✯𝗦ᴇᴄʀᴇᴛᴀʀʏ [Jeon Jungkook]

✯35

Erano le sette precise del mattino e la sveglia del telefono di Jungkook iniziò a suonare.
Il ragazzo aprì con fatica gli occhi e gli bastò allungare il braccio per spegnerlo e mettere fine a quel suono così odioso.

Si portò lentamente una mano sul volto per strofinarla sulla fronte per abituarsi meglio alla luce del sole e poi girò il volto verso destra, vedendo Hyejin dargli le spalle mentre dormiva beatamente: aveva la testa appoggiata sul suo braccio che era steso sull'altra parte del letto e allo stesso tempo gli teneva stretta la mano.

Il ragazzo si intenerì quando sentì la presa debole di Hyejin e le si avvicinò di poco per lasciarle un piccolo bacio sulla schiena nuda.
Dopo poco provò a sfilare via il braccio senza svegliarla perché immaginava fosse stanca e sicuramente alzarsi a quell'ora non le avrebbe fatto bene.

Una volta liberatosi dalla sua presa, si mise seduto e si stiracchiò: lasciò andare un sospiro e poco dopo sentì i muscoli completamente a pezzi, mentre una piccola sensazione di bruciore si faceva strada sulla sua schiena.
Lanciò un ultimo sguardo a Hyejin, il cui corpo era parzialmente coperto dalle lenzuola, e dopo averle accarezzato la testa si alzò definitivamente per uscire e portare a termine i doveri di quella giornata.

Mentre si preparava, notò dei segni sulla sua schiena che erano stati lasciati da Hyejin qualche ora prima e automaticamente non poté fare a meno di ripensare a quello che era successo: era stata una delle notti più soddisfacenti della sua vita.

Sentire Hyejin così vicina a sé, averla fatta sua, aver sentito la sua pelle contro il suo corpo e aver potuto assaggiare quelle labbra lo avevano fatto sentire ad un passo dal cielo.
Inoltre, dopo un certo numero di prestazioni, la giovane si era trovata costretta ad implorarlo di fermarsi dato che era completamente distrutta, mentre Jungkook non era riuscito ad esaurire la sua energia.

Sicuramente se ci fosse stata un'altra possibilità, non se ne sarebbe affatto privato.
Dopo venti minuti, il ragazzo uscì dal bagno e se ne andò, lasciando che Hyejin dormisse ancora nel suo letto indisturbata.

Questa si svegliò solamente tre ore dopo dato che aveva cominciato ad accusare del dolore fisico.
Aprì lentamente gli occhi e provò a mettersi seduta, ma non appena accennò un solo e piccolo movimento, dalle sue labbra uscì un gemito di dolore.

Sentì il bruciore colpire il suo basso ventre e provò a portarsi le ginocchia al petto per alleviarlo, ma fu tutto inutile.
Era sopportabile ovviamente, ma non sapeva per quanto tempo avrebbe potuto nasconderlo.

Si voltò verso l'altro lato e vide il letto vuoto quando in realtà si aspettava di trovare Jungkook ancora addormentato.

"Dov'è andato?"

Provò ad alzarsi, indossò l'intimo e afferrò il vestito della sera prima dal pavimento per poterlo mettere.
Le gambe non smisero di tremare e la ragazza imprecò internamente a causa del disagio.
Si morse il labbro inferiore e si diresse in bagno.