CAPITOLO 49

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A: - Emma mi raccomando, se si sveglia le dai... -

E: - le do il latte, se fa fatica ad addormentarsi il ciuccio con il doudou, e per qualsiasi cosa ti chiamo! Tranquilla e divertiti. –

A: - E se le dovesse venirle la febbre devi... -

S: - Ale ci sono io, ti ricordo che sono un pediatra, chirurgo per la precisione. –

A: - Ok, è che sono nel panico! –

E: - Ale se entro 2 secondi non sparisci ti caccio io a calci! –

A: - Ok ok Mary saluta la mamma! –

M: - Mamma ti ho già salutato tle votte! – sbuffa.

E: - Ecco sparisci! Ciao divertiti e scopa che ti serve! –

A: - Emma! –

S: - C'ha ragione Ale vai va! – chiudo la porta sbuffando.

E: - Dio mio se comincia a chiamarci stacco tutto, telefono e cellulare. –

S: - Conoscendola lo farà! –

A: - Mamma ma dovrò giocare tutto il tempo con le bambole? – domanda piagnucolando.

S: - Tranquillo per ora ti salvo io. Andiamo a giocare a Fifa, ma ti toccherà.–

A: - Si! – urla contento.

E: - Io intanto cucino eh! – inizio a fare la pasta al sugo e per secondo la fettina con le patatine. Sperando che mangino tutto. Quando sono insieme quelle tre pesti non fanno altro che giocare e di mangiare non c'è verso. Appena mi squilla il cellulare sbuffo notando che è Alessandra. Già comincia. – Ale, Mary sta giocando con Lulu. Tranquilla! –

A: - No emh che scusa uso? –

E: - Ancora non l'hai trovata? –

A: - Emh no! Come glielo dico? –

L: - Che devi dirmi? – sento Luca dall'altra parte del cellulare.

E: - Ale la verità che altrimenti fai casini! –

A: - Emh... -

L: - Allora? – sento che è duro e freddo.

A: - Mary è da Emma tutto il week- end, quelle sono le nostre valige... ho prenotato un week-end a Spoleto, alle terme... sai ultimamente non abbiamo un attimo per noi... volevo farti una sorpresa ma non sapevo che scusa inventare... - blatera così velocemente che a fatica la capisco.

L: - Tu sei pazza! –

A: - È per questo che mi ami no? –

L: - Certo! Chi è al telefono? –

A: - Tua sorella! –

L: - Passamela... Emma come sta Mary? –

E: - Non cominciare sta bene! –

L: - Emh ok grazie vi devo un favore! –

E: - Non ti preoccupare sappiamo già come farvelo ricambiare! – sorrido e immagino lui che alza gli occhi al cielo.

L: - Vabbe ci sentiamo dopo! –

E: - No! Ci sentiamo domani mattina! Ciao! – attacco senza dargli modo di replicare.

M: - Tia è buonittima la patta! –

E: - Ti piace amore? – annuisce e io sorrido.

S: - Ora mangiate il secondo e poi potete andare a giocare ma prima vi mettete il pigiamino ok? –

Voglio esprimere delle sensazioni attraverso i miei disegni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora