Zitto E Baciami- Storia Completa

Capitolo 11

Non sentivo più niente e non vedevo altro che buio, l'ultima cosa che vidi è una maschera da coniglio rosa, e una maschera da orso blu e gialla.

Mi risvegliai su un pavimento illuminato solo dalla luce di un piccolo faro, tutto intorno a me era buio, ma poi sentii una voce, una voce che avevo sempre pregato di risentire, quella voce che mi consola quando piangevo, quella voce che si batteva per me, la mia adorata nonnina era qui al mio fianco.

Nonna=tesoro che ci fai qui?
Io=nonna?
Nonna=si tesoro sono io..
Io=ma tu sei morta, aspetta questo significa che sono morta anche io?
Nonna=no piccola, questo posto è un posto di passaggio tra la vita e la morte, vuol dire che tu ora stai lottando per continuare a vivere.
Io=ma io non voglio vivere.
Nonna=tesoro perché non esci più con i tuoi amici?
Io=amici, quali amici?
Nonna=Ron, Hermione, Cameron...
Io=loro non sono miei amici, Ron ed Hermione appena hanno saputo che sono malata di depressione se ne sono andati, Cameron era un pessimo fidanzato mi picchiava e abusava di continuo di me, se la faceva anche con altre ragazze e poi mi dava la colpa dicendo che io non lo soddisfavo abbastanza.
Nonna=e adesso non hai degli amici?
Io=si ce li ho, Allison che ho scoperto da poco abbia dei poteri proprio come me solo che io li sto ancora scoprendo, per ora so solo che riesco a parlare con i morti, ho un fidanzato di nome cinque, è il fratello di Allison e a dire la verità lo amo, e ho un migliore amico maschio di nome Klaus lui è gay e ha il mio stesso potere anche esso fratello di Allison, e ho un amico di nome Jughead a cui piace leggere e fare foto proprio come me.
Nonna=tesoro tu devi sapere che hai eraditato i poteri da tuo nonno, tra i tanti lui aveva il potere di curare le persone e se stesso, ora voglio che ti concentri e che ti curi, Emy sei troppo giovane per morire hai una vita davanti.
Io= dico che sto bene anche se non è così, e quando sono da sola piango, salto gli appuntamenti con la psicologa....
Nonna=vedi tesoro riprendi in mano la tua vita!
Io= tu non te ne andrai vero?
Nonna=no sarò al tuo fianco per sempre.

Chiusi gli occhi e provai a concentrarmi su dei suoni, sentivo una voce femminile dire "ha perso troppo sangue"  oppure "ragazzi indietro".

Pov cinque

Uscii dal bagno perché avevo sentito degli spari, mi vestii velocemente e mi diressi verso l'entrata.

Non ci potevo credere Hazel e Cha cha, poi vidi lo scenario più brutto della mia vita, la mia ragazza distesa per terra in una pozza di sangue.

Mi affrettai a mettere fuori gioco Hazel e a rubargli il fucile ma pultroppo Cha cha era scappata.

Buttai il fucile per terra e mi teletrasportai davanti a Emy.
Continuavo a chiamare aiuto fino a quando mia madre Grace mi venne ad aiutare, portò Emy nella nostra sala operatoria e io non potevo anzi non volevo lasciarla sola.

Mia madre mi diceva cosa le dovevo passare e io lo facevo, nel frattempo i miei fratelli avvisati da klaus entrarono nella sala, rimasero vicino al muro per evitare di disturbare ma mia madre disse a Allison "Allison mentre io la opero tu le devi parlare, devi trattarla come se fosse qui come se lei potesse risponderti hai capito?" lei annui e poi iniziò a parlare.

Pov Allison

Io= Emy ti ricordi di qualche sera fa?

Inizio flashback

Eravamo in camera mia e io ti stavo facendo mille domande su cinque, ti chiedevo " com'è mio fratello senza maglia? " o robe simili fino a quando non ti chiesi:

Io=ma tu e cinque lo avete già fatto?
Tu ci misi un po' a rispondere ma poi mi dissi:
Emy= si lo abbiamo già fatto e sinceramente lo vorrei fare ancora
Io=è bravo a letto?
Emy= beh non è male ma poi vogliamo parlare del fatto che è un figo assoluto!
Io=allora perché non vai da lui e te lo scopi?
Emy= perché non è a casa
Io=hahaha

Fine flash back

Pov cinque

L'operazione era ormai finita da 1 ora è lei ancora non si era svegliata, l'ansia saliva e il mio cervello non riusciva a togliersi l'immagine di lei stesa in una pozza di sangue.

Volevo vendetta ma non potevo lasciarla da sola in caso si svegliasse.
Ora ero in cucina a farmi una tazza di caffè nero, subito dopo mi teletrasportai nella sala dove stava Emy, e li il mio cuore smise di battere....