il giorno predestinato arrivò, ero da tutta la mattina che pedinavo i due hero e appena entrarono dentro un palazzo per pranzare mandai un messaggio a Tomura dicendoli : apri un varco all'indirizzo che ti ho inviato; neanche dieci minuti e il mostro si era catapultato nella stanza dove stavano mangiando i due hero.
Il duello tra l'hero numero uno e il nomu fu molto intenso, me lo stavo godendo da sopra un palazzo fin quando non vidi una piuma rossa sfrecciare verso di me e graffiarmi la guancia della maschera, istintivamente me lo coprii la parte colpita per poi correre a per di fiato tra i tetti per poi scendere nelle vie più buie e nascondermi facendo perdere le tracce al pollo alato.
Arrivai al dormitorio mezza moribonda, avevo corso tutto il tempo, salii verso la mia finestra e mi infilai dentro per poi chiuderla e buttarmi a letto, non ero abituata a correre di giorno di solito facevo tutto di notte e la luce del sole era molto fastidiosa. Ero molto stanca mi tolsi il mio costume e entrai nella mia vasca l'idromassaggio mentre bevevo scotch per rilassarmi. Nell'ultimo periodo avevo molte cose da fare : tenere la mia copertura, gli affari ai miei locali, gestire i commerci e la cosa principale riuscire a far uscire il maestro.
STAI LEGGENDO
La Poker (my hero academia)
Fanfictionuna ragazza apparentemente comune si iscrive alla prestigiosa scuola per eroi, la U.A. a metà dell'anno scolastico. tra i compagni e il lavoro la ragazza si troverà sempre in difficoltà nel tenere la sua identità segreta per non farsi scoprire tra...
