He Kissed My Lips, I Tasted Your Mouth.
Sono passati esattamente 3 mesi,2 settimane,14 giorni e 5 ore da quando sei partito.
“Tornerò, è una promessa”.
Come ho potuto lasciarti andare? Come ho potuto pensare che saresti tornato da me? E’ settembre. Le giornate si stanno accorciando. Il sole se n’è andato via con te.Gli alberi stanno perdendo le loro foglie,ormai marroni.Sto guardando fuori dalla finestra: Ti vedo,mentre ti allontani lungo il vialetto di casa con la divisa militare e lo zaino in spalla. Ti giri,mi sorridi e mi fai l’occhiolino.Dentro stai morendo,lo so perché sto morendo pure io.
“Mi hanno chiamato per la guerra,non posso rifiutarmi”
Me lo avevi detto 2 giorni prima di partire,mi era letteralmente crollato il mondo addosso. La guerra.Non era giusto,non volevo che partissi,ho insistito così tanto,ho pregato così tanto ma tu sei dovuto partire.
“Non dimenticarmi,ti prego”
Come potrei dimenticare la persona più importante della mia vita?Come posso sperare in qualcuno di meglio quando ho avuto il meglio?
“Non mi lasciare Liam”
Ero così impaurita. Tu mi strinsi forte tra le tue braccia. Le mie lacrime ti bagnarono il petto,non volevo piangere,volevo essere forte, ma come fai a essere forte quando la vita ti sta portando via tutto ciò che hai?
“Non piangere amore mio,non piangere”.
Il giorno della partenza non ci parlammo nemmeno.Tu ti allontanasti lungo la strada e io rimasi lì,ferma sulla soglia di casa. Non riuscivo a parlare.Che stupida. Se solo potessi tornare indietro. Sarei corsa verso di te,ti avrei abbracciato così forte da farti mancare il fiato, ti avrei baciato con tutto l’amore che avevo in corpo, ti avrei urlato Ti Amo così forte da farlo sentire al mondo intero. Invece sono rimasta lì,ferma,immobile mentre le lacrime rigavano le mie guancie.Mi ricordo ancora la nostra ultima notte insieme. Il tuo respiro caldo sulla mia fredda pelle.Le tue labbra soffici e delicate,i tuoi occhi dolci,le tua braccia muscolose,la tua paura di farmi male,la fioca luce della luna che filtrava dalle tapparelle, la stanza impregnata dei nostri gemiti.
Dopo 3 mesi sai cosa succede? I ricordi dei lineamenti del viso svaniscono, le voci non si ricordano,le parole si dimenticano, i profumi scompaiono.E allora perché nella mia mente è tutto così vivido?Perché cerco il tuo sorriso sulla bocca di chiunque? Perché cerco qualcosa di te in ogni persona?Non ho ancora avuto il coraggio di entrare in quella stanza. Non riuscirei mai a entrare e sentire ancora il tuo profumo sulle lenzuola,vedere le nostre foto sul comò, aprire l’armadio e trovare tutti i tuoi vestiti. Osservarmi allo specchio e vedermi incompleta,come se un pezzo di me mancasse.
Ed è così,manchi tu.
Farei qualsiasi cosa per guardarti negli occhi e vedere che ricambi il mio sguardo.Vorrei così tanto poter sentire la tua voce profonda e calda.Sono seduta sugli scalini fuori casa,indosso l’abito che mi hai regalato prima di partire.E’ orribile,blu e bianco. L’ho sempre trovato orribile ma non te l’ho mai detto anche se credo che tu l’abbia capito. Ogni giorno,al tramonto, mi siedo qua fuori e osservo il sole scendere dietro le montagne;le capisco sai? Diventano buie e tristi,come me quando te ne sei andato.Ma sole non se ne vai mai per sempre,ogni giorno torna,illudendole e poi la sera se ne va lasciandole sole.Mi sento male come me stessa,mi odio.Non so nemmeno io come abbia potuto farti questo.
Io non ti ho mai dimenticato Liam,mai.
