L'amore non ha un limite

Era un giorno come tanti giorni e Lucia stava preparando le valigie per partire per Londra.

Miriam esclamò.

"Non voglio che parti!"

Lucia la guardò e le disse.

"Ma dai amore,è per lavoro"

"Lo so,ma se ti succede qualcosa?"

"Non mi succede nulla,stai tranquilla amore"

"Non riesco a stare tranquilla pensando che starai lontana da me"

"Dai,non fare la scema"

Lucia le mise le mani sul viso,la fece sedere,si sedette su di lei e la baciò per farle capire che la amava così tanto e che doveva stare tranquilla e le sussurrò.

"Stai tranquilla"

Miriam esclamò.

"Dai andiamo,se no perdi l'aereo"

"Va bene,però, dimmi che mi ami e che mi aspetterai"

Lei la guardò e le disse.

"Ti amo,e se fosse necessario ti aspetterò tutta la vita e ti amerò per tutta la vita"

Lei le sorrise guardandola e la baciò.

"Andiamo"

Prese la mano di Lucia,con l'altra mano prese la sua valigia e la portò all'areoporto.

"Ecco qua,siamo arrivate"

"Già"guardò a Miriam prima di andarsene e disse.

"Dai amore,ritornerò presto"

"Si, tra una settimana"

"Ma io ritorno,te lo prometto"

"Ed io ti aspetto,te lo prometto"

Le sorrise e la baciò fino a farle mancare il respiro.

Lei sussurrò.

"Ti amo scema,aspettami"

"Te l'ho già detto a casa,ti aspetterò anche tutta la vita se ne fosse necessario"

"Ma io ritorno tra una settimana"disse sorridendo.

"Adesso però vado,ciao amore mio"

"Ciao regina mia"

Lei se ne andò guardando a Miriam.

"Io ti aspetto,promesso"lei sorrise e le mandò un bacio da lontano.

Passò una settimana e Miriam era ancora li ad aspettarla che ritornasse.

Dopo pochi minuti si avvicinò un signore vicino a Miriam che gli disse.

"Ei Miriam,ciao"

"Ciao"

"Cosa fai?"

"Aspetto"

"A chi?"

"Ad una persona che oggi dovrebbe tornare"

Lui sospirò e gli disse.

"Senti Miriam,ti devo dire una cosa"

Lei lo guardò con occhi incuriositi.

"Cosa devi dirmi?"

"Lucia oggi non tornerà, e non tornerà nemmeno fra un mese o un anno..lei non tornerà più..ha avuto un incidente e non tornerà più,ritorna a casa che ti stai congelando"

Lei lo fissò per minuti e gli rispose.

"No,io aspetto qua"

Lui la guardò e sospirando gli disse.

"E va bene,buona fortuna Miriam" e se ne andò.

Passò un anno che Miriam andava sempre in quel posto ad aspettare la sua amata Lucia,ma mai un ritorno,mai delle grida che la chiamavano,solo immaginazioni del suo ultimo sorriso che le aveva fatto a Miriam.

Passarono tre settimane e Miriam stava sempre lì, in quel posto ad aspettare alla sua Lucia.

Passarono tre minuti e la vide la mamma di Lucia e si sedette vicino a Miriam.

"Cosa ci fai ancora qua?Lucia oramai non c'è più, te ne vuoi fare una ragione Miriam?vai a casa ti prego"

Miriam esclamò.

"No!io aspetto a vostra figlia"

"Lei non tornerà più,Miriam...è morta Lucia..perché la aspetti ancora?"

"Perché gli ho fatto una promessa"

"Che promessa?"

"Di aspettarla"

La guardò e le disse.

"Miriam ti devi fare una tua di vita adesso"

"La mia vita è Lucia"

La guardò ancora.

"E va bene...ti lascio qua ad aspettare inutilmente"e se ne andò.

Miriam la guardò mentre se ne andava e le disse.

"Lucia tornerà!"

Lei si girò e le disse con un tono molto basso e le lacrime agli occhi.

"Si..."e se ne andò

Passò un'altra settimana di dicembre e trovarono Miriam stesa su una panchina piena di neve,la chiamavano più volte,ma nessuna risposta,e alla fine capirono che Miriam aveva aspettato troppo e che aveva deciso di andare lei da Lucia.

Mesi dopo misero una sua foto in quel posto dove Miriam andava sempre ad aspettare il ritorno della sua amata Lucia.

Firmato -Cocò.