➿A THICK LINE OF EYELINER➿
➿PROLOGO➿
Byun Baekhyun aveva 17 anni. Abitava a Mokpo, una cittadina a sud della Corea. Adorava vivere lì, non l'avrebbe abbandonata neanche per qualsiasi capitale europea. Nei pomeriggi liberi si recava sulla spiaggia, si sedeva sulla sabbia calda e rimaneva ad ascoltare il rumore dell'oceano infrangersi contro gli scogli.Per lui quello era il Paradiso, vedere il Sole tramontare e sparire sotto l'acqua calda del mare in estate, era uno spettacolo.Si sentiva libero.
A volte si recava al porto per dare una mano con il lavoro. Pochi mesi prima aveva conosciuto un amico di suo padre, era un simpatico marinaio che, ormai sulla soglia della vecchiaia, aveva smesso di solcare il mare e si prendeva cura delle barche attraccate. Baekhyun dopo scuola, lo passava sempre a salutare e con la scusa di volerlo aiutare, passava le sue giornate nel posto in cui più amava.Anche il signor Byun, come il figlio, amava il mare. Era un pescatore. La signora Byun invece, aveva lasciato il marito vedovo e i figli orfani. Se ne era andata a causa della leucemia quando Baek aveva 14 anni e SooMin quasi appena nato. Baekhyun non aveva mai del tutto superato quella perdita, ma chi mai potrebbe superare la perdita di una madre? Solo, si era abituato alla sua assenza. Era lui a prendersi cura del fratellino, quando il padre usciva in barca a pescare con i suoi colleghi della pescheria. Era la persona più importante di tutta la sua vita, oltre al suo migliore amico.
Per Baekhyun la scuola era un inferno, lui era un ragazzo timido e aveva sinuosi lineamenti femminili, per questo veniva spesso bullizzato dagli altri. Lo chiamavano con gli insulti peggiori, finchè non arrivò Suho. Baek non si spiegava perché quel ragazzo fosse sempre pronto a difenderlo e a proteggerlo sotto la sua ala. Ben presto diventarono migliori amici, anche se Baek lo considerava un po' come la sua Umma. Per questo ci rimase davvero male quando un giorno Suho gli disse di volersi trasferire a Seoul per frequentare una delle più prestigiose università. In effetti poteva permetterselo, non aveva problemi economici ed era piuttosto benestante, ma non era un ragazzo che se la tirava, anzi, era di buon cuore e sempre pronto ad aiutare il suo migliore amico. Baek si rassegnò e lo lasciò andare per la sua strada, abituandosi ad una seconda assenza. Ma con una terza non ce l'avrebbe mai fatta. Peccato che le cattive notizie non arrivano mai da sole.
Il 18 ottobre Baekhyun ricevette una telefonata dal porto. Uno degli amici del signor Byun lo avvisava che, purtroppo, suo padre non ce l'aveva fatta. Era partito quella mattina per andare a pesca, gli riferirono che si doveva essere allontanato parecchio dalla costa, poiché trovarono il suo corpo al largo. C'era stato un maremoto che, per fortuna era stato tanto lieve da risparmiare la cittadina, ma tanto crudele da non risparmiare il mare. Baekhyun era distrutto dal dolore, la terza perdita della sua vita. Aveva visto con i suoi occhi i propri genitori abbandonare lui e suo fratello. Ma non diede la colpa al padre, la diede al mare. Al mare che si era portato via l'unica persona che si prendeva cura di lui. Una volta amava il mare, ora lo odiava.
Un'idea gli balenò in mente dopo il funerale. Un'idea che se l'avesse proposta qualche settimana prima si sarebbe dato del matto, ma ora no. Doveva scappare da quel posto, prima che il mare gli rubasse qualcun'altro.
A SooMin non raccontò che loro padre era morto, non ce la faceva. Come avrebbe potuto dire ad un bambino di 5 anni orfano di madre, che lo era diventato anche di padre? Gli disse solamente che era partito per la Cina per lavoro. E che anche loro sarebbero partiti, per la capitale. Per vivere una vita migliore.
Erano partiti in estate e, appena lo aveva detto a Suho, lui si era offerto di ospitarli. Baek accettò, ben presto si ritrovò a lavorare per pagare metà affitto dell'appartamento che condivideva con il fratellino e il suo migliore amico.
Se una qualsiasi persona lo avesse visto da fuori, avrebbe pensato che il forte Byun Baekhyun aveva superato anche questa perdita, ma si sbagliava di grosso. Perché, in qualche modo era cambiato, era diventato più freddo e apatico. Non si aspettava più nulla da nessuno, era stanco delle delusioni.Ma voleva solo qualcuno che gli stesse accanto, qualcuno che lo aiutasse, che gli dicesse che andava tutto bene, qualcuno che lo amasse.
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A thick line of eyeliner
FanfictionSalve! Ho deciso di pubblicare anche qui la mia storia sugli Exo. Spero possa piacervi! Commentate e votate^^ Byun Baekhyun aveva 17 anni. Abitava a Mokpo, una cittadina a sud della Corea. Adorava vivere lì, non l'avrebbe abb...