SOCIOLOGIA DEL 900
Fino al 1900, prettamente tutti i sociologi sono stati europei. Nel 1900, invece, la sociologia si sposta in America. Il motivo di questo passaggio è strettamente storico: gli anni '30 sono, infatti, gli anni in cui l'Europa è dominata dai totalitarismi e delle leggi razziali e la maggior parte dei sociologi (nonché psicologi), essendo ebrea, scappa in America. Migrando in America, la sociologia cambia completamente il suo volto: mentre la sociologia europea era soprattutto teorica e astratta, quella americana si caratterizza per essere concreta, pratica e pragmatica. Questo vorrà dire che la sociologia diventa uno strumento pratico per risolvere i bisogni sociali, attraverso risposte immediate. Ecco perché in America la sociologia si concretizza fondamentalmente in ricerca, studi ed applicazione.Una delle prime scuole di sociologia nate in America è la "Scuola di Chicago".
Perché proprio Chicago? Chicago, nel 900, ebbe una crescita molto forte dal punto di vista dello sviluppo urbano ed economico. Inoltre, Chicago veniva scelta come meta di emigrazione dagli immigrati europei. Nel 1871, però, Chicago venne distrutta da un grandissimo incendio che praticamente la rase al suolo. Venne poi ricostruita secondo una logica urbanistica che avrà un impatto sociale immenso: vennero costruiti quartieri isolati tra di loro. Questo causò la compresenza di quartieri ricchi e quartieri poveri, dove si stabilirono gli immigrati. Per questa ragione, non ci fu integrazione all'interno del territorio ma, anzi, ogni etnia rimase isolata. La conseguenza fu la crescita esponenziale dei livelli di devianza e criminalità.
—> criminalità: comportamenti che vanno contro norme giuridiche.
—> devianza: comportamenti che vanno contro norme sociali.
La scuola (seppur "scuola" non sia una parola appropriata, dato che si tratta di autori singoli che lavorano individualmente, seppur nella stessa città) di Chicago fu un reparto di sociologia che iniziò una serie di studi proprio su queste tematiche.
L'aspetto metodologico della scuola di Chicago la caratterizza particolarmente: essa utilizzava un approccio definito "ecologico": la città viene vista come una sorta di sistema vivente di cui fanno parte l'ambiente e le persone che ci vivono. Sono i primi ad utilizzare il metodo etnografico (osservazione partecipante) in sociologia, che fino ad allora era stato riservato all'antropologia.
Studio di THOMAS E ZNANIECKI
Il primo studio, considerato proprio in termini pioneristici, fatto nella scuola di Chicago è quello di Thomas e Znaniecki. Thomas era un sociologo americano, Znaniecki, invece, era un sociologo polacco immigrato. I due si mettono assieme per analizzare come oggetto di studio il contadino polacco immigrato in America, in particolare nell'area di Chicago. Scriveranno poi il testo "Il contadino polacco in Europa e in America". Questo studio ha alla base come problema sociale il voler cercare di spiegare e capire la ragione del così elevato tasso di devianza presente in queste comunità di immigrati. Questo è anche il primo esempio di
ricerca qualitativa, perché si utilizza per la prima volta lo strumento delle lettere (lettere che i contadini polacchi immigrati si scambiavano con i parenti rimasti in Europa). Attraverso esse, venne fuori che questa comunità polacca non si era integrata nella società americana, proprio a causa del problema logistico-urbanistico spiegato in precedenza.
Confronto con Durkheim
I fatti sociali verranno interpretati in maniera diversa rispetto alla visione di Durkheim:
1. Per Durkheim, essi trovavano origine unicamente in altri fatti sociali.
2. Per Thomas e Znaniecki, essi trovano origine dalla combinazione di fatti sociali e fatti
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