10

734 34 16
                                    

Si siede con i pugni serrati...so che vorrebbe essere il più lontano possibile.
"Quello che hai visto poc'anzi... Jack è il mio compagno ed..."
"Quindi se hai già il tuo compagno perché tutto questo"
Con un gesto della mano indica l'ambiente circostante
"Dicevo prima che tu m'interrompessi...lui è il mio compagno...la mia persona, ci siamo scelti...tu sei il mio predestinato, colui con il quale il filo del destino mi ha legato senza opportunità di scelta"
"Avresti potuto scegliere di non legarmi a te...fare finta che io non esistessi e tutto si sarebbe risolto in un attimo, tu ed il tuo cazzo di compagno, felici e contenti ma lontani da me!"
dice con una punta di disprezzo nel suo tono.
"Jhosua..." cerca di ammonirlo Jack
"Il mio cazzo di compagno è anche il tuo!
Devi portargli rispetto così come ne devi a me! Ed inoltre, Se solo tu fossi a conoscenza di cosa sia un predestinato non parleresti così, ma ovviamente ne riparleremo appena gli inibitori smetteranno di essere in circolo nel tuo organismo.
Quando inizierai a sentire gli effetti del morso e del legame"

Ancora un moto di rabbia irradia da lui ed i suoi occhi sono di nuovo di un blu abbagliante
"Preferisco morire piuttosto che essere la vostra puttana!"
La mia mano scatta talmente veloce che nessuno dei due riesce a capirlo, in un attimo Joshua è sul pavimento, l'alone rosso della mia mano già formata sul suo viso.
"Tu.insulso.omega.come.hai .osato?"
Il suo corpo è scosso da tremori e come ieri alcuni oggetti cadono dal mobilio.
"Vai in camera e non azzardati ad uscirne senza il mio permesso"
Si alza lentamente e lascia la stanza per poi dirigersi ala piano di sopra.
Mi volto verso Jack che ha ancora la mano sulla bocca come se fosse lui ad essere stato colpito dal mio gesto.
"Drew...cosa hai fatto?
Adesso le cose potranno solo peggiorare" una singola  lacrima lascia il suo occhio.
"E sia..." è la mia laconica risposta.

Ci spostiamo nello studio per espletare almeno in parte la grande mole di lavoro che stiamo accumulando e dopo quasi tre ore decidiamo che è meglio smettere.
Saliamo le scale non prima che Jack sia passato a prendere una busta di ghiaccio secco per JJ.
Entra lentamente in camera ed io lo seguo, ma dopo un rapido sguardo ci rendiamo conto che non è a letto.
Jack va verso il bagno per vedere se è lì ma poi ritorna con un cenno di diniego...
Cerchiamo nel salottino adiacente e con la coda dell'occhio lo noto raggomitolato sulla poltrona...si è addormentato.
Lentamente lo tiro su e lo adagio sul letto.
Jack controlla il morso ed è molto arrossato, segno che oggi non ha fatto gli impacchi...gli poggia il sacchetto di ghiaccio sul collo e poi dopo lasciamo la suite per spostarci in una delle camere degli ospiti.
"Credi sia saggio lasciarlo solo?"
"Non uscirà da li...e comunque ci respingerebbe...tanto vale riposare almeno qualche ora prima di affrontarlo di nuovo"
Mi avvicino a Jack ed incomincio a spogliarlo...lui aiuta me e poco dopo le nostre erezioni sono a contatto...ho voglia di perdermi in lui...queste ultime ventiquattrore sono state un inferno.

Durante la notte ci alterniamo nel vegliarlo e nel sostituire le compresse di ghiaccio.
Il suo sonno è stato molto agitato, come è comprensibile che sia.
Sta albeggiando ed io sono in camera con lui, tolgo il ghiaccio oramai sciolto per applicarne un altro e lui apre gli occhi, è disorientato ed impaurito...ma poco dopo mi focalizza ed immediatamente si ritrae terrorizzato
"Stammi lontano! Non..non...toccarmi"
"Rimettiti steso, ti sto solo applicando il ghiaccio...non ti faccio niente"
Odio dover usare il tono dell'alpha, ma lui è così reticente.
"Rimettiti.steso.ora!"
I suoi mugolii sono strazianti ma ovviamente lo fà, riprendo il ghiaccio e glielo appoggio sul collo, sussulta per il freddo improvviso, lacrime lasciano i suoi occhi, sempre più velocemente.
Poco dopo il suo respiro si regolarizza e scivola di nuovo nel sonno.
Lascio la camera e scendo al piano di sotto, tanto comunque non riuscirò a riprendere sonno, tanto vale che continui il lavoro interrotto ieri sera.

