|| Il piano/forte || ... \one-shot story\

🎹 il pianoforte 🎹

tenevo a te più dei altri.. come hai potuto farmi questo? come hai potuto uccidermi?

---------------------------------------------------------------------(inizio flashback)

Emirko era una delle bambine più brave a suonare il pianoforte nella scuola da quel che avevo capito ma tutto per lei cambiò quando arrivai io.

i miei genitori mi trasferirono a una nuova scuola per dimenticarmi della mia vecchia vita.

essendo stata adottata da una famiglia benestante sapevo suonare il pianoforte proprio come Emirko, mi sarebbe piaciuto diventare sua amica e suonare insieme a lei, la ammiravo tanto a quei tempi, ma non si direbbe lo stesso nei miei confronti.

dopo il mio trasferimento alla sua scuola continuai a prendere le lezioni di pianoforte al suo stesso corso, un giorno l'insegnante per farmi un dispetto mi fece suonare un brano molto più difficile di quello dei compagni con l'intento di umiliarmi ma io me la cavai e rimasero tutti molto stupiti dalle mie abilità.

presto le voci si sparsero per la scuola e tutti volevano diventare miei amici, ero davvero contenta.

ma peccato che non durò per molto, proprio la persona con cui tenevo di più a fare amicizia iniziò ad essere prepotente nei miei confronti, la cosa mi dispiaceva tanto ma cercai di non pensarci troppo.

un giorno, quel giorno me lo ricordo come se fosse ieri; il peggiore che io abbia mai vissuto.

quel giorno trovai un biglietto con delle scuse, dove tu Emirko mi chiedevi di incontrarti al lago vicino al parco dopo scuola.

pensavo che finalmente potevamo essere amiche e non appena finì scuola mi misi a correre, mi ricordo che ero davvero entusiasta nell'incontrarti.

quando arrivai però tu non c'eri, quel foglietto che tu mi diedi mi cadde dalle mani finendo al bordo dell'acqua, mi sporsi per riprenderlo ma due braccia mi spinsero facendomi cadere nell'acqua, ed eri proprio tu Emirko.

Io non sapevo nuotare e tu ne eri a conoscenza come tutti i altri visto che saltavo le ore di nuoto per sostituirle con quelle di pianoforte.

tu eri li a guardarmi, senza aiutarmi, a guardarmi come piano piano perdevo la vita.

tutto quanto solo per un pianoforte... quanto può essere folle il mondo ai giorni d'oggi?

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commenta perfavore dove pensi che debba cambiare qualcosao se secondo te andrebbe meglio che tolga o aggiunga dei pezzi. vorrei migliorare con le mie storie e solo voi potete aiutarmi. grazie mille per aver letto il mio racconto! spero che ti sia piachiuto. ALLA PROSSIMA!