San's POV
Il giorno dopo, o meglio la notte dopo se consideriamo i tempi vampirici, mi risveglio in un bagno di sudore. Ho fatto diversi incubi, tutti legati a catastrofi che potrebbero succedere a Wooyoung, quindi quando vado in cucina per far colazione ed incontro Seonghwa, gli faccio un piccolo sorriso.
"Buongiorno San, ti vedo più pallido del solito ed è dir tanto. Dormito male?" mi chiede tranquillo, ed annuisco
"Colpa del ragazzo nel tuo cuore?" mi sorprende ma sospiro, per fargli capire che è così
Lo vedo mordersi il labbro e ciondolare come se volesse dirmi qualcosa ma non ne avesse la certezza
"Parla Hwa, cosa ti passa per la testa? Non sei l'unico che capisce l'altro, lo sai" sussurro bevendo del succo d'arancia. Sì, anche se siamo vampiri, qualche liquido o cibo umano lo ingeriamo quando vogliamo. Non per necessità, ma per sfizio e per cambiare
"Volevo... Chiederti scusa per ieri. So di aver avuto un comportamento scorretto ed ero ubriaco, non sarei dovuto venire e-" si blocca quando gli faccio segno con la mano di avvicinarsi
"Vieni qui" dico sorridendo e lo vedo titubante, cosa rara per lui, ma ovviamente mi ascolta e si avvicina. Allora lo abbraccio e lui ricambia stringendosi a me
"Non ti preouccupare, non gli ho dato una importanza così grande. Va tutto bene. Sei comunque fondamentale nella mia vita, anche se non in quella sentimentale. Ok?" mi stacco sempre sorridendo e prende un grosso respiro annuendo
"Sì, grazie per non avermene fatto una colpa. Vado dai soldati, Mingi mi ha detto che ha una comunicazione per te, lo trovi nell'ala ovest" mi risponde professionale e lo ringrazio, per poi dirigermi in quella direzione. L'interessato fa un inchino di saluto e mi guarda seriamente"Dimmi tutto. Penso sia qualcosa di rilevante, vista la tua espressione" affermo e mi consegna una busta con una lettera. La apro e leggo che a quanto pare devo partire per un viaggio diplomatico, di durata circa 10 giorni, per discutere insieme ai miei genitori sul da farsi per gli scontri recenti. Ricambio l'occhiata seria di Mingi, mettendo via il foglio
"Insolito che richiedano anche la mia presenza. Normalmente se ne occupano solo loro, ma suppongo non abbia altra scelta" sospiro scuotendo la testa sapendo che dovrò fare del mio meglio per concentrarmi sulle trattative, nonostante la mia mente sia in ben altri posti attualmente per Wooyoung.
"Han specificato infatti che anche voi doveste esserci. Da una parte è positivo, perché significa che considerano la vostra opinione e capacità di dialogo molto alte. Dall'altra..."si ferma ed Annuisco
"Se commetto qualche errore, avrà un peso maggiore. Inoltre, non li ho mai incontrati, devo essere cauto. D'accordo, posso farcela" mi sistemo i capelli con una mano e sorride ampiamente
"Certamente, vostra altezza. Potete ottenere qualsiasi risultato, siete incredibile" mi risponde con orgoglio ed adorazione e rido dolce e spontaneo, cosa non poco rara per me
"Come potrei avere una autostima bassa se I miei collaboratori mi lusingano così? Grazie mille, vado a prepararmi" e detto ciò, torno in camera chiudendo gli occhi un secondo.
Menomale che avevo preso come unità di misura 10 giorni di esempio per Wooyoung eh? È esattamente il tempo che starò lontano da luiWooyoung's POV
Hongjoong arriva puntualissimo come suo solito a casa mia, entrando quando gli apro e sedendosi sul divano. È nervoso, lo posso percepire
"Dovrei iniziare immediatamente, immagino. Stai cambiando, Woo. E non è un cambio positivo. La droga di cui fai uso ha sempre avuto effetti che influenzavano i tuoi comportamenti, non lo metto in dubbio, ma questa volta è diverso. Sei irrequieto e hai lo sguardo spesso vuoto o perso. Stai cercando di non esagerare, vero? Anche se vorresti aumentare la dose" sussurra il tutto rapidamente e Spalanco gli occhi.
