Siamo due scemi

CAPITOLO 4

*SANGIOVANNI*

Sto per addormentarmi quando finalmente arriva una notifica, è lei, apro subito il messaggio che tanto aspettavo

G-ei,ma sei tu?!come hai fatto ad avere il mio numero?

S-eh ho i miei segreti ballerina
-ti va se domani dopo scuola parliamo?

G-si hai ragione dobbiamo parlare,ma dopo scuola non posso ho danza, magari appena finisco la sera

S-si certo nessun problema,ti vengo a prendere a danza magari che dici?

G-si okay, l'accademia di danza è quella più vicino scuola, se non sai qual è ti mando la posizione domani

S-okay perfetto, verso che ora finisci?

G-giusto che sbadata, l'orario, allora io finisco per le 20:00, spero non sia un problema per te

S-nessun problema,alle 20:00 sono lì

G-va bene

S-buonanotte ballerina

G-notte Sangius

Finita la convenzione invece che addormentarmi come stavo per fare, comincio a pensare a cosa dire domani ma non trovo niente di adatto allora decido che è arrivato proprio il momento di dormire e quando sarò li troverò le parole adatte.

LA SERA DOPO

Sono le 7:43 mancano circa 15 minuti,decido di fare un giro in macchina per poi arrivare all'accademia di danza,credo sia questa o almeno lo spero.

Scendo dalla macchina e mi incamminano verso l'entrata e la vedo uscire col borsone mentre parla con quella che penso sia la sua migliore amica,si gira mi fa cenno con la mano e la raggiungo.

S-ei, credevo di aver sbagliato accademia ahahah

G-ei, no dai sei stato bravo a trovarla ahahah, allora andiamo? Non mi va di parlare qui

S-si hai ragione vieni andiamo nel mio posto preferito...

Saliamo in macchina e ci avviamo verso quel posto per me magico

S-eccoci arrivati,dai vieni

G-arrivo

La prendo per mano e ci avviamo verso la spiaggia, un luogo magico...

S-qui è dove vengo per scrivere le canzoni, per rilassarmi, per sfogarmi...

G-sai in realtà anche a me il mare calma molto,quando c'è qualcosa che non va vengo anche io in spiaggia,metto le cuffiette con la mia adorata musica e inizio a camminare sulla riva, è come dire, liberatorio

S- sì hai proprio ragione è liberatorio

Nel frattempo stento sulla spiaggia il telo che avevo portato e ci sediamo

C'è un po' di tensione, non so da dove iniziare il discorso...

S-Allora volevo dirti che mi dispiace se ho corso,non volevo spaventarti dandoti quel bacio, ma provo qualcosa per te e non posso negarlo-le dico tutto d'un fiato

G-Sangius non mi hai spaventata dandomi quel bacio, è che non avevo mai dato un bacio, sei stato il primo bacio e avevo paura che non ti fosse piaciuto

S-Veramente?

G-Si-disse imbarazzata

S-Giu è stato bellissimo, non dubitare di questo,ma voglio chiederti una cosa... Cosa provi per me?

Lei mi guarda imbarazzata

G-Non so effettivamente cosa provo,non so darle un nome, ma sicuramente è qualcosa di più di un'amicizia

S-allora se ti va facciamo una cosa

G-cosa?

S-proviamo a conoscerci meglio e poi si vedrà come si evolve la cosa,ti va?

G-si sono d'accordo

Mi sorride e si accoccola con la testa sulla spalla guardando il tramonto sbiadito

È tutto così bello, il tramonto, lei, l'aria pura di mare... tutte cose che amo

Si fa una certa ora, il sole è calato del tutto, inizia a far freschetto e vedo Giulia tremare così prendo la mia giacca e gliela metto sulle spalle mi sorride e mi ringrazia arrossendo, la prendo dai fianchi e la bacio, un bacio dolce, romantico, ci stacchiamo lei mi guarda sorride e mi prende per mano così ci incammino verso la macchina per tornare a casa.

Arrivati sotto casa sua la guardo

G-notte Sangius

La vedo un po' impacciata sul come salutarmi allora le prendo delicatamente il viso tra le mani e le do un bacio a stampo

S-notte Giu

Mi sorride, chiude la portiera dalla macchina e aspetto fin quando non la vedo entrare dentro casa.

Arrivo a casa

P-ei ma dove sei stato fino a quest'ora?

S-ei papà, ero al mare, volevo rilassarmi un po'

P-beh vedo che ci sei riuscito e anche molto bene visto il tuo sorrisino stampato in faccia

S-beh sì hai proprio ragione ci sono riuscito-gli dico continuando a sorridere

Vado in bagno mi faccio una bella doccia e mi stendo sul letto.

Sono le 22:25 penso se scriverle oppure lasciar perdere e aspettare in un suo messaggio almeno una volta.

"No devo aspettare non posso fare sempre il sottone della situazione" mi dico tra me e me

Decido così di andarmi a fare una bella tisanina calda e mettermi poi a letto.

Ecco a voi un altro capitolo, scusate l'assenza ma ho avuto poco tempo a disposizione per il troppo studio,
Spero che la storia vi stia piacendo,se si lasciate una stellina così capisco anche se continuare la storia o no.