Capitolo 4

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 Passato

《Bene Gloria, ora che hai finito di pulire Nuvola, direi che è ora di cavalcare》 disse l'allenatrice.

《S-sei sicura? I-io non penso di essere pronta...》balbettò la ragazza, preoccupata.

《Senti, Gloria》 disse la donna, abbassandosi in modo da guardare in faccia la bambina, 《è normale un po' d'ansia, ma ormai te e Nuvola avete creato un legame, perciò non devi avere paura》

Detto ciò la donna sistemò il pony per essere cavalcato e, subito dopo, porse la mano alla piccola che, titubante, la prese, e salì a sella.

La donna aiutò la bambina a mettere i piedi sulle staffe e a tenere bene le redini, e, una volta che ella ebbe imparato, prese la corda con la quale la piccola cavalla era legata alla staccionata della sua stalla e la portò sullo sterrato.
《Benissimo. Ora io staccherò la mia mano. Tutto ciò che devi fare sarà tenere bene le redini e battere i piedi una volta sui suoi fianchi con i piedi, ok? 》

La bimba fece un cenno di assenso e, di conseguenza, la donna mollò la presa. La piccola allora batté le staffe e la cavalla si mosse subito, a passo regolare e lento.

《Benissimo!》esclamò la maestra, sorridente.

Appena la bambina la raggiunse dall'altra parte dello sterrato la donna le disse di tirare le redini per farla fermare e quest'ultima obbedì.

Non appena Nuvola si fermò, la donna aiutò la piccola a scendere complimentandosi ancora con lei.
《Visto? Non c'era bisogno di avere tanta paura no?》disse alla bimba.

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Presente

Il mattino seguente fummo svegliate bruscamente da un rumore di ruote vicino al nostro rifugio.

《Sbrigatevi ragazze, dobbiamo andarcene, questa è la Regina, è venuta per me!》 ci ordinò la fuggitiva raccogliendo tutte le sue cose in maniera sbrigativa e togliendo ogni cosa che potesse rimandare a lei.

Belle prese il suo copri spalle e l'unica cosa con cui era venuta: una sacca.

Io, per conto mio, non avevo nulla con me, perciò aiutai la mora a raccogliere le sue cose, presi il copri spalle che Neve mi offrì e uscii di fretta con le due ragazze dal retro proprio nell'istante in cui la Regina stava
entrando.
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《Dov'è Biancaneve?! Che cosa fate ancora lì impalati?! Cercatela, SUBITO!》 urlò Regina alle sue guardie.

《Non può essere andata lontana》 bisbigliò poi, parlando a sé stessa
《Ti troverò Biancaneve...fosse l'ultima cosa che faccio 》

E poi, sempre rivolta alle guardie, le quali erano ancora in cerca di indizi che portassero alla principessa

《Chiaramente qui non c'è, stiamo perdendo tempo, andiamocene!》

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Avevo ancora il cuore in gola dalla corsa fatta per sfuggire alla Regina quando uscimmo dal capanno.

《Scusate se chiedo ma, dove andiamo ora di preciso Bianc-》 chiesi, prima di venire interrotta nuovamente dalla mora.

《Ok, questo sta diventando un vizio però, devi smetter-》

《SH! Ci sono le sue guardie, non vuoi che ci scoprano no?》bisbigliò la ragazza, mostrandoci le guardie che si trovavano all'entrata del capanno.

Rassegnata, sbuffai, beccandomi un'occhiataccia da parte di entrambe le ragazze e le seguii.

Eravamo ancora sul retro del capanno. Da lì ci spostammo davanti alla stalla, dietro a dei barili, dove Neve ci spiegò il piano.
《Voi due dovete andare, io combatterò Regina da sola. È arrivato il momento che chiarisca con lei.¡

La ragazza che crede nelle favole volume 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora