Jacob's pov
Partí ha tutta velocità. Bisognava arrivare al primo incrocio che si trovava a 700 metri dalla partenza, e poi tornare indietro.
Appena partito, vidi la Ferrari di fianco a me sbagliare la marcia facendolo rallentare, non sembrava molto bravo a guidare un'auto, chi sbaglia la marcia di partenza?
Al primo semaforo andò tutto liscio, il verde scintillante mi diede il via libera per accelerare e lasciare la Ferrari alle spalle.
Poi però, al secondo semaforo, un camion si è posizionato in mezzo alla strada, bloccandomi in mezzo all'incrocio. Non riuscivo a passare.
Se quello con il camion non si da una mossa rimarrò bloccato lì. Quello con la Ferrari non lo vedevo più da un bel po' quindi ero tranquillo, quando il camion partí lo supererai molto velocemente e facilmente.
Vidi l'incrocio ed ero pronto a sterzare, presi in mano il cambio, e quando ero pronto a tirarlo, davanti a me vidi quello con la Ferrari venirmi a tutta velocità incontro e non sembrava intenzionato a frenare.
<<Ma che cazzo...>>e prima che potesse scontrarmi con me, sterzò, mi fece allargare la curva perché fece un drift stretto e mi supererò.
Ero rimasto scocciato con quanta facilità, agilità e velocità mi ebbe superato. Non capivo da dove fosse sbucato e come ha fatto ad andare a tutta velocità e sterzare all'ultimo.
Era da pazzi fare una cosa del genere. O eri fortunato o eri molto bravo al volante, e a quel punto la verità mi piombò in testa.
"Aveva ragione quel coglione di Caleb" pensai "Quel tipo è davvero bravo".
Cercai di gasare con le marce a tutta velocità, ma fu comunque inutile, dopo tanto tempo che gareggiavo ero arrivato secondo posto.
Millie's povQuando partirono mi sorpresi che chi guidava la Ferrari sbaglió marcia, ma non ci feci troppo caso, però mi attirò l'alzata al cielo e la smorfia di divertimento di Caleb.
Non capí perché le foce, quindi chiesi aiuto a Sadie che ormai conosceva tutto di Caleb.
<<Sadie, che ne dici di andare a conversare un po' con Caleb>>gli feci l'occhiolino.
<<Okay, basta che mi prometti che non mi fai foto di quando diventerò un peperone>>disse lei.
<<Promesso>>dissi con serietà ma dentro di me ero già pronta a tirare fuori il telefono e fare qualche foto.
Passarono 5 minuti, Sadie e Caleb stavano ridendo, io avevo già fatto tipo 20 foto a Sadie e ancora nessuna traccia di due auto in lontananza.
Stavo ancora pensando alla faccia di Caleb, non riuscivo a non farmi mille domande nella testa, ci sarà sicuramente un motivo, quindi decisi di andarlo a chiedere a lui ma fui richiamata da un'auto che arrivava a tutta velocità.
Rimasi senza parole, una Ferrari supererò il traguardo e iniziò a rallentare. La gente rimase sbalordita dalla velocità che ci ha messo per arrivare al traguardo.
Di Jacob ancora nessuna traccia. Ero scioccata ma allo stesso tempo stupita, di solito per fare questo percorso ci voleva più di 10 minuti, e poi, dove diavolo era finito Jacob?
Mentre tutto si fiondarono davanti alla Ferrari, mi incamminai verso l'auto. Non poteva vincere così, senza presentarsi nemmeno, feci lo slalom tra le persone circondate attorno alla Ferrari nera.
Bussai al finestrino scuro, nessuna risposta, bussai ancora, niente.
Stavo per arrabbiarmi di brutto, che maleducato doveva essere per non farsi nemmeno vedere, stavo per ribussare più forte quando qualcuno mi bloccó il braccio.
<<Non è uno tanto socievole>>disse Caleb.
Mi scrollai dalla sua presa.
<<Beh, potresti dire al tuo amico che se non si fa vedere, non rispetta le regole>>dissi con tono irritato.
<<Quale regola scusa?>>domandò lui non ricordandosi nessuna regola al riguardo.
<<Ogni pilota delle gare deve mostrarsi, se no non viene preso in considerazione nelle gare seguenti>>risposi innervosita.
<<Chi dice che lui é un pilota di gare clandestine?>>sorrise beffardo.
Rimasi basita, letteralmente senza parole da questa risposta. Ma mi fece innervosire di più.
<<Bene, allora lo diventerà>>dissi, la faccia di Caleb si fece confusa.
<<Fra una settimana esatta gareggerà di nuovo, contro di me>>Caleb fu scioccato ma stette al gioco.
<<Okay, ma ti avverto...non piangere quando perderai>>
Ma come ha osato rispondermi così. Non sono una bambina sensibile, ansi sono l'opposto, non mi facevo mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno da un ragazzo viziato come lui.
Stavo per digliene quattro quando riprese a parlare<<Ma facciamolo in un posto poco affollato>>disse avvicinandosi al mio orecchio per non farsi sentire dalle persone, lo guardai in faccia e stavo pensando di rispondergli ma annuí e basta.
Nel frattempo arrivó la BMW di Jacob.
Jacob era sorpreso mente scendeva dall'auto, ma anche dispiaciuto di aver perso. Ma qualcosa nei suoi occhi mi fece dubitare, non lo avevo mai visto così. Era...spaesato.
Ma cosa diavolo è successo?
Andai da lui<<Mi dispiace>> gli dissi<<ma sta tranquillo, ti rivendicherò>>
Jacob si riprese dal suo stato e si fece confuso<<Che vuoi dire?>>
<<Fra una settimana esatta gareggieró io contro quello che ti ha battuto>>gli dissi, ma lui non si fece molto entusiasta.
<<Millie, non credo si una buona idea, mi ha fregato, mi ha fatto credere che con quella partenza di merda non sapeva guidare, poi all'incrocio ha fatto un drift che meritava un'oscar>>
Ora capii perché Caleb ha fatto quella faccia, ma ora so come affrontarlo, e non mi farò intimorire solo perché non si fa vedere.
<<Motivo in più per gareggiare contro di lui, ora sappiamo come gioca e guida, sarà più facile, fidati di me>>Jacob non voleva continuare a dirmi di non gareggiare quindi annuì contro voglia.
<<Allora ci vediamo fra una settimana>>disse a Caleb ed al tipo sull'auto, e salii sulla sua amata Audi.
Guardai per l'ultima volta la Ferrari e salii sulla BMW di Jacob e così fece anche Sadie, salutando Caleb.
Non sopportavo chi facevano i misteriosi, pensando di essere superiori a tutti, pensando di essere il capo del mondo, e fra una settimana esatta se ne pentirà di avermi sottovaluto.
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𝐃𝐫𝐢𝐯𝐞 𝐦𝐞 𝐲𝐨𝐮//fillie
Фанфик"Drive me like you did your car" "Are you sure about this?" "I have never been more serious than this" Lui playboy arrogante e figlio del più grande circuito d'auto di sempre. Lei testa calda e sicura di sé, abbandonata dai suoi genitori. Più divers...