14-8-1943
Ciao amore mio.Ti scrivo per informarti che sono in un ospedale di Mosca.Sono stato ferito da un proiettile, ehi,non piangere ti prego,io sto bene.Ma per questo motivo dovrò restare qui un po’ più del previsto.Qua le giornate passano lentamente. Il freddo è devastante,le dita dei miei piedi sono quasi sempre blu un po’ come il vestito che ti ho regalato e che tanto odi.Mi manchi Maddie. Mi manchi come l’ossigeno. Mi mancano i tuoi capelli soffici,il tuo sorriso dolce,la tua pelle candida, la tua voce sottile, i tuoi grandi occhi blu.Ogni notte prima di addormentarmi penso a te,penso a quello che starai facendo mentre io sono sdraiato su di un lettino bianco e scomodo.Dimmi solo che stai bene,che non ti manco come all’inizio,che esci con le tue amiche, che hai trovato la forza di entrare in quella stanza,perché so che non l’hai ancora fatto.Voglio solo che tu sia felice,che tu sorrida ogni mattina appena sveglia,che scenderai in cucina e ti cucinerai il Tè,come facevamo ogni giorno insieme. Voglio che ricominci a vivere Maddie. Voglio che se io non potrò più riabbracciarti ci sarà qualcuno che lo farà al posto mio. Voglio qualcuno che ti renda felice,come ho saputo fare io.Ora non piangere,ogni tua lacrima mi uccide, è tagliente come la lama di un coltello.Perdonami se me ne sono andato,perdona tutti gli errori che ho commesso.Perdonami per non averti detto abbastanza volte Ti Amo. Perdonami per non essere stato ciò di cui avevi bisogno. Credo che quando leggerai questa lettera il Maggiore Tomlinson sia già venuto a darti la cattiva notizia. Spero che tu l’abbia accolto in casa e gli abbia offerto un caffè e dei biscotti. Madlen vivi per me. Fammi vedere il mondo attraverso i tuoi occhi,fammi vedere tutto ciò che c’è di bello, ti prego.
Ti Amo.
Liam.
Mi sta asciugando ogni lacrima che sta scendendo lungo il mio viso.Sento le sue mani fredde accarezzarmi. E’ così gentile,così premuroso.Mi hai detto ti tornare a vivere:ci sto provando.Dopo avermi portato la notizia della tua scomparsa il Maggiore Tomlinson ha iniziato a farmi visita più spesso. Siamo pure andati al cinema una sera e ho riso.Dopo tanti mesi ho sorriso a una delle sue battute sulla birra analcolica.Ricordi?La odiavi pure tu, non ne trovavi il senso.Non posso negare la tua mancanza Liam,credo che dovrò conviverci per tutta la vita.Mi hai detto di non piangere,non lo sto facendo ma è tremendamente difficile.Cosa avresti fatto se fossi stato tu al posto mio? Mi sento così male per aver fatto quello che ho fatto Liam. Louis è stato così gentile,mi ha capita, mi ha ascoltata,mi ha consolata.Dice di volermi sposare,dice di amarmi.E’ così diverso il suo Ti Amo dal tuo. Non che non sia vero ma i suoi occhi non luccicano come luccicavano i tuoi mentre me lo dicevi.Ogni volta che lo bacio penso di baciare te. Ogni volta che sto con lui penso di stare con te.Mi sento così in colpa per averti tradito.Non me lo perdonerò mai. 3 giorni fa ero seduta al tavolo a fare colazione quando la finestra della cucina si è spalancata di colpo lasciando entrare un raggio di sole che si proiettò sul mio viso. Sono sicura che eri tu.
Tu vivi in me Liam, io non posso vivere senza pensare a te. Ieri Louis mi ha portato dei fiori,delle margherite. Sono bellissime e profumate.Spero che tu sia felice che finalmente sono entrata in quella stanza,ho pianto,si, ma sono riuscita a sedermi sul letto. C’era ancora il tuo profumo.Louis mi è stato accanto,sempre.
Mi manchi Liam.
Non ti dimenticherò mai.
Ti Amo.
-g