Un lieve bussare mi distrae dai fascicoli che sto esaminando...Jack compare sull'uscio
"HEI..."
"HEI..."
"Vieni in cucina? Ho preparato la colazione"
Mi alzo stiracchiandomi
"Che ore sono?"
"Quasi le nove"
Sono passate più di quattro ore da quando mi sono rintanato nello studio
Lo raggiungo e lo bacio lievemente sulle labbra
"Buongiorno..."
"Da quanto sei qui? "
"Dalle cinque circa, dopo che ho sostituito la compressa di JJ"
"A proposito...può scendere per la colazione o vuoi che gliela porti in camera?"
Lo guardo per capire il perché della sua domanda...
"Hai dimenticato che gli hai imposto di non lasciare la camera?"
Ovviamente lo avevo totalmente rimosso.
"Vado io, tu intanto fai il caffè?"
Sorride "già fatto"
Salgo le scale preparandomi mentalmente ad un altro suo rifiuto
"Sei sveglio?" si muove ma non risponde
"Joshua? Mi hai sentito?" ancora fa finta di non sentire...emettono un ringhio abbastanza alto e lui sussulta.
"Joshua alzati dal letto e scendi di sotto, la colazione è pronta"
"Non ho fame"
"Non me ne frega un cazzo! Adesso alzati e scendi!"
Mi chiedo per quanto tempo dovrò agire in questo modo.
Spinge le coperte via dal corpo e poi con uno sguardo omicida si alza e mi precede fuori dalla camera e poi giù al piano di sotto.
Quando raggiunge la cucina Jack lo accoglie con un sorriso raggiante
"Buongiorno JJ"
Lui invece gli rivolge uno sguardo omicida senza rispondergli...il suo sorriso si affievolisce e rivolge lo sguardo a me per capire cosa sia successo...
"Sii educato omega..."
"Buon giorno" dice tra i denti
"Adesso siediti a tavola "
E che cazzo! Mi sembra di avere a che fare con un bambino!
Jack prova a farlo mangiare
"JJ ti ho preparato dei pancake assaggiane uno con lo sciroppo d'acero"
"Non ho fame"
"Ti prego solo uno...sono già due giorni che non tocchi cibo...ti sentirai male"
"Non voglio il vostro schifoso cibo! Come devo farvelo capire? Voglio tornare a casa mia!"
Guardo Jack che ha già capito che sto per sbottare
Prendo il piatto e gli metto due pankake con sciroppo d'acero sopra e riempito un bicchiere di succo, glielo posizionò davanti
"Mangia!"
"No!"
"Ti. ho. detto. di .mangiare!"
Inevitabilmente arrivano i suoi mugolii e trema nel prendere la forchetta, il suo corpo cerca di opporsi.
Quando credo che tutto si stia stia risolvendo, alza la testa e con uno scatto che gli costa un immensa fatica allontana il piatto.
"No!"
Jack cerca di intervenire per evitare il peggio
Ma oramai è troppo tardi
"Essia, alzati e torna di sopra"
Lo fa e si affretta a raggiungere la camera
"Drew? Perché fai così? "
"Perché faccio cosi? Lo hai visto? Hai visto che non ubbidisce?"
"Dagli tempo Drew...non è facile"
"Jack ...sono stufo...ho cercato per anni il mio omega e quando finalmente lo trovo...guarda cosa devo affrontare"
Mi si avvicina e mi abbraccia
"Migliorerà... Dagli ancora qualche giorno"
"Jack sono già due giorni che non mangia e non beve...tra poco inizierà a disidratarsi, non va bene."
"Oggi torna il medico e vedremo cosa ci propone come è meglio agire..."
"Lo sai anche tu quale è l'unico modo e se entro stasera non avrà mangiato qualcosa lo obbligherò".
Dopo ciò ritorno nello studio e poco dopo esco per incontrarmi con mio padre, preferisco tenermi occupato anche se mi aveva concesso del tempo da passare con il mio omega, ma è ovviamente inutile finché non avrà smaltito gli inibitori, Jack rimane con lui...

~~~~~~~~~

È quasi ora di pranzo e Drew è andato in ufficio visto che qui le cose non sono ancora migliorate.
Preparo il pranzo e nell'attesa che sia pronto salgo al piano di sopra, cercherò di convincerlo a mettere qualcosa nello stomaco.
Busso ma non ricevo risposta...ovviamente.
Quando entro è rannicchiato di nuovo sulla poltrona e mi guarda con quel suo sguardo da cucciolo...
" HEI...JJ ho preparato il pranzo..."
"Non mi interessa"
"Joshua..." mi siedo di fronte a lui
"Ascolta...so che è difficile per te tutto questo...è un grosso cambiamento..."
"Dici? Mi avete rapito...il tuo amico mi ha dato un morso sul collo e...e...mi ha stuprato...sono imprigionato qui e mi avete tolto tutto!
La mia famiglia...non posso rivedere i miei genitori, non posso tornare a scuola e neanche più verde i miei amici!"
Sospiro...
"Joshua...non è...non credere che tutto ciò sia stato semplice neanche per Drew, sei il suo compagno..."
"No! Tu sei il suo compagno...io a quanto pare sarò e sono la vostra puttana!"
"Smetti di... di dire queste cose!
Come osi definirti in questo modo?
Sei il predestinato del futuro alpha...non hai idea di cosa pagherebbero gli altri per essere al tuo posto..."
"Bhe! a me non me ne frega un cazzo di lui... di te e del vostro mondo di merda...io non ne voglio fare parte...io voglio ritornare alla mia cazzo di vita!"
Sospiro...
"Ti prego JJ...cerca di accettare tutto ciò...
Devi dimenticarti di quello che avevi prima...prima lo accetti e prima le cose andranno per il verso giusto...il tuo alpha è una persona meravigliosa, vedrai anche tu e con il tempo imparearai anche tu ad amarlo"
"Tu sei fuori di testa...voi siete fuori...vai all'inferno tu ed il tuo alpha del cazzo!"
Mi alzo sconsolato non avendo ricevuto risultati e torno al piano di sotto.

Anima dormienteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora