!"
Ovviamente si immobilizza ma cerca di liberarsi dalla morsa della costrizione
"Rientra!... ora!"
Il suo corpo sussulta e con un forte tremore ritorna sui suoi passi chiudendo il battente.
"La prego mi lasci andare...non dirò niente a nessuno ...ma la prego ...voglio andare a casa dai miei genitori la prego"
Il solo sentirlo nominare i suoi genitori porta la mia rabbia alle stelle e faccio fatica a controllarmi.
"Silenzio!...tu sei il mio omega! Il mio compagno...questa è la tua casa e non ci sarà più nessun contatto con chi ti ha tenuto nascosto a me!"
"No...no...la prego..."
Il mio timbro diventa di molte ottave più profondo...tanto da far tremare i vetri.
"Ho detto silenzio omega!"
Guaisce e inconsapevolmente inclina la testa in segno di sottomissione...i suoi lamenti si fanno più flebili"
"Sali le scale ed entra nella prima porta a destra del corridoio...ora!"
Il suo corpo prova a fare resistenza ma non ci riesce...lentamente si avvia su per le scale piangendo ma nulla può contro un ordine alpha.
Prendo il cellulare e comunico a mio padre di avere l'Omega qui con me.
Adesso toccherà a lui fare il resto.

,.....

Cosa sta succedendo?
Sembra un incubo...quest'uomo deve essere impazzito...blatera di cose assurde!
Perché sono incatenato alle sue parole...cosa mi ha fatto?
Non capisco...voglio i miei genitori...voglio tornare a casa!
Perché il mio corpo sembra non appartenermi? Come è possibile che non riesca a ribellarsi ai suoi ordini?
Ho paura!
Di colpo la porta si apre...

"Girati"
Lentamente il mio corpo come una bambola ubbidisce al suo comando...
"Spogliati! "
"No!...cosa vuole farmi?...io non voglio...mi lasci uscire da qui!"
Di colpo sembra che l'aria si sia fatta inrespirabile...come prima...poi lo sento... come se fosse un terremoto...un tremore...sembra che qualcosa stia scuotendo la struttura...sono delle vibrazioni fortissime...alcuni oggetti li sento cadere.
"Sottomettiti omega!"
Mi manca l'aria e mi sembra di soffocare ma non posso fare a meno di emettere degli strani versi...sembra un lamento...come il guaire di cucciolo di cane...ma è impossibile non posso essere io!
"Spogliati!"
Con le lacrime che scendono sul mio viso ed il corpo scosso da tremori sono costretto ad eseguire il suo comando.
Rimango nudo di fronte a lui...che lentamente mi gira in torno come un predatore.
Si mette alle mie spalle ed io automaticamente inclino la testa di lato...mi si accosta e sembra che stia annusando il mio collo
"Magnifico..."
È il suo sussurro sul mio collo.
Sono completamente paralizzato dal dolore e dalla paura e continuo ad emettere quei versi assurdi.
Il mio corpo sembra non appartenermi credo di essermela fatta addosso...mi sento bagnato lungo le gambe...ma quello che più mi atterrisce è il forte ronzio che mi rende in qualche modo intorpidito
"Sali sul letto... Mettiti carponi!"
Cerco di forzare il mio corpo a scappare ma tutto quello che riesco a fare è eseguire i suoi ordini
Sento dei rumori alle mie spalle ma è tutto troppo assordante.
Poco dopo mi sento poggiare una mano sul fianco e spostare il mio corpo...cerco di oppormi ma il senso di oppressione è troppo forte...non posso credere che stia succedendo proprio a me...che ho fatto di male nella vita per subire ciò?
Poi d'improvviso una forte pressione ed un dolore lacerante mi porta a gridare con tutte le mie forze...aiuto...qualcuno mi aiuti!
Il dolore è così forte che mi sento ardere ...non riesco più ad opporre resistenza...sento le mie viscere come lacerarsi...è completamente dentro di me!
Cerco di incamerare aria, ma il dolore mi mozza il respiro lo sento ritrarsi e in un attimo è di nuovo tutto dentro di me, la mia testa vortica e mi rendo a malapena conto che è proprio lui che mi sorregge per i fianchi...
Prego che tutto finisca alla svelta...prego che sia solo un incubo...non può essere reale...
Di colpo vengo tirato su...lui che ancora si spinge violentemente nel mio corpo...con una mano mi afferra i capelli e mi tira indietro la testa , obbligando il mio collo in una posizione innaturale, si avvicina e dopo avermi leccato il collo si sofferma per un attimo sul l'attaccatura di esso alla mia spalla per poi affondare i denti ...un dolore lancinante mi si irradia per tutto il corpo...poi improvvisamente smette di spingersi dentro di me...è finita finalmente...ma d'improvviso qualcosa ...lui...il suo...sento come se stesse acquistando ancora più spessore mi sento...svenire...si sta ingrossando nelle mie viscere...mi tiene bloccato contro il suo petto...il panico mi assale e poco dopo sprofondo in un buio confortante...finalmente...