2|| Quirk This, Quirk That

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Non gli ci era voluto troppo tempo per raggiungere la fonte di rumore. Midoriya ansimò un po', notando che un giorno avrebbe dovuto lavorare sulla sua resistenza. Stava per girare l'angolo per vedere cosa stava succedendo esattamente quando udì un eroe preoccupato e un grido terribilmente familiare.

"Ha preso qualcuno in ostaggio!" Chiunque fosse sembrava più vicino, mentre l'altro suonava come se si stessero muovendo velocemente, molto probabilmente verso il villain, "Come osi depredare un bambino!"

"Ti rimanderò in qualunque fogna da cui sei strisciato fuori! LASCIAMI ANDARE!" Kacchan. Doveva essere, avrebbe riconosciuto quella voce non importa cosa- aspetta... fogna? Può essere...? No, All Might lo aveva catturato!

Midoriya accelerò, fermandosi dietro un angolo. Il fuoco circondava la corsia e infuriava all'interno degli edifici che fiancheggiavano la sua strada, un eroe del salvataggio che dell'acqua.

Un altro eroe che Midoriya poteva più chiaramente, riconobbe come Kamui Woods, che stava usando la sua quirk per tirare i cittadini fuori dalla zona di pericolo.

Oltre a ciò, ha notato diversi eroi in piedi mentre il familiare villain della melma rideva in modo maniacalmente.

Lì, Izuku individuò il suo compagni di classe, Katsuki Bakugou, che lottava inutilmente contro la presa del cattivo. La sua mente correva, Perché gli eoi non stavano facendo nulla? Era perché il loro quirk non era buono per questo?

Se è così, qual è il punto di essere un eroe se ti arrendi non appena il tuo potere ti delude?

La rabbia accecò il suo senso di autoconservazione. I suoi piedi si mossero prima che potesse fermarli e le sue dita afferrarono il materiale ruvido che ricopriva la "tracolla" del suo zaino. Non sembrava accorgersene fino a quando non fu troppo vicino per tornare indietro.

La paura inghiottì il suo cuore e Midoriya era decisamente terrorizzato all'idea di combattere questo cattivo, ma non poteva permettersi di fermarsi ora, non con la vita di Kacchan in gioco. Izuku strinse più forte la borsa, se possibile, e la fece oscillare verso l'occhio del cattivo, l'unica parte apparentemente solida del suo corpo liquido.

Uno dei libri con la copertina rigida si è rovesciato fuori, perforandogli direttamente l'occhio. Il criminale barcollò all'indietro, concentrandosi sul dolore ricevuto. Un sussulto e alcuni brevi colpi di tosse sfuggirono a Bakugou mentre il villain lasciò andare di riflesso la sua faccia, lasciando che l'adolescente prendesse fiato.

"Kacchan!" gridò Midoriya quando vide che era in grado di respirare di nuovo. Era sicuro che il suo compagno di classe sarebbe svenuto per mancanza di ossigeno se il villain fangoso non l'avesse lasciato andare. Izuku afferrò la melma, tirandola via nel vano tentativo di liberare Bakugou.

"Che diavolo! PERCHÉ sEI QUI?" Bakugou abbaiò al ragazzo senza quirk mentre continuava a lottare contro la presa del cattivo. Izuku se lo chiedeva lui stesso. Perché era qui?

La sua mente balenò agli eroi che stavano a guardare come se non fossero altro che un semplice civili che non poteva fare nulla.

"Perché non lo sono." Mormorò, abbastanza forte da permettere a Bakugou di riconoscere che aveva detto qualcosa, ma non abbastanza forte da fargli sapere cosa, "Kacchan, non potrei semplicemente stare lì e vederti morire!" Questa volta gridò, scavando ancora di più contro il mostro.

"Levati di dosso!" L'adolescente esplosivo urlò, allontanando le braccia dal cattivo che era diventato ancora più forte ora. "Ho finito di giocare con voi." Una voce acquosa e arrabbiata strillò, sollevando una mano liquida appena formata, molto al di sopra di Midoriya. La mano si abbassò rapidamente e un'esplosione di impatto scoppiò dietro Midoriya.

