La mia storia con te

-25 Sevgilim Nerede?(Dove sei mio amato)

In amore e guerra tutto è concesso,un po' unito al detto "Il fine giustifica i mezzi" per conquistare chi si ama.Si usa la sfacciataggine, il sotterfugio o le vie dirette.
Per quanto riguarda le guerre il detto cade a dismisura, ci sono regole da rispettare tra nazioni e purtroppo il nemico non viene mai punito a dovere.
In amore neanche vale il detto fino in fondo ,perché non sempre si può agire come si vuole. Anche se l'amore è una cosa buona,bisogna rispettare i limiti che non ci sono concessi ,non si può forzare un sentimento, costringendo una persona ad amarci.
Il rovescio della medaglia  in conclusione è che non è tutto concesso ,perché sia in amore che in guerra ci sono delle leggi divine da rispettare.

Norah indietreggio' a passi lenti battendo i tacchi sul prato fiorito,incredula per le parole che le sue  orecchie avevano appena recepito.

Yuri:"Che ci fai con uno come lui,quel segreto che porti dentro ...è così che vuoi continuare a vivere? Ti stai danneggiando con le tue stesse mani...diventerà un uomo senz'anima quando scoprirà tutto...e tu? Cosa farai allora ?Te lo sei mai chiesto?"

Norah:"Tu ...non sai niente dell'anima di Can....questo è un problema solo mio ,e non ti riguarda..."

Can:"Che succede? Va tutto bene?"

Fece eco raggiungendoli da dietro ai cespugli,dopo averla cercata ovunque.

Norah:"Tutto bene amore...andiamo?"

Disse prendendolo per mano

Can:"Tu va avanti...io mi trattengo qui a fare due chiacchiere con...com'è  che ti chiami?"

Domandò schioccando le dita delle mani.

Yuri:"Yuri...si Norah tu vai.."

Can e Yuri si avvicinarono faccia a faccia,Can tolse gli occhiali e li appese ai bottoni della camicia induri' le mascelle e scaldo' i muscoli del collo.

Norah restò pietrificata,in mezzo a loro due li guardò entrambi e sembrò che stesse iniziando una sfida leggendaria a l'ultimo sangue tra due gladiatori.
Non voleva che si facessero del male a causa sua .

Can:"Allora Yuri...non credo che tu mi conosca tanto ..."

Yuri:"Ti conosco per quello che vedo,..e non mi fai paura .."

Can:"Dici? Quindi non sei al corrente della nostra relazione?"

Yuri:"Sono al corrente certo.."

Can:"Sai..generalmente non sono un uomo molto normale, mi arrivano delle cose così...faccio molto sport per evitare di arrabbiarmi ...ma a volte non funziona ...capisci?"

Norah:"Can..." gli sussurrò spaventata

Can:"E poi c'è questa cosa ...mi da estremamente fastidio quando qualcuno ci prova con una persona,sapendo che è insieme a qualcun'altro ...in quel caso la rabbia arriva ,aumenta e...non si ferma!"

Yuri:"Mi stai minacciando?"

Can:"Yok(no) ti sto solo avvertendo ....da questo momento sta lontano da lei...tamam (va bene?)"

L'ultimo sguardo prima di prenderla per mano e saltare sulla macchia del suo autista.
Restò in silenzio tutto il tragitto fino a casa,lei abbassò il finestrino per respirare aria fresca e far alleggerire le spine nel cuore. Un pesce fuor d'acqua,un disagio strano e non seppe se era per il silenzio di Can  il vestito scomodo o per i tacchi alti.

Entrati in casa lui lanciò le chiavi sul tavolo e prese un bicchiere per versarsi dell'acqua.

Norah:"Can...stai bene?"