Diritto: le obbligazioni

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L'obbligazione: è il rapporto giuridico virtù del quale un soggetto il debitore è tenuto ad assumere un determinato comportamento, la prestazione, per il soddisfacimento dell'interesse di un altro soggetto cioè il creditore.

Gli elementi del rapporto: i soggetti quindi il debitore e creditore, e l'oggetto ovvero la prestazione ed il vincolo giuridico

I soggetti: debitore e creditore. Possono essere più di due.

La prestazione: il comportamento che il debitore deve tenere.

Deve necessariamente avere un contenuto patrimoniale cioè deve essere suscettibile di valutazione economica, nel senso che deve essere possibile determinare il valore in denaro della prestazione stessa. Deve essere possibile, lecita, determinata, e determinabile.

Possibile: nessuno può essere obbligato a cose impossibili Lecita: non deve essere contraria a norme imperative, all'ordine pubblico e al buon costume Determinata e Determinabile: è necessario che fin dal momento in cui l'obbligazione sorge, esistano gli elementi indispensabile per determinare la prestazione nel quando e nel come dovrà essere eseguita

Le fonti e la disciplina del rapporto obbligatoria: I fatti giuridici idonei a far sorgere le obbligazioni si dicono fonti delle obbligazioni.

1 Il contratto: l'accordo di due o più parti per costituire regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale (in una parte ci possono essere più soggetti) (patrimoniale: suscettibile di valutazione economica)

2 fatto illecito: es incidente stradale

3 ogni altro fatto idoneo a produrlo secondo l'ordinamento giuridico

Es: gestione di affari altrui : intromettersi negli affari altrui senza averne il potere costituisce generalmente un atto illecito può accadere tuttavia che l'intervento sia vantaggioso per l'interessato.

Si ha gestione di affari dunque quando una persona, cioè il gestore, svolge un'attività patrimoniale nell'altro interesse, spontaneamente e senza l'opposto divieto del titolare dell'interesse.

La classificazione degli obblighi rispetto ai soggetti: possono essere semplici o multiple quest'ultime si dividono in parziarie e solidali.

Semplici: un solo debitore e un solo creditore Multiple: piu debitori o piu creditori o entrambiParziarie: con piu soggetti, ciascuno dei quali è portatore di un diritto o obbligo parziale, proporzionale alla sua partecipazione al vincolo obbligatorio.Solidali: è attiva (per il creditore) e passiva (per il debitore) es della cena: il pagamento si divide tra gli amici ma la somma finale che si da è quella sul conto.

La classificazione degli obblighi rispetto alla prestazione: si dividono in: positive e negative, specifiche e generiche, divisibile e indivisibile, soggettive e oggettive.

Positive: sono quelle aventi per oggetto un comportamento attivo da parte del debitore e possono consistere in un dare (se comporta la consegna di una cosa), in un fare (si hanno per oggetto un'attività del debitore per esempio un servizio) o un insieme di andare in un fare (come per esempio nel contratto di appalto). Negative: sono quelli aventi per oggetto un comportamento negativo da parte del debitore e consistono in un non fare (ad esempio non fare concorrenza), o in un sopportareDivisibile: al contrario delle indivisibili l'oggetto si può dividere. Es 1000€Indivisibili: si ha quando la prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto che non è divisibile per sua natura. Es: un cavallo. Si divide in oggettive e soggettive Oggettive: quando l'oggetto della prestazione non può essere diviso senza fargli perdere il suo valore senza diminuirlo.Soggettiva: quando le parti hanno considerato indivisibile una prestazione per una natura divisibile.Specifiche: sono quelle che hanno per oggetto della prestazione un bene specifico, oppure se facente parte di un genere più ampio. (Voglio la mela Melinda)Generiche : sono quelle aventi per oggetto della prestazione un bene generico. (Voglio una mela)

Le obbligazioni pecuniarie: quelle obbligazioni nelle quali la prestazione consiste nel dare una somma di denaro a.

Il costo del denaro è rappresentato dagli interessi ossia da quella somma che il debitore deve a chi gli ha prestato una somma di denaro.

La classificazione degli obblighi rispetto al vincolo giuridico: si differenziano in civili e naturali

Civili: sono munite di azione, di conseguenza, il creditore può farle valere davanti al giudice per ottenere l'adempimento coattivo o il risarcimento in dannoNaturali: non sono munite di azione, quindi il debitore non è obbligato ad adempiere giuridicamente.

Le modificazioni soggettive del rapporto obbligatorio: Nell'obbligazione può accadere che cambia la persona del creditore o quella del debitore.

Può avvenire nel lato attivo o passivo:

Attivo: se cambia il creditore: cessione del credito e della surrogazione.Passivo: se cambia il debitore: delegazione, espromissione e accollo.


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