Si era aspettato l'oscurità, ma la scena è continuata e il fumo si è diradato rivelando All Might che teneva a bada il criminale. Midoriya rimase a bocca a aperta, da dove veniva?

Midoriya non ebbe il tempo di chiedere nulla, poiché due eroi lo afferrarono per le braccia, trascinandolo via dall'area di combattimento. Izuku era troppo scioccato per resistere, anche se le loro prese erano salde e gli facevano un po' male alle braccia. Ben presto, è stato trascinato vicino a un'ambulanza, che era finalmente arrivata.

Izuku non poteva crederci. Era stato rimproverato da diversi eroi professionisti. I media si davano da fare dietro di loro, la maggior parte di loro cercava un'intervista con Bakugou, ma alcuni aspettavano di vedere se potevano parlargli.

Kamui Woods era uno degli eroi di fronte a lui, " Ragazzo, è stato avventato! Non puoi metterti in pericolo in quel modo! Non hai nemmeno pensato di usare il tuo quirk!" Lo rimproverò Woods.

Izuku borbottò qualcosa, e i professionisti lo guardarono confusi, "Ragazzo, parla." gli disse Backdraft, essendosi unito a Woods dopo aver aiutato a spegnere gli incendi. Midoriya sospirò, guardando l'asfalto.

"Non ho un quirk, signore" Disse, abbastanza forte perché gli eroi lo sentissero. Rimasero in silenzio, forse troppo stordii per rispondere. Poi sono arrivate le urla. "Non hai nemmeno un quirk! Saresti potuto morire facilmente! Perché avresti mai pensato che sarebbe stato gusto-"

"Oh sta zitto!" Le parole rabbiose volarono fuori dalla sua bocca prima che potesse fermarle. Non si era mai sentito così arrabbiato, non solo con se stesso, ma con gli eroi. Pensò per un momento di fermarsi e di scusarsi per il suo sfogo, ma poi si ricordò.

Nessuno si era scusato con lui per il costante bullismo. Nessuno si era scusato con lui per la palese discriminazione che ha dovuto affrontare per qualcosa che non poteva controllare. Nessuno si era scusato con lui quando anche il suo stesso idolo gli ha detto che non era abbastanza. Quindi non aveva intenzione di chiedere scusa ora. Non mai.

"Ragazzo-"

"Zitto! No- perché non hai-" Midoriya si rivolse a uno degli eroi che erano rimasti in piedi prima, che era vicino al gruppo, "-fatto qualcosa? Letteralmente qualsiasi cosa? Sei rimasto in piedi e hai guardato un minorenne quasi morire di soffocamento!"

Silenzio. Anche i media si erano calmati, le urla di Midoriya avevano attirato la loro attenzione. Death Arms si irrigidì quindi gli urlò, "Il mio quirk-"

Midoriya non lo lasciò finire, "Il tuo quirk" Emise una risata stanza e sarcastica "Il sto quirk! Questi questo, quirk quello! Usa il tuo cervello, stupido. Se l'unica cosa che ti trattiene come un eroe è il quirk, allora non c'è niente che ti impedisca di diventare un villain ma di base morale." inveì il giovane ragazzo.

Forse ci stava pensando da un po', in qualche profonda e oscura della sua mente, ma non l'aveva mai detto.

Silenzio, ancora.

"Certo che non hai niente da dire per te stesso. Nemmeno io lo farei se avessi fatto quello che hai fatto tu. Vado a cosa." Disse, raccogliendo la borsa dal marciapiede e allontanandosi. Ha tenuto la testa alta e ha ignorato lo sguardo fisso dei media, gli sguardo sbalorditi degli eroi e, sicuramente, il bagliore di Bakugou. Se non fosse stato curato per infortunio, probabilmente avrebbe seguito Izuku per picchiarlo.

Una volta che Midoriya fu fuori vista, emise n respiro che aveva trattenuto troppo a lungo. Il panico lo invase quando l'adrenalina lasciò il suo sistema. Aveva appena urlato contro diversi eroi professionisti?

"Oh mio Dio, ho appena urlato contro dei pro hero..." Ha esalato le parole, credendoci a malapena. Tornò a casa, cerando di comprendere la giornata che aveva appena vissuto.





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