Un compleanno meraviglioso per Piero, con sorpresa finale

Capitolo Unico.

      Naro, Sicilia 24 giugno 2021.

Finalmente, era giunto il giorno tanto atteso per il bellissimo narese Piero Barone componente del celebre trio di tenori, il Volo.

Per l'occasione speciale, gli avevano regalato una bella festa a sorpresa grandiosa dove furono presenti tutti tranne quella persona fondamentale della sua vita e cioè il "suo" Ignazio.

Il marsalese, gli aveva confessato il suo enorme dispiacere per non poter essere presente lì con lui a causa di un'impegno improvviso e Piero, ci era rimasto molto male però, lo aveva compreso attentamente.

In realtà ciò che sarebbe accaduto poi il narese, non lo avrebbe mai più dimenticato.

Infatti Ignazio, aveva fatto apposta a mentirgli perché contava di arrivare lì, al momento più opportuno.

Lui e l'abruzzese Gianluca Ginoble presente alla festa con dei suoi nuovi amici, si erano messi d'accordo per sorprendere il festeggiato con un'entrata in scena, d'effetto.

<<Pie, amico mio ma perché sei diventato così triste al momento?! >>gli chiese allarmato l'abruzzese, notandolo seduto sul bordo della piscina a sorseggiare un drink,con lo sguardo in basso.

L'altro sollevato lo sguardo , gli rispose:

<<Gianlu, non mi fraintendere ti prego ma senza di lui non é la stessa cosa, lo sai benissimo! >>

<<Mi dispiace molto piccolo, speriamo che quel deficiente di un Boschetto, cambi idea!... Intanto tu ora, vieni con me a ballare un po', così ti distrai e non ci pensi! >>concluse il bellissimo abruzzese, prendendolo per mano.

A Gianluca, dispiacque  molto dovergli mentire in questo modo ma non aveva alternative dato che la sorpresa di Ignazio per Piero, stava per arrivare.

Il bellissimo uomo marsalese dagli occhi color nocciola, era riuscito a prendere un'aereo all'ultimo minuto e fatte le valigie in fretta prima di essersi fermato in una gioielleria, per il regalo di Piero.

Nel frattempo il suo fidanzato a Naro, provava a rilassarsi e divertirsi ballando insieme a Gianluca e gli altri invitati quando ad un certo punto, vennero spente tutte le luci presenti a bordo piscina.

<<E mo che minchia, succede?!... Non ci posso credere, che siamo senza luce!.... Meraviglioso, fantastico!.... Gianlu, potresti andare a controllare il quadro elettrico, di fronte alla veranda?!... Ci dovrebbe essere, un pulsante di colore nero che si è spento, per cortesia! >>gli chiese molto innervosito, Piero.

<<Si si, non ti preoccupare stai tranquillo che me ne occuperò io!... Nell'attesa, dí  agli altri che accendessero le torce dei cellulari, per fare luce!... Rientro subito, a dopo! >>concluse l'abruzzese prima di avviarsi  verso la veranda dove ad aspettarlo, era appena arrivato qualcuno... Ma  chi poteva, essere?!.

Semplicissimo, la persona in questione, era Ignazio che aveva spento le luci conoscendo a menadito, la casa del festeggiato.

<<We, Igna!... Meno male, che sei qui !..... Piero ha avuto per tutto il tempo, il morale a terra!... Sbrigati a raggiungerlo in piscina, mi occuperò io di riaccendere l'interruttore! >>

<<Grazie mille Gianlu, per avermi retto il gioco è stata davvero molto dura trovare i biglietti aerei last minute, peró il qui presente per il suo grande amore, farebbe di tutto pur di vederlo felice! >>dichiarò in quel momento fiero di sé stesso, il marsalese.

Intanto la situazione a bordo piscina, era migliorata in quanto tutti gli invitati, avevano acceso le torce dei propri cellulari senza alcun problema però Piero, si stava stufando del ritardo di Gianluca "Ma quanto cazzo ci vuole a riaccendere, le luci?!... Minchia stu cristianu, ritardato ci é!... Me sta a fa perderi, la pacienza !" riflettè infastidito il narese, quando improvvisamente sul suo bel volto, comparve un sorriso luminosissimo nel riconoscere da lontano, il suo fidanzato.

<<Minchia, nun ci pozzu credere!... Ignazio! >>esclamò a voce alta Piero, correndo da lui.

<<Buonasera e buon compleanno, piccoletto!... Non te lo aspettavi proprio, vero?!... Ti pare che io mi perdessi, questo giorno così bello?!... Dovresti conoscermi bene Pie, sono un tipo imprevedibile che ama sorprenderti! >>

<<Ciao Igna, lo so!... Sono così felice, che tu abbia fatto di tutto per essere qui con me! >>affermò colmo di gioia, Piero.

<<Non me lo sarei mai perso per niente al mondo, piccolo mio! >>rispose il bel marsalese, sottovoce.

Successivamente entrambi, lasciarono il luogo della festa per avere un po' di tempo da trascorrere insieme da soli e Ignazio, gli diede il suo regalo:

<<Minchia Pie, me ne stavo quasi scordando!..... Questo è il mio regalo per te amore, buon compleanno! >>.

<<Gna, tu si pazzo!... Mi bastava la tua presenza a mia, c' aggia fari cu stu regalu, mo ?! >>

<<Uhhhhhhh!... I comme si pesante, Barone!... Nu piccolo pensiero , ti portai!... Accettalu senza fari, storie! >>concluse scherzosamente, Ignazio.

Alla fine Piero, lo scartò restando a bocca aperta per la bellezza del gioiello: un braccialetto di oro giallo con i quadrifogli verde smeraldo, come portafortuna.

<<Minchia, Gna !...É bellissimo, grazie infinite amore! >>terminó il bel festeggiato, dandogli un bacio sulla guancia.

<< Figurati, piccolo!... Pie ma quando potremo stare assieme, da soli?! >>gli domandò impaziente, il marsalese.

<<Non appena finirà la festa, Gna!.... Tanto devo solo aprire la torta, e brindare con gli altri! >>decretó sincero, il narese.

<< Allora, vengo con te e me ne sto un pochino dopodiché quando finirà la festa, ce ne andremo a casa mia qui a Naro, la seconda che ho ! >>concluse Ignazio, elettrizzato.

Di seguito il festeggiato, raggiunse gli altri invitati con lui e assaggiò con molto piacere la torta con il triplo cioccolato bianco, fondente e al latte preparata per l'occasione, da sua madre poi brindò con dello champagne, pregiatissimo.

Al termine della serata, tutti andarono via compreso Gianluca con i suoi amici nuovi e restò soltanto Ignazio che preso per mano Piero, lo condusse nella sua piccola casetta acquistata anni fa per quando era solito recarsi spesso a Naro.

Una volta entrati dentro all'abitazione, la coppia si baciò intensamente sulle labbra senza sosta poi si tolse i vestiti finendo ad amarsi appassionatamente per tutta la notte, fino al giorno dopo.

Quella sera per Piero, fu indimenticabile.

                            Fine.