Forse avevo sottovalutato quanto intelligente e bravo sia a trarre conclusioni osservando la gente. Pur non conoscendo la natura della mia nuova dipendenza, ha compreso che comunque mi sto sforzando di non abusarne più del dovuto. Ed ahimè, ha anche capito che sto fallendo.
"Hai ragione" rispondo solamente e sospira
"Come mi aspettavo di sentirti confermare. Hai anche cambiato sostanza, ipotizzo" mi mordo il labbro ansioso perché è fin troppo bravo
"Anche questo è vero" non posso far altro che acconsentire alle sue ipotesi, perché non sta dicendo niente di sbagliato."Però proprio per questo devi stare estremamente attento, Woo, pensavo che già lo avessi intuito. Se prendi una nuova sostanza, è facile diventarne dipendente. Di più che la solita, perché da quella puoi essere al livello di assuefazione. Ma con questa diversa, il discorso non è lo stesso. E temo di esserci arrivato già troppo tardi. Dal tuo sguardo, sembra che la tua dipendenza nuova sia grave tanto quanto la precedente. Vorrei che mi dicessi che mi sbaglio, ma non lo farai..." bisbiglia le ultime parole come se avesse paura a pronunciarle, paura che io possa dargli ancora ragione. Mi fa star male vederlo tanto preouccupato, sento davvero di poter cedere e raccontargli la verità...
"Non posso... Ti mentirei. È giusto anche ciò che hai appena detto" gli rispondo e noto la sofferenza nel suo viso
"Quanto vorrei poter fare in modo che tu non assuma più nessun genere di sostanza. Ma so che è impossibile. O lo sarà finché la causa di tale necessità non verrà eliminata. Finché tuo padre non finirà dietro le sbarre, quindi. A quel punto non ne avrai più bisogno e potrai disintossicarti...devo fare in fretta"afferma serio ed io abbasso lo sguardo"Stai già facendo tantissimo per me. Hai detto che hai trovato un avvocato buono, è già una cosa fantastica. Nessuno ti obbliga a farlo, ma sei una persona troppo buona per me onestamente. Non faccio altro che preouccuparti sempre...dovrai essere stanco" sussurro sentendo le lacrime arrivare. Un senso di colpa davvero forte potrebbe avere la meglio e farmi scoppiare. Il mio migliore amico lo sa, infatti scuote rapidamente la testa abbracciandomi e carezzandomi la schiena lentamente
"No Woo, non dirlo neanche per scherzo. Sei una persona speciale per me, questo non lo cambierà mai niente. È stata una mia decisione aiutarti in questa situazione difficile, non mi tirerò indietro. Tu non hai colpe. Aspetta solo ancora un po' e ti prometto che ce la farai, ce la faremo. C'è già una luce in questo tunnel buio, a breve illuminerà completamente l'oscurità. Ti fidi di me?"mi dice tutto dolcemente e con voce confortante, e qualche lacrima di sfogo scende
"Ovviamente. Sei l'unico al mondo a cui potrei affidare la mia vita letteralmente. Lo sto già facendo praticamente. Non esistono parole per descrivere quanto grato ti sia..."mi stacco appena e lui sorride asciugandomi le lacrime
"Non cercarle allora. Non ho bisogno di sentirle. Mi basta che tu stia meglio" sussurra sincero e chiudo gli occhi inspirando
"Scusami, vado un attimo in bagno a rinfrescarmi. Ok che sei mio amico, ma in ste condizioni non sono presentabile" affermo e lui ride leggermente, lasciandomi andare
Mai mi sarei aspettato, una volta uscito dal bagno, che Hongjoong avesse fatto qualcosa che ha tradito la mia fiducia nei suoi confronti. So che lo ha fatto per il mio bene, ma adesso sì che inizierà il caos che avrei voluto evitare fin da quando è partita questa faccenda...Nota dell'autrice
Che avrà fatto il minion? Era un po' che non mettevo un finale sospeso così, mhh👀
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Pain or pleasure? (Woosan)
FanfictionWooyoung si trova ad una festa organizzata dalla sua scuola per la fine dell'anno e celebrare la laurea di tanti studenti, lui compreso. Quello che non sa e che lo cambierà, è che sarà presente uno sconosciuto, un infiltrato, non umano. Scoprirà anc...