Capitolo 24: La mia imbranataggine colpisce ancora

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Prima di risolvere il guaio, anzi, i guai che ho combinato, volevo prima aspettare Lunedì. Uscita dalla stanza, vidi che il corridoio della scuola era un deserto. Entrai in classe e vidi che...l'ultima ora stava già finendo?! Ma per quanto cavolo sono svenuta?! Va bè, dopo fatta quella caduta da diversi metri era normale...Comunque dopo entrata il professore aveva già detto le famose parole.
Prof. G:Ragazzi,mettete a posto.

Allora mi sedetti al mio posto ed iniziai a rimettere la roba dentro lo zaino. Usciti tutti da scuola, corsi a casa. Salii in camera mia ed iniziai a disegnare aspettando il Lunedì per farmi perdonare da tutti (per favore non mi domandate il perchè devo aspettare Lunedì per scusarmi. Voi starete dicendo sicuramente "perchè non farsi perdonare il giorno stesso?" Ve l'ho detto che sono strana...). Mentre disegnavo, sentivo la fronte calda e la testa mi girava, ma doveva essere stress. Arrivata sera, dopo cenato, mi misi subito a letto senza aspettare il resto della famiglia. Mi addormentai in un secondo miracolosamente(ah, si giusto. Forse perchè recitai di nuovo la poesia. Quella poesia mi fa Miracoli ^_^♥).

                   30 Novembre,Giovedì

Scusare se non vi ho scritto per un bel pò e che mi sono fatta male al braccio sinistro e quindi devo rimanere a casa a riposare per altri 2 giorni. Ora vi racconto che cosa è accaduto...preparatevi a ridere. Tanto non mi offendo, rido anch'io tutt'ora...

Stavo correndo per le scale come una pazza. In mezzo alle scale, Stefanie aveva lasciato uno dei suoi giocattoli. Con la mia solita delicatezza e attenzione a dove metto i piedi, sono scivolata e sono atterrata dal 20° scalino sopra il braccio sinistro. Ed ecco, cari miei, che cosa combina l'imbranataggine. È una malattia che solo io ho, quindi la chiamerò...Debbytraggine(?)...no, non ha senso...Lasciamo perdere perchè sennò divento più stupida di quello che sono. Comunque stamattina mi sono svegliata ed erano le 07:34 e sentivo dei rumori in casa. Erano di sicuro Kevin, papà e Stefanie. Aspettai che se ne andassero per poi rimanere da sola a casa. Aspettai fino alle 08:07 e finalmente se ne andarono. Dopo che se ne erano andati, potevo finalmente avere la casa tutta per me fino a stasera. Allora dopo aver fatto colazione ed essermi vestita, presi le casse, il telefono ed iniziai a mettere le mie canzoni preferite a tutto volume senza che qualcuno mi dica di abbassare il volume o addirittura togliere completamente la canzone. Iniziai a ballare e a cantare e così feci tutta la mattina. Verso le 16:30 mi arrivò un messaggio di...Amber...

-Ciao Debby volevo solo chiederti come stavi e se vuoi i compiti te li do.

Allora le risposi.

-Ciao Amber. Sto più o meno bene. Mi sono fatta male al braccio, ma non è molto grave. Comunque mi farebbe piacere se mi dassi i compiti :)

Poi iniziò a darmi i compiti.

-Grazie mille Amber;)

Non mi rispose. Credo che era ancora un pò irritata. Comunque iniziai poi a fare i compiti per il giorno in cui sarei ritornata a scuola così poi il giorno dopo avrei avuto tutta la giornata a mia disposizione. Arrivate le 19:00 Stefanie e Kevin ritornarono a casa.
Io:Ciao. Siete già a casa?
Kevin:Si, ciao Debby.
Stefanie:Ciao Debby!
Io:Papà dov'è?
Kevin:È a firmare una cosa...
Io:Cosa?

Kevin non mi rispose e se ne andò. Io lasciai stare per evitare di litigare di nuovo. Facemmo cena alle 20:00 e poi arrivò papà.
Io:Ciao.
Papà:Ciao Debby. Kevin, vieni un attimo.

Kevin si avvicinò a papà e papà iniziò a bisbigliargli qualcosa. Kevin diventò improvvisamente serio. Poi andammo tutti a dormire, almeno io restai sveglia visto che il giorno dopo dovevo rimanere di nuovo a casa. Vidi un film horror. Parlava di una ragazza che aveva perso i genitori e quindi viveva con i nonni in una casa infestata. Un giorno i suoi nonni spariscono nel nulla e la ragazza rimane a casa da sola. È quindi un male visto che la casa era infestata e infatti rimane bloccata lì dentro ed iniziano a manifestarsi delle stranezze. Alla fine dopo un pò di tempo ritrovano il cadavere della ragazza stesa su un letto con un coltello inficcato nel cuore e il letto pieno di sangue. E il bello è che spariscono anche le persone che erano andate a cercare la ragazza. Non so perchè ho voluto vedere quell'horror. A questo punto per far in modo di non avere incubi, mi vedevo direttamente la cassetta di Topolino di mia sorella! Ma decisi di fare la ragazza grande.

                 01 Dicembre, Venerdì

La mattina dopo mi risvegliai con un ansia addosso. Non aprivo gli occhi per paura di ritrovarmi qualcuno davanti. Quell'horror mi aveva traumatizzato. Avevo iniziato ad avere un pò paura del buio. Ma io non ho paura del buio è che dopo aver visto quel film, ho paura che camminando camminando,nel buio, mi salti qualcosa addossso. Uffa! Perchè ho visto quel film?! Comunque mi svegliai e feci le stesse cose dell'altra mattina. Mi misi a disegnare, a ballare, cantare e visto che c'ero, cercare di pulire un pò la casa con il braccio buono. Arrivarono in un baleno le 17:00 ed Amber mi chiamò per darmi i compiti. Poi iniziai ad ideare il piano per domani per farmi perdonare e risolvere la faccenda. Arrivarono poi verso le 18:56 Papà, Kevin e Stefanie. Non vi dico il resto perchè è come al solito: nessuno si parla, cena e poi tutti a letto. Andai a dormire presto perchè il giorno dopo c'era scuola. Durante la notte mi venne un pò d'ansia ed iniziai a pensare che cosa avrebbe fatto Amber al posto mio, visto che la ammiravo tanto per il suo coraggio e la sua intelligenza...

Scrittrice:Ciao a tutti! Vi volevo dire che il libro sta quasi per finire e spero che fino ad ora vi sia piaciuto. Ci tengo molto al vostro parere, ecco perchè vi chiedo che cosa ne pensate. Se comunque me lo volete far sapere scrivetelo nei commenti e se volete votate, a me non dispiace mica ;) Al prossimo capitolo!
            
                         _Rockgirldreamer_

Diario di una sognatriceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora