Insegnami a respirare. || MyDreams & Crookids.||

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Riccardo mi ha aiutata in quest'ultimo periodo, mi ha riportata sulla strada giusta grazie all'amore che prova verso di me. Sto frequentando di nuovo la scuola anche se non sto andando bene, ma con il fumo non è riuscito a far nulla. Forse perché io gli prometto di cambiare, ma alla fine o non faccio nulla o peggioro. Ormai si può dire che ha rinunciato e io lo ringrazio per questo, perché alla fine con tutte le famiglie che ho avuto mi sono comportata in questo modo e si può dire che questa è la vera me.
Oggi è sabato e ovviamente si esce a fare cazzate, che novità. Al nostro "gruppo" si è aggiunta anche Greta, perché sta simpatica a tutti quanti e noi due ci stiamo avvicinando sempre di più. Si può dire che siamo "migliore amiche", quell'amicizia che fino ad ora ho avuto solo con Edoardo e con un altro ragazzo a Bari. Purtroppo poi mi sono dovuta trasferire, di nuovo, e non sono più riuscita a contattarlo. Mi manca troppo Alberico, con lui ho conosciuto la mia vera ragione della mia esistenza: lo sballo.

Sono le 3:30 e mi sto preparando per poi uscire per andare allo skate park con i ragazzi. Mi lavo, mi pettino e mi vesto con skinny grigi, maglia bianca dell'adidas, cappellino grigio dell'obey e vans bianche. Stile molto sportivo e comune tra i ragazzi della mia età, prendo la Nikon e con Greta raggiungo il resto del gruppo.

<< Gre ti posso fare una domanda?>>
<< Certo dimmi>>
<< Ma a te per caso piace Matt?>> è tutta rossa in viso, si gli piace.
<< Ehm..>>
<< ME LO IMMAGINAVOO, ODDIO SARESTE BELLISSIMI.>> scoppia a ridere e inizia a vantarsi di tutto quello che dice e fa Matteo per lei, li vedrei benissimo insieme.

Dopo 10 minuti arriviamo allo skate park dove troviamo solo Jacopo e il suo amico Alex. Salutiamo entrambi educatamente, ma quando arrivo a Jacopo gli salto addosso: ci siamo uniti molto nelle settimane scorse. Iniziamo a fare le foto a Greta e poi ad Alex quando all'improvviso mi sono sentita abbracciata da dietro, mi giro e trovo Riccardo. Lo saluto dandogli un bacio a stampo sulla bocca e poi comincia anche lui, insieme agli altri ragazzi, a fare da modello: avevano tutti bisogno di un nuovo set fotografico per le fan. 

Due ore dopo siamo andati al Mc Donald's per mangiare come disgraziati e iniziare a progettarci per il resto del weekend.

<< Andiamo in discoteca?>> propose Lorenzo << sono alla ricerca di una nuova ragazza>> aggiunse poi.
<< Lore' quest'idea mi piace molto parecchio, ma te pensi solo a quello>> disse Matteo
<< Tra mezz'ora dobbiamo andare alla stazione raga'>> si intromise Francesco mentre guardava il display del telefono, forse gli era arrivato un messaggio.
<< Perché?>> disse Alex
<< Vengono Enzo e Alberico, si fermano a casa mia per alcuni giorni>> aggiunse Yuri
<< Ma come mai non me lo hai detto? E poi chi sono questi?>> dissi io
<< Amici matti come noi>> disse Riccardo dandomi poi un bacio sulla guancia, arrossii.
<< Se non più matti>> completò la frase Edoardo
<< Cassie va bene se vengo a casa tua per prepararci?>> si intromise Greta spezzando il silenzio. Acconsentii.
<< Allora ci vediamo tutti alle 9:30 a casa di Yuri e Cassandra, invito pure Gianluca>> aggiunse, per poi finire il discorso, Jacopo.

6:45, stazione di Termini.
Siamo arrivati in stazione circa cinque minuti fa e stiamo aspettando gli amici dei ragazzi. "Alberico" mi ricorda il mio vecchio amico; però non penso si riferiscono a lui ma ad un altro ragazzo che ha il suo stesso nome. Sarebbe bellissimo se fosse lui, potrei finalmente rivederlo e spassarcela come ai vecchi tempi. Enzo e Alberico arrivano con due treni differenti, visto che abitano in città differenti, perciò dovremmo aspettare quest'ultimo per quindici minuti all'incirca e Enzo per cinque.
Il primo ragazzo ad arrivare è biondo anche se ha qualche capello castano e ha due occhi color azzurro. Esso viene abbracciato affettuosamente da Lorenzo e Matteo, mentre poi saluta gli altri ragazzi con un semplice abbraccio durato poco. Alla fine si presenta a me e a Greta, molto carino direi.
Dopo una ventina di minuti abbondanti si ferma sul binario davanti a noi un treno che arriva da Bari e scende un ragazzo poco alto, moro e con gli occhi marroni. Okay, Cassie non iniziare ad urlare, sì è Alberico, ma magari non ti riconosce o non si ricorda di te e quindi è meglio evitare brutte figure. Fu lo stesso Enzo ad urlare per primo il suo nome e il resto del gruppo corse incontro al ragazzo, io li raggiunsi dopo a causa dell'imbarazzo.

<< Cassandra, ma sei te?>> disse Alberico con la bocca un po' aperta. Bene Cassie, ti ha riconosciuta, ora puoi fare tutto quello che vuoi: gli saltai addosso stritolandolo e riempendolo di baci sulla guancia. Gli altri ragazzi rimasero immobili per lo stupore, ad interrompere il silenzio fu la finta tosse di Riccardo: aw, amo quando diventa geloso. Mi stacco da Alberico e iniziai a spiegare tutta la situazione ai ragazzi.

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ALLORA RAGAZZI, HO DECISO CHE QUESTO CAPITOLO AVRA' DUE PARTI: LA PRIMA E' L'ARRIVO DI ENZO E ALBERICO (OVVERO QUESTA), MENTRE LA SECONDA SARA' CONCENTRATA SULLA FESTA IN DISCOTECA.
SCUSATE SE HO AGGIORNATO PIU' TARDI DEL PREVISTO, ERANO COMUNQUE VENERDI' E SABATO ANCHE PER ME.
FORSE LA SECONDA PARTE LA PUBBLICO QUESTA SERA PER FARMI RIPAGARE, MA ANCORA NON SONO MOLTO SICURA
SO CHE LA PARTE INIZIALE NON E' IL MASSIMO, MA SPERO COMUNQUE CHE VI SIA PIACIUTO.